Capitolo 23

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Alison's Pov
Lentamente, apro la porta della casetta, facendo sì che tutti i miei amici si girino nella mia direzione. Timidamente attraverso l'infisso di legno, per trovarmi di nuovo immersa nel verde del parco.
<A cosa devo tutto questo?>
<Come, non sai ancora niente?>, mi risponde Giorgio, con un sorriso allegro sul volto. Eppure, guardando i suoi occhi, riesco a scorgere della paura, persino dell'ansia. E in chissà quale quantità. Rimango spiazzata per qualche secondo, osservando la sua strana espressione, prima di rispondergli.
<Bisogna capire cosa dovrei sapere>
Le persone davanti a me, iniziano a sussurrare, mentre Giorgio si affretta ad avvicinarsi a me, per prendermi per mano. Il suo volto, adesso, è intriso di tensione.
<Non preoccupartene adesso. Pensa a divertirti, invece. Allora, che ne pensi? Ti piace il mio regalo?>, mi domanda, cambiando discorso.
<Quale sarebbe?>, chiedo io confusa, portando lentamente una mano ai capelli, cercando di aggiustarli.
<Il vestito che indossi, scema. Ti sta benissimo>, mi risponde lui.
<Beh, allora grazie. Non pensavo conoscessi così bene i miei gusti.>
<Forse li conosco meglio di te>, detto ciò mi trascina alla mia sinistra, in uno spazio leggermente più ampio, dove gli altri hanno già iniziato a ballare. Un legnetto mi fa quasi inciampare.
<Menomale che Giulia mi ha convinto a non comprarti un paio di scarpe col tacco>, mi dice ridendo, dopo aver notato la mia mancata caduta.
<Ma smettila, io so benissimo tenermi in piedi.>
<Si vede>, risponde Giorgio, ironicamente.
Ormai è quasi tutto buio. Strano che non stia piovendo e che non faccia poi così freddo in una giornata di fine Dicembre, come questa. Le persone intorno a me si dirigono, lentamente, verso un grande telone bianco. Una volta entrati anche io e Giorgio, mi rendo conto che questa cosa -non so bene come definirla- è ancora migliore di quanto potesse sembrare già da fuori.
Il tendone, trasparente sul tetto, ci lascia intravedere tutte le varie stelle di una serata non nuvolosa. Di una serata che sta già sembrando fantastica, al tal punto di sembrare quasi irreale. All'interno, miliardi di fiori colorati, decorano le pareti di plastica bianca.
Al centro del grande tendone, vi è un tavolo enorme, sul quale sono posti vassoi e vassoi di cibi colorati, dai mille profumi. I bicchieri riflettono le luci. Ci avviciniamo tutti al buffet, fra gli applausi infiniti di qualche familiare, già seduto in una delle varie sedie bianche.

Giorgio's Pov
Vedere il sorriso di Alison e di tutte queste persone, è qualcosa di stupendo. Sapere che tutti i tuoi sacrifici, per una persona così importante per te, sono stati apprezzati ti fa, in un certo senso, sentire realizzato. Sentirti di far parte di qualcosa, di avere uno spessore nella vita di qualcuno e di riuscire a influenzarla in lato positivo. Tutto questo è pazzesco. Tutto questo è ciò di cui ho bisogno. Ciò che ho sempre desiderato avere.

__SPAZIO AUTRICE__
Sono riuscita ad aggiornare dopo tre mesi e mezzo. Scusate per il ritardo nella pubblicazione, non odiatemi 😐.
Vi ringrazio per il continuo supporto, nonostante questo periodo di assenza su Wattpad.
Buon Natale, ragazzi💕

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⏰ Ultimo aggiornamento: Dec 25, 2018 ⏰

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