Cap 19: La mia stella

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Nicolò resta un po' perplesso e indietreggia mentre Gionata non lo guarda nemmeno in faccia.
Si avvicina a me che sono ancora sul divano e mi guarda estremamente incazzato.
"Gionata.."mormoro.
"Ah,capisco! Sei venuta a fare la troia qui ancora,non ti è bastato avermi tradito eh?"
esclama nervosamente fissandomi.
"La troia? Gionata perché cazzo mi parli così?Non mi hai neanche fatto spiegare! Non ti fidi di me eh?"rispondo più delusa che incazzata.
"Ma come faccio a fidarmi di te? Porca troia la vedi anche tu sta foto!" urla gesticolando qua e là.
Il suo guardo è strano,perso nel vuoto, quasi come non capisse più niente.
"No non te la prendere con lei..Sabri gli hai almeno detto la verità?"interviene Nicolò che fino a quel momento ci fissava preoccupato.
"Ah pure! Là verità sarebbe che avete anche scopato?" chiede Gionata istericamente.
In quel momento Mario,che non capisco da dove sia sbucato fuori,entra in casa di Nicolò e mi viene vicino spiegandomi che era venuto ad accompagnare Gionata e sentendo delle urla era venuto a controllare.
A quel punto Nico decide di dire la verità è fissando il pavimento con voce sottile spiega a Gionata:" Sabrina non c'entra niente, NIENTE.
È solo colpa mia. Io l'ho vista in studio ed era cosi bella..beh..l'ho baciata, anzi l'ho imprigionata al muro.
Non avrei dovuto farlo..scusatemi tutti e due.
Ma tu, Gionata ti devi fidare di lei,no lo farebbe mai, lei ti ama"
Queste parole mi colpiscono e sono contenta di ciò che ha detto,ma conoscendo Gionata non la prenderà bene.
Gionata infatti grida ormai fuori di sè, avvicinandosi a Nico:" Cosa hai fatto?!"
Succede tutto in fretta : Gionata salta addosso a Nicolò e si iniziano a menare,oppure è lui che inizia a menarlo, non so.
Sono in panico, menomale che c'è Mario che mi aiuta a separarli; non ho mai visto Gionata così,sembra una belva.
Appena li separiamo sentiamo un Gionata calmo che dice:"Scusa bro..tutti possiamo sbagliare..."
Nico tranquillo risponde:"Fra non preoccuparti non succederà più"
Gionata, ricordandosi della mia presenza mi si avvicina e mi porta in macchina.
Appena siamo dentro inizia a parlare.
"Sabri scusa per quello che ti ho detto e perché non mi sono fidato di te..scusa davvero, è che sono troppo geloso e spesso divento molto possessivo o psicopatico lo so" ride lui.
"Mm..Gion" lo bacio.
Veniamo interrotti da Mario che spalanca la portiera posteriore ed entrando in macchina esclama:"Raga, capisco tutto, ma mi volevate lasciare lì?"
AHAHAHAH povero,ci eravamo dimenticati di lui.
Arriviamo a casa; nessuno ha fame per ciò che è successo.
Quando andiamo in camera Gion mi parla del suo prossimo singolo e me lo fa anche ascoltare..CHE BOMBA!

Gionata pov's
Ho sonno, si sono stanco dopo tutto quello che è successo oggi, ma voglio tenere compagnia alla mia piccola.
"Ti va di fare il bagno nella vasca insieme?"le chiedo io usando la sua pancia come cuscino.
"Va beneee" risponde lei sorridendo.
"Vieni allora" dico.
Andiamo in bagno, ci spogliamo ed entriamo nella vasca piena di bolle di sapone.
Mentre siamo dentro non parliamo, ma lei canta, canta una canzone in inglese.
Quanto cazzo è bella la sua voce, sembra un angelo,mi sto rilassando un sacco.
"Perché non canti qualcosa di un certo Sfera Ebbasta?" chiedo deciso.
"E chi sarebbe? Io non lo conosco.." ride lei.
Subito dopo inizia a cantare "Notti" mettendoci in mezzo qualche acuto.
"La mia stella brilla in cielo in queste NO-O-O-O-OTTIII!" finisce guardandomi negli occhi e stampandomi un bacio.
"La mia stella sei tu amore"rispondo io guardando i suoi occhi che brillano.
Si, da quando c'è lei sono diventato molto più dolce e prottetivo,anzi prima non lo ero neanche, ma ho imparato a darle tutto l'amore che si merita.

Il mio tutto I Sfera EbbastaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora