Cap 47: Fartela scappare

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Elettra mi apre la porta e mi abbraccia.
Io tengo la faccia verso il basso per non farle vedere in che stato sono, ma lei mi tira su il mento e le si allargano gli occhi.
"Oh ma che cazzo hai fatto?" esclama facendomi entrare e sedere,mentre sento la mia fronte che pulsa.
"Ti ho disturbata?"
"Scherzi? No! Adesso dimmi cos'è successo!" mormora tenendomi la mano.
"Gionata si scopa un'altra" dico senza giri di parole.
"È proprio un puttaniere. Tesoro resta qui con me, non piangere per lui."
Alzo gli occhi al cielo e faccio un sorriso, poi la vedo che mi guarda in modo preoccupato.
"Ma perché sei così pallida..aspetta..ma tu sei fatta!" urla guardandomi negli occhi.
Faccio una risatina nervosa per poi scoppiare a piangere .
"Sabri ti fa male, non farlo mai più!" mi abbraccia ripulendosi un po' il trucco colato.
"Voglio che mi faccia male"
"Ma che dici?"
Mi tocco la fronte sentendola bollente, così anche Elettra lo fa e ancora più preoccupata mi dice che ho la febbre.
Non sto capendo più niente, vedo sfocato e poco dopo mi sento cadere, così faccio in tempo a lasciarmi andare sulle sue braccia.

Pov's Elettra
Dopo che Sabri è arrivata a casa mia praticamente distrutta mi ha raccontato tutto e mi sento così triste per lei; so quanto sia sensibile e quanto tenga a tutto questo.
Prima mi spaventava quasi, diceva che voleva farsi del male,allora l'ho abbracciata e sentendole la fronte bollente le ho annunciato che ha la febbre.
Ora è qui tra le mie braccia, svenuta, vedo chiaramente che sta male.
Non so cosa fare, chi chiamare, così ma la loro nel mio letto e la faccio riposare sotto le coperte, sperando che si risvegli presto così le darò qualche medicina.
Prendo il telefono e dopo un po' decido di chiamare Gionata, deve venire subito quiz.
"Gionata devi venire qui da me, è per Sabrina, non sta bene"
"Adesso non posso" dice indifferente e freddo.
"Stai sbagliando Gionata.."
"Eh?"
"Fartela scappare per le solite zoccole" dico arrabbiata anche se non credo mi abbia sentito, dato che ha messo giù.
Come può essere così insensibile?
Pensare che a volte quando Sabri mi raccontava delusa del suo comportamento pensavo esagerasse, invece ha ragione.
Vado in camera in silenzio per non svegliarla, ma la trovo già sveglia che fissa il soffitto, appena mi vede mi sorride.
Mi avvicino e le tengo una mano mentre mi sussurra :" Grazie Ele ti voglio bene"
Decido di lasciarla riposare ancora un po' e ormai sono le otto di sera e lei si è addormentata, noto che la febbre un po' è scesa.
Ad un tratto mi squilla il cellulare e trovo tante chiamate da Nicolò, così lo richiamo.
"Nico"
"Ele, Sabri dove è? L'ho chiamata e non risponde, ho chiamato anche Gionata ma niente"
"Ehm..non sta bene..ha la febbre è qui a casa mia"
"Vengo lì aspettami" dice frettoloso già preparandosi.
Che dolce che è, ci tiene tanto a lei.
Mi siedo vicino a Sabri addormentata mentre lo sento chiamarmi.
"Entra Nico"
"Ehi Ele..Sabrina?"
"È lì, nell'altra stanza, vi lascio soli, sta dormendo"
"Sisi grazie mille" mi abbraccia per poi entrare in camera.

Pov's Sabri
Mi sono svegliata adesso sentendo delle voci, mi è parso di sentire la quella di Nicolò ma probabilmente ho sentito male.
Sento la porta della camera aprirsi e pensando sia Elettra chiudo velocemente gli occhi, so che se mi vedesse sveglia mi farebbe bere quel fastidioso sciroppo.
È stata così gentile a prendersi cura di me, anche se in questo momento sto peggio psicologicamente che fisicamente.
Sento dei passi fitti e del silenzio poi una mano calda mi prende la mano e qualcuno mi bacia la fronte.
Apro delicatamente gli occhi e trovo Nico accanto a me.
"Ciao principessa"

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