Cap 24: Ti piacerà

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I lunghi capelli rosa escono dal berretto,dallo specchietto vedo lei, l'ex di Gionata, quella che avevo visto su Instagram.
Rimango sbalordita da questo incontro ed il tono con cui lei ha pronunciato il mio nome non è niente di rassicurante.
"Avanti..non dici niente? Non mi aspettavi?" dice facendo un sorrido inquietante, sempre non girandosi, ma specchiandosi nello specchietto.
"Ehm..scusami..vado a casa da sola" rispondo con tono preoccupato.
Voglio scendere, questa tipa, solo dalla voce sembra una squilibrata mentale.
Faccio per scendere ma la portiera non si apre e lo stesso l'altra.
Impallidisco e rimango lì a guardarla.
Facendo il sorriso ancora più strano abbassa la testa all'indietro e ride.
Ha bloccato le portiere.
E adesso...come faccio?
La situazione mi sta sembrando troppo surreale per essere vera, cosa ci fa lei qui?
Perché non mi fa scendere? ..poi non credo che una come lei faccia davvero la taxista..
"Per favore!" La imploro di aprire la portiera, ma so già che non lo farà.
"Ascolta dove stiamo andando?" Chiedo ormai sfinita.
"Oooo vedrai ti piacerà.. come ti piace IL MIO GIONATA !" mi fa l'occhiolino lei premendo sull'acceleratore.
Non capisco perché abbia detto "MIO GIONATA" perché ormai sono da tempo ex, non so cosa le abbia fatto.
"Cosa ti ho fatto?"chiedo.
"AHAHAH" inizia a ridere ma ad un certo punto la sua espressione cambia e si trasforma in una faccia di odio.
"Tu ti sei presa il mio GIONATA!" Lui è miooo! Io lo amo, lo rivoglio! E TU lo devi lasciare stare maledetta!"
Dopo queste parole confermo che abbia davanti una vera psicopatica.
"Dai fammi scendere"
"Che rabbia tu non immagini come mi sento io! Non sono bastate neanche le foto che gli ho fatto trovare di te e Tony!" si dispera facendo la voce da gallina.
A queste parole sussulto; allora era stata lei che aveva scattato quelle foto e le aveva mandate a Gion.
Non ci posso credere.
Non mi va di farle domande, mi sembra troppo fusa di cervello.
"Lui mi comprava tutto!!!"piagnucola di nuovo.
Ah ecco. Mi sembrava strano che una come lei potesse amare una persona e non i suoi soldi.
L'unica cosa che voglio adesso è scappare da qua e correre a casa.
"Adesso fammi scendere o chiamo la polizia!" cerco di minacciarla.
"Oh.. a questo ho già pensato io. Vedi qua non c'è segnale." Si rallegra lei.
E adesso?
Guardo il posto intorno a me, solo bidoni, sembra una discarica oppure un classico luogo di ritrovo per i malviventi.
Mi sto spaventando, non mi sono mai trovata in una situazione del genere.
La "taxista" parcheggia tra dei bidoni e scende dall' auto, non lasciandomi il tempo di scappare e ribloccando le portiere.
Ora lei è fuori dal taxi e io sono rinchiusa dentro.
La vedo che sorride e scompare dietro la macchina.
A quel punto si mette a parlare con una banda di ragazzi che fumano lì vicino ( che non avevo neanche visto)
Non capisco cosa dicono ma lei mi indica e loro
sghignazzano.
Oddio. Non so cosa abbiamo in mente ma io non so cosa fare.
Voglio solo piangere, voglio solo ritornare da Gionata, chissà cosa starà facendo o pensando adesso.
Vedo la sua ex che se ne va via e allo stesso tempo la banda di delinquenti(?) si avvicina a me in macchina tra i ghigni.

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