Cap 39: Vanitoso

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"Amore sei pronto?" sbuffo sbucando alle sue spalle e vedendo i nostri riflessi nello specchio.
Stasera infatti andiamo con Mario in un locale e saremmo dovuti uscire mezz'ora fa,ma Gionata continua a cambiarsi i vestiti,le collane ecc..ogni due minuti, massaggiandosi i capelli davanti allo specchio.
Entra anche Mario che guardando il quadrante dell'orologio sbotta :" SU GIONATA!"
"Massi massi un attimo.." si giustifica allacciandosi la felpa.
In realtà ci eravamo dati appuntamento con dei nostri amici e siamo in ritardo, ecco perché io e Mario siamo scocciati.
"Peggio di una donna!" sussurro ridendo a Mario.
Ridiamo e Gionata, finalmente pronto dice :"Vi ho sentito eh!"
Chiudiamo la porta e saliamo in macchina, io e Gion dietro ci diamo solo dei piccoli baci perché il nostro autista, Mario, ci direbbe subito che siamo degli sdolcinati piccioncini (anche se a volte lo penso anche io)
"Ciaoo!" ci corre incontro Elettra quando ci vede scendere dal Mercedes.
"Eleee! Finalmente!" La abbraccio dandole un bacio sulla guancia.
C'è anche Nicolò che dà un cinque a Gion,un bacio sulla guancia a me e poi con un sorriso malizioso dice:"Ce ne avete messo di tempo oh"
Sicuramente penserà che siamo arrivati in ritardo perché io e Gion abbiamo scopato ma non è così.
Sia io che Mario d'istinto guardiamo Gionata scoppiando a ridere, mentre lui diventa rosso.
Mi ci avvicino e gli dò un bacio:"Tranquillo ti amo anche se sei vanitoso"
"Andiamo a prendere un drink?" chiede Dylan venuto con Nicolò.
Acconsentiamo e cerchiamo per un po' il bar della discoteca, poi ci sediamo ad un tavolo.
Io mi faccio portare un semplice frullato mentre tutto gli altri dei cocktail alcolici; Gionata ne ha addirittura ordinati tre contemporaneamente.
"Gion non ti ubriacare, anzi non esagerare" dico sottovoce per non farmi sentire dagli altri; non voglio sembrare la fidanzata-baby sitter.
"Amore tranquilla" sorride avvolgendomi con un braccio la spalla e attirandomi verso di sé.
Vedo intanto che Mario ha iniziato a parlare con Elettra, sarebbero una bella coppia.
"Sabri ti volevo far vedere una cosa" mi sorride Nico.
"Ok..dai" ricambio il sorriso.
"No..devi venire con me, non è qui"
"Ok ok"
"Gion esco due secondi con Nico,torniamo subito"
"Si amore mi raccomando" risponde baciandomi.
Seguo Nico e ci allontaniamo dal tavolo.

Gionata pov's
Sono passati dieci minuti e più che parlare con Paolo, Mario e gli altri non ho fatto niente,vorrei andare a ballare con Sabri, ma dov'è?
Perché lei e Nicolò non sono ancora qui?
Vabbè fra poco ritorneranno, comunque quello che so adesso è che devo pisciare ( si sono molto fine)
Viene con me anche Mario, si anche lui deve andare in bagno, dopo tutto quello che abbiamo bevuto.
Cerchiamo i servizi e stupiti ci accorgiamo che non c'è distinzione tra maschi e femmine.
Mi appoggio ad una porta chiusa, aspettando che si liberi il gabinetto e subito dopo sento dei gemiti :" Nico..si..ahi"
"Dimmi che non è quello che sto pensando" chiedo a Mario debolmente, incredulo, pensando di avere le allucinazioni.
"Mi dispiace bro.." mi guarda malinconico dandomi una pacca sulla spalla.
Non ci posso credere.

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