Il mio tutto I Sfera Ebbasta

Cap 30: Trapking

Pov's Sabri
Mi sono svegliata poco fa, alle 12:00 e Gionata non è qui con me.
Mi alzo un attimo dal letto e sul materasso trovo un biglietto:
"Amore sono da Paolo, torno presto, non ti ho svegliata. Gion"
Okkk spero solo che torni presto.
Decido di farmi un bel bagno rilassante, ora che ne ho tempo così preparo la vasca e tutta la schiuma dentro come piace a me.
Mi spoglio ed entro , immergendomi quasi del tutto.

Sono dentro più o meno da un quarto d'ora, sta stanza sta diventando una sauna, meglio che abbassi la temperatura dell'acqua.
Mi avvicino al rubinetto e lo abbasso mentre sento la schiuma sulla mia schiena, scosto i capelli e noto il tatuaggio sul fianco ricoperto di sapone.
Mentre mi rimetto nella posizione di prima sento la porta del bagno spalancarsi di colpo.
Subito, spaventata,mi giro sulla pancia, coprendomi (più o meno) con la schiuma e mi volto verso la porta.
"Ehy amore!" entra Gionata.
"Mi hai spaventata eh! Non ti ho neanche sentito entrare in casa"
"Scusami piccola"
Si siede sul bordo della vasca e mi bacia delicatamente il collo facendosi spazio fra i miei capelli.
Sempre tenendo un braccio sulla mia spalla, cerca di spostarsi in una posizione migliore, quindi cerca di andare sull'altro lato della vasca.
Potrebbe scivolare dato che è tutto bagnato, penso io.
"Gion no..è bagnat.."provo ad avvisarlo inutilmente.
Troppo tardi, si siede e scivola dentro la vasca in fretta cadendo sopra il mio corpo.
Dalla sua faccia capisco che è stupito dalla caduta da scemo che ha fatto.
Non riesco a trattenermi e scoppio a ridere.
La situazione è questa; Gionata, completamente vestito è scivolato sopra di me ed ora è completamente inzuppato AHAHAH.
"Vabbé già che sono qui" ride togliendosi i vestiti fradici e lanciandoli fuori dalla vasca .
Si stringe alla mia vita e inizio a schizzarlo con l'acqua e il sapone.
"Negli occhiii!" sorride strofinandosi via la schiuma che gli ho lanciato.
"Scusami trapking!" lo aiuto io.
"Come hai detto che sono?" sorride abbracciandomi nuovamente facendo finta di non aver sentito.
"Il mio trapking" sussurro con tono provocante.
"Modestamente baby!" ride.
"Usciamo?" chiedo dopo un'altra buona mezz'ora .
"Okk! Inizio a uscire io" si alza da me Gionata.
"E vedi di non scivolare ancora coglione!" rido ripensando alla scena di prima.
"Gne gne.. non è stato mica divertente!" mi imita gesticolando, uscendo dalla vasca e mettendosi l'asciugamano dai fianchi in giù,restando a petto nudo.
"Sei stupido, ma sei tutto quello di cui ho bisogno" esco anche io avvolgendomi in una vestaglia bianca e successivamente al suo petto.
"Aaa lo so che mi ami" sorride baciandomi la testa.
"Ascolta abbiamo fissato le date del nuovo tour che inizierà  tra due/tre mesetti,vieni con me vero?"
"Ma ovvio che domande sono? Mica voglio starmene senza di te" esclamo io.
Boh..a volte viene fuori con queste domande ed anche se la mia risposta è sempre ovvia,si sa già,credo che me le faccia più per sicurezza, per sentirsi dire che lo amo.
Andiamo a letto, ci infiliamo sotto le coperte e sto morendo di freddo, quindi mi stringo a lui più forte del solito.
Ma oltre al freddo, perché mi stringo sempre così a lui?
Come se potesse scappare da un momento all'altro...
In realtà è proprio di questo che ho paura,che un giorno tutto questo finisca...