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Baekhyun si godeva il clima invernale nel modo che più preferiva, a letto, col piumone e il suo cane disteso accanto alle gambe che lo aiutava a riscaldarsi. Probabilmente il giorno seguente avrebbe saltato la scuola, sentiva il bisogno di passare un po' di tempo da solo in un posto tranquillo per rilassarsi, e dato che la casa era vuota soltanto di mattina era quello il momento ideale per farlo - inoltre aveva anche la febbre, quello sì che era un motivo valido per restare a casa.

Stava giocando a uno dei tantissimi giochi che possedeva solo per ammazzare il tempo e distrarsi, finché una notifica non gli impedì di continuare la partita che aveva da poco cominciato. Spalancò gli occhi e lesse ripetutamente ciò che era scritto sulla parte superiore dello schermo, Chanyeol lo stava invitando a partecipare a una videochiamata. Provò a sistemarsi i capelli ma era in condizioni a dir poco pessime, col suo pigiama pieno di paperelle e altri animali stampati sopra, gli occhiali che usava solo quando si sentiva gli occhi stanchi e una pinza verde - che aveva dimenticato - a fermargli il ciuffo più lungo di capelli.

Rispose, dato che Chanyeol non si accingeva a riattaccare, ma puntò la fotocamera sul soffitto per non farsi vedere. "Ci sei?" chiese il minore. "Non ti vedo."

"Non sono presentabile." disse, senti l'altro ridacchiare.

"Va bene, allora chiudo."

"No." ribatté velocemente. "Aspetta in linea, mio padre mi sta chiamando." lanciò il telefono sul letto e saltò giù, poi si guardò allo specchio e si sistemò. Probabilmente Chanyeol non se la sarebbe bevuta ma non gli interessava, si tolse quella ridicola molletta dai capelli e ritornò sul letto, lo spettacolo del suo cane che leccava lo schermo del cellulare lo fece rabbrividire. "Tobi no!" disse, recuperandolo.

"Hai un cane? È molto carino, ho visto il suo apparato digestivo quando ha aperto la bocca per assaggiare il tuo telefono." Chanyeol non era a casa, si intravedeva il cielo grigio sulla sua testa, inoltre era ben vestito e presentabile - a differenza di Baekhyun, o forse questo lo pensava solo lui.

Quest'ultimo si rilassò e poggiò la testa sul cuscino, poi si guardò nello schermo del cellulare, era un po' imbarazzato. "Perché mi hai chiamato?"

"Sto aspettando un paio di amici ma il loro pullman è in ritardo. Vuoi unirti a noi?" chiese, Baekhyun si sorprese vista l'insolita richiesta.

"Sono già in pigiama, passo. E poi non mi sento molto bene." cosa che era vera, le basse temperature lo facevano stare sempre male, era costantemente raffreddato o influenzato. "È stato bello salire su quella giostra ieri sera?"

Vide Chanyeol ridacchiare. "Non è stato per niente bello, avevo mangiato un panino gigante poco prima, ti lascio immaginare." fece una pausa. "In verità ti ho pensato spesso in questi giorni, però ho deciso solo ora di chiamarti."

Il cuore del maggiore cominciò a battere forte, esternamente sembrava comunque troppo calmo. "E cosa pensavi?"

Vide Chanyeol fare le spallucce e passarsi una mano tra i capelli. "Pensavo." sorvolò sul discorso, scherzando e facendolo di proposito per far innervosire e incuriosire l'altro. "Vai a scuola domani?"

"Pensavo di saltare, ho la febbre." gli fece sapere, il minore sorrise e fece un'espressione strana, era sorpreso.

"Noi saltiamo perché abbiamo troppe verifiche, in realtà probabilmente sarò solo io quello a non entrare ma - non mi interessa. Vuoi uscire? Se stai troppo male posso anche venire a trovarti a casa."

Baekhyun ridacchiò. "Non fare lo spiritoso, posso uscire." figuriamoci se lo avrebbe invitato a casa sua.

"Non aspettavi altro, vero?" disse, spostando la fotocamera e mostrandogli le macchine che circolavano in strada, non che fosse la prima volta che Baekhyun vedeva delle auto, ma visto il modo in cui Chanyeol gliele indicava sembrava così, si accorse solo poco dopo che quello che stava indicando era l'autobus, quello dove probabilmente avevano viaggiato i suoi amici.

"È solo che devo chiederti delle cose." disse invece. "Sono arrivati?"

"Si, proprio in questo momento. Va bene se ci vediamo nello stesso punto dell'altra volta? È che casa mia è lì vicino e non mi va di allontanarmi troppo." domandò, sorridendo ingenuamente. Baekhyun, invece, sbuffò scocciato.

"Giustamente quello ad allontanarsi devo essere io che ho anche la febbre, come sei gentile." ironizzò sulla cosa, tutto sommato non era lontanissimo da casa sua, ma doveva mettersi un sacco di vestiti addosso per cercare di non peggiorare troppo. "Va bene alle nove o è troppo presto?"

"Va bene." disse, poi cominciò ad andare di fretta. "Ora devo andare." Baekhyun non fece neanche in tempo a dirgli ciao che lui riattaccò, mise il broncio e la partita del gioco a cui stava giocando cominciò di nuovo, così riprese a concentrarsi su quello, anche se il gioco non occupava neanche una piccola percentuale nella sua mente in quel momento. Continuava a ripensare alla conversazione che aveva avuto Chanyeol e non capiva come mai l'altro avesse cominciato a comportarsi in quel modo, il giorno in cui si erano conosciuti gli aveva detto che non si fidava di lui mentre ora gli chiedeva di vedersi ancora. E se fosse una trappola? Magari la prima volta si erano incontrati lì e lui era stato buono e gentile, magari questa volta si sarebbe vendicato per la storia di Jongin. Non credeva che lo avrebbe fatto, ma il pensiero cominciava a farsi spazio nella sua mente e mandarlo via era difficile, se lo stesse imbrogliando davvero?

Chiamò Minseok. Era il più saggio del gruppo e, anche se non sembrava, dava sempre ottimi consigli. Sapeva per certo che anche se il maggiore gli avesse detto di annullare l'appuntamento lui ci sarebbe andato comunque, per cui sperava solo che gli dicesse che Chanyeol gli sembrava un bravo ragazzo, così avrebbe continuato a crederci e l'indomani sarebbe stato più sereno.

Non sapeva come si sentiva nei suoi confronti, dopo la sua brutta esperienza il solo pensiero di legarsi a una persona in un modo simile lo spaventava terribilmente, un'altra cosa che lo spaventava era il fatto che ciò potesse essere tutto nella sua testa, che si stesse solo illudendo - il che era plausibile, visti i dubbi che gli faceva venire Chanyeol. Non volendo più pensarci, decise di staccare e di andare a letto, l'indomani doveva svegliarsi presto, dopotutto.

blame - chanbaekDove le storie prendono vita. Scoprilo ora