Baekhyun sperava che il ritardo dell'altro fosse dovuto a qualcosa di importante, dato che era seduto con i piedi che penzolavano nella fontana comunale totalmente vuota da circa un quarto d'ora e di lui non c'era ancora nessuna traccia. Quando sentì il rumore del suo motorino gli occhi gli si illuminarono, ritornò con i piedi per terra e si passò una mano tra i capelli per sistemarli. Chanyeol, avendolo subito notato, si fermò e mise il motorino sul cavalletto, poi lo guardò e gli passò un casco. "Dov'è che dobbiamo andare di preciso?"
Baekhyun se lo infilò e pensò a come spiegare il luogo in cui si trovava l'abitazione del suo amico. "Comincia a guidare verso la fine del paese, poi ti indicherò la strada."
Riuscì a scorgere gli occhi di Chanyeol diventare più piccoli anche nonostante la grandezza del casco, succedeva sempre quando sorrideva. Salì e lo abbracciò, poi si godette il suo breve viaggio in moto - in effetti l'abitazione non era molto lontana, arrivarono in fretta e una volta parcheggiato si presero qualche minuto prima di suonare al campanello. "Stai bene?" chiese il minore, mentre cercava di agganciare i caschi al motorino.
"Perché me lo chiedi?" domandò Baekhyun, non credeva di essersi comportato in modo strano.
"Voglio solo esserne sicuro." si avvicinò e gli lasciò un tenero bacio sulla fronte, poi sorrise. "Andiamo?"
Baekhyun acconsentì e sentì una piacevole sensazione invaderlo totalmente, dopo il gesto dell'altro era arrossito e probabilmente era per quel motivo. Suonò il campanello e strinse il piccolo pacco regalo che teneva tra le mani, non si aspettava che ad aprire la porta fosse proprio Jongin. Quest'ultimo rimase fermo per un attimo, teneva lo sguardo fisso su Chanyeol e a un certo punto sollevò la mano, come per stringergliela. Il ragazzo ammiccò un sorriso e sollevò anche la sua, poi sentì l'altro stringergliela forte. "Divertitevi stasera."
Inutile dire che il maggiore provò una grande sensazione di sollievo, sembrava essersi tutto risolto, decise di interrompere quel momento imbarazzante con una domanda molto spontanea. "Dov'è la festeggiata? Abbiamo preso un pensiero per lei."
"Dallo a me, li stiamo sistemando tutti su un tavolo per farglieli aprire dopo. Jongdae è già arrivato, se vuoi salutarlo è in cucina insieme a lei e a tutti gli altri. O almeno, erano lì dieci secondi fa. Prego." li lasciò entrare, l'aria in quel locale era molto chiusa e si riusciva a malapena a respirare, non c'era molta gente ma la stanza era davvero piccola, per quel motivo sembrava di stare tutti ammassati. Fortunatamente in cucina le porte e le finestre erano spalancate, e lì si che si stava bene. I due andarono a salutare per prima Sharon, che era molto felice di vedere Baekhyun dato che si trovava bene con lui e le dava sempre ottimi consigli, era anche contenta di sapere che aveva trovato la persona adatta a lui - quello glielo aveva sicuramente spifferato Jongin, ma i due glielo avrebbero detto comunque per cui non fu un grosso problema.
Jongdae stava cercando di sistemare lo stereo e tutte le sue attrezzature, ma Baekhyun non si trattenne dall'andare a disturbarlo. "Da quanto tempo!" esclamò, anche se si erano visti solo qualche mattina prima in piazza.
"Ciao." disse, lasciando stare le console per un secondo. "Vedo che sei in compagnia."
"Già, lui è Chanyeol." Jongdae lo guardò divertito e porse la mano al più alto. "Minseok non c'è? Aveva detto che ci sarebbe stato anche lui."
"Arriverà tra poco, ultimamente sta lavorando di sera e aveva bisogno di tempo per sistemarsi prima di venire qui." gli fece sapere, vide Jongin camminare e la domanda gli venne spontanea. "Lui cosa ha detto?"
"Incredibile ma vero, mi ha stretto la mano." stavolta rispose Chanyeol, il più grande annuì, ancora incredulo.
"Neanche la sua ragazza ti ha detto qualcosa, hai notato?" chiese il maggiore, l'espressione di Chanyeol cambiò radicalmente, sembrava preoccupato. "Cosa c'è?"
Scosse visibilmente la testa e gli poggiò una mano sul fianco. "Niente, andiamo a prendere da bere." rispose e Baekhyun lasciò davvero perdere, non voleva pensare a cose negative quella sera. Si diressero verso i tavoli, c'era un gran numero di bottiglie di alcool e qualche dolce, lui ne approfittò per prendere entrambi. "Bevi liquore alla fragola e mangi un dolce alla fragola contemporaneamente?"
"Cosa c'è di male? Potrei anche inzupparlo qui dentro, per quello che mi riguarda." rispose. "Non lo farò perché non ho voglia, ma potrei."
"Certo." sorrise e ritornò serio subito dopo. "Ho bisogno di fumare una sigaretta, esco un attimo." poggiò il bicchiere di carta sul tavolo e cominciò a camminare verso l'uscita, Baekhyun lo seguì con il suo cibo - e la sua bibita - ancora tra le mani. "Non c'è bisogno che mi accompagni."
"Non fa niente, vengo anch'io." insistette, venne bloccato da un suo amico che cominciò a parlargli. Voleva davvero far compagnia a Chanyeol, ma lui era già andato via. Non appena quel tizio gli si scrollò di dosso cominciò a pensare alla situazione, perché aveva reagito in quel modo? No, si stava solo agitando, magari aveva davvero solo bisogno di fumare e non voleva trascinarlo fuori al freddo. Venne interrotto da Sharon che quasi gli andò addosso, sembrava preoccupata anche lei, ma cosa avevano tutti?
"Ti stai divertendo? Prendi altra roba da bere." forzò un sorriso, aveva acconciato i capelli in un modo molto particolare ed era più bella del solito, ammirava sempre di più quella ragazza. "Ho bisogno di parlarti."
"Dimmi." la pregò di continuare, ma lei scosse la testa una volta notato Chanyeol.
"Non ora, è abbastanza personale. Volevo solo avvisarti dato che ti chiamerò a breve." disse, poi sorrise e si allontanò. Era stato abbastanza inquietante, Baekhyun doveva ammetterlo.
"Che succede?" chiese il minore, appena rientrato. "A quest'ora si gela, non volevo che prendessi freddo." sorrise e si avvicinò a lui, poi cominciò a guidarlo di nuovo verso i tavoli. Non avevano ancora bevuto molto, per cui presero un'altro paio di bicchieri a testa e poi fecero delle partite a quei noiosi giochi da tavolo che tutti detestavano, ma che puntualmente mettevano in ballo quando non si sapeva cosa fare. Nonostante tutta la spensieratezza che accomunava le persone presenti in quella sala Baekhyun non riusciva a rilassarsi, aveva un brutto presentimento.
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blame - chanbaek
FanfictionByun Baekhyun, un ragazzo con una personalità un po' troppo espansiva conosce Park Chanyeol, in un modo che reputerà per sempre un grosso errore e che lo porterà a riflettere su se stesso e su quello che vuole veramente. pubblicata il 01/10/18 concl...