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I problemi nella famiglia di Baekhyun c'erano sempre stati, ma c'era anche stato un periodo in cui era troppo piccolo per comprenderli, un periodo in cui se suo padre era arrabbiato era perché la sua squadra preferita aveva perso, in cui se la sua mamma non tornava a casa per giorni era perché era fuori per lavoro, e in cui se quando ritornava e passava tutto il giorno a letto sfinita era perché il viaggio era stato stancante. Crescendo aveva cominciato a capire che se suo padre era arrabbiato non era perché aveva perso una schedina e se sua madre non tornava a casa non era a causa del lavoro - la consapevolezza cominciava a fare fin troppo male, e non era lui il solo a non sopportarlo.

Sapeva che i suoi genitori non erano felici e ben presto, quando cominciarono a prendere veri e propri provvedimenti, le sue paure poterono solo diventare realtà. Aveva sempre perdonato sua madre, anche nonostante tutti gli sbagli che lei fece e rifece, non era adatta a fare la mamma ma era un'ottima amica, la migliore che avesse mai avuto, l'unica che lo conosceva veramente - e separarsi da lei non fu semplice, ammettere a se stesso che non sarebbe mai stata in grado di cambiare non fu semplice. La donna non era in grado di prendersi cura di lui, il giudice che lo stabilì aveva gli occhi spenti e chissà a quanti bambini aveva già negato di crescere con un genitore, sicuramente l'espressione triste del piccolo Baekhyun che teneva stretta la mano della mamma per gli ultimi minuti non smosse neanche un po' la sua decisione. Quando Baekhyun la rivide, dopo più di nove anni, la sua mano era diventata più grande di quella della madre e lei si era persa l'infanzia e l'adolescenza di suo figlio. Poté vederla solo una volta diventato maggiorenne, suo padre non era mai stato d'accordo ma non poteva più decidere per suo figlio, no? Il mare li separava, volare da lei fu un piacere e ritornare a casa uno sconforto, avrebbe tanto voluto conoscerla meglio. A differenza di suo padre, che di quella donna non ne voleva sapere più niente.

Ora si sentivano regolarmente, non poteva vederla a causa della distanza ma avevano riallacciato i rapporti e da quel punto di vista si sentiva più sereno. Raccontò tutto ciò a Chanyeol, ma incluse anche pensieri personali e affermazioni che non si sarebbe mai sognato di dire a qualcuno - non sapeva se aveva passato venti minuti a raccontare per far sentire a suo agio Chanyeol o se aveva personalmente bisogno di sfogarsi, ma si sentiva improvvisamente molto meglio.

"Hai passato tutta la tua vita a sentirti sbagliato e inadatto." mormorò Chanyeol, stringendogli forte le mani. "Ora che ci sono io con te voglio che tu smetta di pensarla così."

Baekhyun era felice che l'altro gli desse le spalle, almeno non poteva vedere i suoi occhi lucidi. "C'è dell'altro."

"Dimmi."

"A diciassette anni ho cominciato a sentirmi con un ragazzo, viveva a circa un'ora da me, ci siamo visti a una festa che avevano organizzato da lui e alla quale mi sono trovato per caso. Mi ha offerto da bere e ha preso il mio numero di telefono, poi abbiamo cominciato a parlare sempre di più, io volevo vederlo anche solo come amici ma lui non ne voleva sapere. Diceva che se i suoi amici lo avessero visto con uno come me avrebbero capito tutto, che non poteva deludere i suoi genitori, che se volevo stare con lui dovevamo tenerlo nascosto." fece una pausa e cercò di trovare le parole per continuare il discorso. "Ci siamo rivisti dopo un mese o meno, e lui mi ha baciato." sapeva di aver detto a Chanyeol di non aver baciato qualcuno dalle scuole medie, ma in quel momento aveva solo cercato di sdrammatizzare. "Io ero sorpreso perché non credevo che avrebbe mai preso l'iniziativa ma lo ha fatto, credevo fosse finalmente cambiato. Sono rimasto a dormire da lui per una sola notte e poi sono tornato a casa ma... non ci siamo più visti."

Chanyeol era confuso. "Non vi eravate baciati?"

"Il giorno dopo mi ha parlato normalmente, due giorni dopo ha cominciato a pubblicare foto insieme a una ragazza, credevo fosse un'amica e non ho mai chiesto niente, poi ha smesso di scrivermi e ha cominciato a definirla la sua ragazza, e ho capito tutto." sorrise. "Tutt'ora non capisco il motivo, avevamo progettato un sacco di cose e non me ne capacito proprio, come abbia potuto comportarsi in un certo modo e poi -."

"Mi dispiace che tu abbia avuto a che fare con uno stronzo simile, e spero che non ti passi neanche per sbaglio l'idea che io possa comportarmi così." si voltò e sorrise. "Facciamo a cambio, voglio farti le coccole."

Il maggiore annuì e si alzò, poi si mise tra le braccia dell'altro che cominciò subito ad accarezzargli le braccia e la pancia. "Mi fai il solletico."

"Tu mi piaci veramente, lo sai?" chiese sorridendo. "Anche a me è capitata una cosa simile con Sehun." cominciò a raccontare ma Baekhyun non pensò neanche al fatto che fosse riuscito nel suo intento, ormai ascoltare l'altro era diventato naturale, non sentiva una curiosità morbosa frullare nel suo petto ma solo voglia genuina di conoscere di più il ragazzo che gli piaceva. "Noi parlavamo e facevamo ogni cosa insieme solo dopo aver bevuto o fumato, non penso di averci mai parlato da sobrio ma quello è stato un periodo particolarmente buio della mia vita, per cui non mi biasimo. Quando quella sera ci hanno beccati nel bagno della discoteca -." si bloccò e rise. "Lui ha dato un pugno al tizio che ci ha scoperti, e poi mi ha detto che la sua vita era rovinata. Era ubriaco ma sapevo che quella era la verità, non ci siamo più sentiti e quando lo abbiamo fatto è stato solo per restituirci delle cose e per insultarci. Lo stronzo era lui, sia chiaro." continuò. "Naturalmente la storia è stata più complicata di così, mi ha anche fatto entrare in un paio di situazioni scomode ma sono passati mesi e anche lui è passato, ormai va tutto meglio, sono sereno."

"Che persone di merda che abbiamo incontrato nel corso della nostra vita." rifletté, poi lo guardò e gli chiese un bacio. "Io mi fido di te, una parte di me vorrebbe non farlo perché nel profondo credo che tutto questo andrà male, ma voglio solo che funzioni."

"Funzionerà, siamo stati entrambi sfortunati fino ad ora, ci aspetta qualcosa di bello."

blame - chanbaekDove le storie prendono vita. Scoprilo ora