Carvins Cove era una riserva naturale che si trovava a nord di Roanoke. In auto ci avrebbero impiegato circa mezz'ora per raggiungere il limitare del parco, ma Kettner non aveva dato loro alcuna informazione in più su dove, all'interno della riserva, si nascondessero quei maledetti che avevano portato via Keira.
Per questa ragione, Lucas aveva pensato bene di legare e imbavagliare il "dottore" e portarselo dietro. Non sapeva da dove venisse tutta quella determinazione, né quella spietata freddezza che muoveva le sue azioni. Non si sarebbe fatto alcun problema a uccidere Kettner se solo avesse osato intralciarli. Dopotutto, lui non si era fatto alcuno scrupolo a uccidere quella Stacie dei servizi sociali.
La presenza del dottore gli aveva inoltre garantito un lasciapassare per uscire dall'istituto. Roy e la Fitzpatrick, che sembravano esterni a tutta la faccenda – almeno loro – avevano guardato il gruppo uscire dalla clinica con una certa perplessità.
La presenza di Beth, per lo meno, aveva dato l'impressione che si trattasse davvero di uno spostamento organizzato per ragioni terapeutiche, come avevano detto alla Fitzpatrick per giustificare la loro partenza.
«Pensate davvero di poterli fermare? Siete solo dei miseri ragazzini.»
Lucas colpì Kettner con una gomitata così potente da farlo piegare in due, rantolando.
«Taci», gli intimò senza battere ciglio.
«Luc... mi stai spaventando.»
Amy lo fissava dal sedile posteriore, sul quale si era accomodata con Josh e Bianca. Quest'ultima aveva ripreso le sembianze dell'innocua cagnolina, ma non c'era stato verso di lasciarla all'istituto. Amy l'aveva voluta con sé a tutti i costi. Lucas e Kettner stavano nella fila di mezzo, mentre Darren sedeva accanto a Beth, l'autista designata del minivan di proprietà del Sunrise.
«Io ti spavento? Quest'uomo è un assassino.»
Josh, bianco come un cencio, si lasciò sfuggire una risatina isterica.
«Lui, eh? E dimmi, ti rendi conto del modo in cui ti stai comportando? Sembri un serial killer, cazzo!»
Lucas scattò, sporgendosi verso il retro dell'auto e afferrando Josh per il bavero della giacca. Amy lanciò un grido e Bianca prese a ringhiare, abbassando le orecchie.
«Ti conviene chiudere quella bocca, Josh. Potrei lanciarti fuori dall'auto in corsa anche subito, senza problemi. L'unico motivo per cui sei qui è perché sei il fratello di Keira, ma di te non me ne frega niente, lo sai.»
Josh lo fissò con espressione incredula e stizzita. «Tu sei un pazzo.» Non sembrava avere paura delle minacce di Lucas e questo gli fece guadagnare qualche punto ai suoi occhi.
«Pensi che Keira ti vorrà ancora quando vedrà come sei diventato?»
Una furia omicida gli percorse la spina dorsale, saettando lungo il braccio che teneva Josh. Lucas lo strattonò, facendogli sbattere il petto contro il sedile anteriore.
«Dillo di nuovo», ringhiò.
«Lucas, che cazzo stai facendo? Smettila!»
Amy gli afferrò il braccio e gli puntò gli occhi castani addosso. Sembrava scioccata e... delusa?
Quello sguardo riuscì a calmare la furia che dilagava in ogni parte di lui e Lucas mollò la presa su Josh, spintonandolo contro lo schienale.
«Forse è il caso che ti dai una calmata, guerriero», gli intimò Darren, fissandolo dallo specchietto retrovisore.
Lucas distolse lo sguardo.
«Piantala di chiamarlo così, Darren», intervenne Amy, «lui si chiama Lucas, non guerriero di Odino o qualunque stronzata vi esca dalla bocca!»
Darren si voltò, infilando la testa nello spazio tra i due sedili.
«Già, perché ti sembra il solito Lucas? Non lo vedi come si comporta? Si. Sta. Svegliando. Presto non ricorderà nemmeno il suo nome!»
Amy picchiò il pugno contro il sedile. «Cazzate. Lui è Luc e basta. Solo che in questo momento somiglia un po' a me quando sono in sindrome premestruale...»
Lucas le lanciò un'occhiataccia, ma non proferì parola. Forse Darren e Kettner avevano ragione, forse stava perdendo di vista chi era davvero.
«Non si avvicinerà a mia sorella. Potrebbe ammazzarla!»
No!
Serrò i denti e strinse saldamente i pugni sulla stoffa dei jeans.
Keira. Keira. Keira. Keira.
Il portale dev'essere eliminato.
Respira profondamente, Lucas.
Elimina il portale.
Non dimenticare Keira.
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NightFall - Il Portale
Fantasy- COMPLETA - NON AUTOCONCLUSIVO Keira e Josh Connelly sono due gemelli di diciassette anni che hanno appena perso i genitori in un misterioso incendio. A seguito di tale tragico evento, i due vengono mandati al Sunrise institute, una clinica speci...
