Capitolo 3

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Luglio,2018

È mattina,e i måneskin sono appena arrivati a Milano,per stare insieme e scrivere il nuovo disco.
Arrivati a casa e posati gli scatoloni,Damiano si reca in stanza per disfare la valigia. Improvvisamente,dei passi sulle scale attirano la sua attenzione:si tratta di Victoria,che ha appena varcato la soglia della porta con una valigia alla mano.
Come sei bella,mamma mia.
"Ah,ci dormi tu qui? Pensavo fosse la mia stanza"
"Di solito quando vengo con la mia famiglia sto qua,però possiamo dormire assieme"
Bella mossa Damià. Che sfrontatezza.
"Mh. Per me va bene"
Disfate le valigie,tutti si recano in un ristorante lí vicino,per pranzare insieme. Il ristorante è accogliente,i tavoli sono in legno antico,il pavimento in marmo e il soffitto decorato con dei ghirigori stravaganti. Dopo aver preso posto,i 4 si adoperano per ordinare.
"Mi scusi,possiamo?"
Il cameriere si avvicina,e ognuno può fare la propria ordinazione.
"Chicco,porta pure na bottiglia de vino"
"Damià,vedi di non ubriacarti,se no a casa non ci torniamo"dice Victoria.
Dopo qualche minuto di attesa,il cameriere serve il cibo e il vino.
Mentre Damiano ne versa un po' nel suo bicchiere,sbadatamente lo fa cadere sui pantaloni di Victoria.
"A Damià,manco un po' de vino te sai mette"
"Sc-usami". Damiano non riuscí a trattenere le risate.
Victoria si alza,e va verso il bagno,per provare a rimuovere ciò che poteva.
Damiano la segue:"scusame,non l'ho fatto apposta"
"Stai tranquillo,tanto sti pantaloni non me so mai piaciuti"i due scoppiarono in una sana risata,quando Damiano la aiuta a rimuovere le gocce rosse dal tessuto. I due si guardarono negli occhi,come il primo giorno. I tovaglioli impregnati d'acqua caddero sul pavimento,e le loro fronti cominciarono a sfiorarsi.
La mano di Damiano raggiunge le spalle di Victoria,per poi raggiungere le guance. I loro nasi si scontrano,desiderosi di qualcosa che sarebbe dovuto succedere tempo prima. Le mani di victoria si aggrappano ai polsi di Damiano,e i pollici iniziano a solleticarli.
Le loro labbra si toccano,e il cuore si riempie di gioia. Il bacio diventa sempre più passionale,fin quando i due si ritrovano senza respiro. Un sorriso beffardo,compare sul volto di Damiano,mentre gli occhi di Victoria sono dritti sulle labbra del moro.
"Ho aspettato tanto questo momento"
"Anche io,Victò.Anche io"
Con disinvoltura,i due ritornano al tavolo,per poi poter mangiare ciò che gli era stato servito.
"Mi raccomando,quando versi il vino allontanati da me"
"Sarà fatto".
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Il cibo era buonissmo,e adesso i 4 fanno una passeggiata in quel di Milano. Mentre sono al bar,Damiano prende Victoria per un braccio,portandola in uno sgabuzzino.
"Ci daranno pe dispersi Damià,lo sai come so ansiosi quei due".
Le labbra di lui si fiondano su quelle della bionda,oramai incapace di ragionare al tocco con la carne viva.
I ricci si intrecciano tra loro,come a volersi unire,in una cosa sola.
"Questi sono momenti che non dimenticheró mai,Damiano"
"Se dovessi dimenticartene,li rivivremo assieme altre mille volte"
Nel frattempo,il telefono di Damiano vibrava,dato che Ethan lo stava chiamando.
"Pronto?"
"Damiano dove siete finiti?"
"Siamo un attimo..al bagno."
"Abbiamo bussato ma non avete risposto. Comunque,sbrigatevi che il gelato si sta sciogliendo"
I due uscirono dallo sgabuzzino,e iniziarono a mangiare il gelato insieme agli altri.
Fatta sera,arrivarono a casa,e nessuno volle cenare.
"Forse il gelato alle otto di sera non è stata una buona idea"fa Thomas.
Ethan,in tutta risposta,dice: "lo hai proposto tu,caro cobbra".
"Basta parla del gelato,pensiamo alle cose serie. Na partitina a fifa?"
"Certo Damià,te straccio". La bionda afferra il joystick,quando viene interrotta da Thomas.
"Devo recuperare la partita del mese scorso,Victo."con una mossa svelta,Thomas prende il joystick e si adopera per vincere.

Until The End.   //Damiano e Victoria.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora