Mi dicevano spesso che amare è rischioso.
Me lo diceva mia madre,quando iniziai ad innamorarmi e,di conseguenza,ad avere le prime delusioni d'amore.
Me lo diceva papà,che mi baciava la fronte e asciugava le mie lacrime.
Me lo diceva Francesca,quando mi ha spronata a lottare per essere felice.
E me lo disse Damiano,su quel famoso divano di casa sua,anni fa,quando entrambi volevamo baciarci,ma nessuno dei due ne aveva il coraggio.
In quel momento non ho rischiato,sono stata codarda.
Ma ad oggi,se dovessi tornare indietro,lo farei.
Mi butterei a capofitto sulle sue labbra,come se non ci fosse un domani.
E so che sarebbe sbagliato,perché io ero troppo piccola per capire alcune cose,e lui era troppo immaturo per una relazione seria.
Ma nonostante questo,l'attesa del piacere,è essa stessa il piacere.
Di certo non sono soddisfatta di aver rinnegato il nostro amore,come ha fatto anche lui,non vado fiera di averlo respinto per paura di innamorarmi di qualcuno che,forse,mi avrebbe fatto soffrire per l'ennesima volta.
Ma vado fiera di una cosa:
Sapete quando non ce la fate più,quando il mondo vi crolla addosso,nessuno vi capisce,mettete la felicità degli altri prima della vostra,pensate a non far soffrire gli altri,anche a costo di lacerare voi stessi?
In quel momento,io ero in questo stato.
Con Riccardo non ero felice,forse lo ero ma non quanto desideravo.
Non volevo una relazione come la nostra,il bacio della buonanotte,la litigata e la pace.
Volevo un amore che ti fa venire le farfalle nello stomaco,un amore per il quale daresti la vita.
Un amore,per il quale saresti disposto a partire,senza valigia,lasciando tutto dov'è.
Un amore per cui valga la pena lottare,un amore in cui si litiga per le cazzate,perché si ha paura di perdere l'altro.
Un amore che mi avrebbe permesso di rischiare.
Damiano mi ha fatto venire voglia di rischiare,ha suscitato in me un desiderio di vivere la vita com'è,senza soffrire per come sta andando:vivendola.
Su quel divano,due anni fa,io avevo paura di rischiare per amore.
Perché non ero felice.
Ed è per questo che,molto dopo,ho mollato tutto.
Lasciai Riccardo,glielo dissi.
Nun sò felice.
Me ne andai sotto il sole cocente di agosto,in pieno pomeriggio.
Arrivai a casa di Damiano,e mi buttai tra le sue braccia.
E quando arrivò il momento,in quel bagno,io lo baciai.
Le sue labbra erano la cosa migliore che mi potesse capitare,il rischio piu' bello di sempre.
E sono felice che lui mi abbia cambiata,perchè adesso ho il coraggio di rischiare solo per essere felice.
Forse è stato sbagliato rinnegare l'amore che ci ha uniti da sempre,sin dal primo sguardo.
"Piacere,Victoria."
"Damiano."
Sguardi intensi dominavano i centimetri che ci separavano.
"Allora,dove proviamo?"
Ma sono felice di aver rischiato dopo,solo quando avevo capito che ne valeva la pena.
Sono felice,e questo è cio' che mi basta.
Non importa se sarà l'uomo della mia vita o meno,voglio vivere rischiando per amore,amando.
E con Damiano,fidatevi,ne varrà sempre la pena.•----•
"Ciao amò!"
Il suo bacio sulla guancia provoca una schiocco inconfondibile,quello che riconoscerei tra mille.
Mi stringe i fianchi,abbracciandomi forte,mentre un profumo simile a quello dello zucchero filato,pervade le mie narici.
Gli stringo forte le spalle,finchè è costretto ad allontanarsi per chiudere il portone in metallo di casa.
"Cos'è questo buon odore?"
Mi accoglie,come farebbe il miglior chaffeur,in cucina.
Lo spazio enorme provoca il rimbombo dei miei passi,sulle mattonelle.
"Me sò messo all'opera,volevo preparà 'n dorce,ma sta andando male."
Noto la timidezza nei suoi occhi,grandi,che guardano verso il basso,mentre è seduto sul davanzale della finestra.
Ha le caviglie intrecciate,mentre le braccia sono tese a reggere il peso.
Sei stupendo amore mio,
Davvero.
Il rischio piu' bello.
Mi avvicino al suo corpo,facendo aderire l'addome alle sue ginocchia.
"Come stai?"
Non si aspettava che glielo chiedessi,forse nessuno glielo ha mai chiesto con la sincerità che ci ho messo io.
Alza la testa e mi sorride.
"C'ho 'n sonno che me stà a portà via,pero' mo che t'ho vista sto molto meglio."
Le sue parole sono accompagnate dalle mani,che mi cingono le scapole.
Abbassa la testa verso le mie labbra,ma mi allontano.
"Non così in fretta Grey."
Scoppia a ridere,per poi tornare coi piedi sul pavimento.
Estraggo il dolce dal forno,e noto uno stampino nel bel mezzo di un vassoio,riposto nel forno.
È totalmente bruciato,così lo poso sul tavolo.
"Cos'è?"
Si gratta la testa,tirando il collo in un'espressione schifata.
"Ho fatto una prova,volevo vedè cosa veniva fuori.Casomai sarebbe venuto male,nun avrei buttato chili de farina e zucchero."
"Fosse amò,fosse."
Rotea la mano in aria,come a dire fa lo stesso.
"Ti va se lo rifacciamo insieme?"
Fa un sorriso malizioso,così gli do una leggera pacca sulla spalla.
"Sì dai,te voglio vedè."
Getto il contenuto dello stampino nel secchio dell'immondizia,e prendo una ciotola.
"Prendimi le uova e lo zucchero."
Fa ciò che gli ho chiesto,porgendomi il tutto sul tavolo.
"Grazie,ehm...ti va di mescolare mentre io preparo la crema?"
Prende la spatola che avevo in mano,e il suo tocco mi fa rabbrividire.
La sua mano possente circonda completamente la mia,mentre percepisco di star arrossendo.
Me fai uno strano effetto,
Me fai sentì così piccola,
Ma così importante.
Lascio andare la spatola e rivolgo lo sguardo al mobile con gli ingredienti per la crema,come a voler chiedere loro di salvarmi dal suo sguardo.
Sorride,per poi tirarmi a lui facendo combaciare perfettamente i nostri corpi.
"Grey ha bisogno di baciarti."
Mi lascia dei baci sul collo,mordendo qua e là.
Un pizzicore al lato destro del collo mi fa capire che ha marcato la cute.
"Damià,dai.."
Mi stringe ancora di più a sè,mentre ripenso al nostro primo bacio.
Il nostro primo sguardo,la prima volta in cui ci siamo stretti la mano,la prima volta in cui ci siamo stesi sull'erba a guardare le stelle,la prima volta in cui mi ha baciato la guancia,e ancora quando mi ha stretto il fianco sinistro con la mano,e la nostra prima foto,la prima volta in cui ci siamo detti ti voglio bene,la prima volta in cui ci siamo abbracciati,e la prima volta in cui mi sono girata,ritrovandomelo a guardarmi.
La prima volta in cui ho capito d'essere innamorata,la prima volta in cui ho desiderato le sue labbra,la prima volta in cui ho accarezzato i suoi capelli.
La prima volta in cui gli ho strappato la canna dalle mani,per salvaguardare la sua salute.
E il primo schiaffo che gli ho dato,dopo una brutta litigata.
E la prima volta in cui mi ha mandato a fanculo.
E la prima volta in cui si è avvicinato a me,lasciando che un centimetro separasse le nostre labbra.
E la prima volta in cui ho mollato tutto per lui,unico appiglio in un mondo di mostri.
E la prima volta in cui mi ha detto che stava male,che era fragile,che era insicuro,che era depresso,che voleva uccidersi.
E il nostro primo bacio,in quel ristorante.
E la prima volta che abbiamo fatto l'amore,in quel letto,con le coperte impregnate di sudore e i crampi alle gambe.
La prima volta in cui mi ha detto ti amo,la prima volta in cui gli ho confessato il mio amore.
E la prima volta in mare,sotto la luna,a dirci quanto ci amiamo.
E la prima volta in cui ho dormito abbracciata a lui.
E la prima volta in cui mi ha detto che lo faccio impazzire,e la prima volta in cui ha detto che voleva saltarmi addosso.
La prima volta in cui ho pianto per lui,solo per lui.
La prima volta in cui mi ha detto che senza di me non poteva vivere.
La prima volta in cui mi ha fatto un regalo,e la prima volta in cui abbiamo litigato.
La prima volta in cui ho carezzato i suoi riccioli,la prima volta in cui ho asciugato le sue lacrime.
La prima volta in cui ho stretto le sue spalle,e la prima volta in cui ho capito che per lui,solo per lui,darei la vita.
Grazie amore mio.
Di tutto.
Mi segue in stanza,e mi osserva mentre metto il basso in spalla.
"E il tuo amico,Thomas?"
"Arriva tra poco,scusalo."
Si siede di fianco a me,sorridendomi.
So che sarà un guaio avercelo intorno,
Ma sento che sarà speciale.
Mi prende posizionandomi sul divano e,come sempre,lasciando a metà cio' che stavo preparando.
Mi bacia,succhiando la pelle delle gambe.
Io vivo,
Ed è grazie a te se sto in piedi.
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Until The End. //Damiano e Victoria.
Romance{Ci tengo a farvi sapere che la storia ha un seguito, Until The End 2 // Damiano e Victoria.} Una storia d'amore,intrigante,e speciale. Un amore sempre esistito,ma rinnegato per tanto tempo.Uno di quegli amori eterni,che anche se terminati lasciano...