Inabissato nei tuoi occhi

CAPITOLO -47-

AVRIL

Infilo le fotocopie del mio libro e la chiavetta nella mia ventiquattrore. Sono le 10:00, sospiro ansiosa per l'incontro che ho fissato con la redattrice Rachel Summers, da queste parti è la migliore.

Il verso di un gatto che miagola, mi avvisa l'arrivo di un messaggio su WhatsApp.

Kimura: Buongiorno baby. Sei uscita?

Io: Tra un minuto... e buongiorno anche a te.

Kimura: Fammi sapere non appena hai fatto 😉

Io: Okaaaaaay 😶

Kimura: Non essere tesa. Sono sicuro che andrà alla grande, ma se non dovesse essere così, sii fiduciosa non ti arrendere! Credo in te bambolina ❤

Sorrido come un idiota per il cuoricino che mi ha inviato. Se non è tenerezza questa?!

Io: Sei di parte, ma grazie. Lo farò, promesso 😘

Kimura: Brava la mia micetta... ci sentiamo dopo, ora devo scappare. PS... ti ho lasciato una cosa nel cassetto a destra dell'isola. Prendila e usala come meglio credi😉

Io: Va bene... devo scappare anch'io. Fai il bravo. Buon lavoro 😘❤

Kimura: 😋

Che stupido... sorrido.

Vado verso il cassetto. Lo apro e trovo una carta di credito intestata a me. In un primo momento, mentre la stringo tra le mani mi invade un senso di triste e umiliante sconforto. Mi accorgo che c'è anche un biglietto per me:

"E' tua. Ci sono 1000$ a tua disposizione, non farti venire strane idee... me li restituirai non appena ti sarai rimessa in sesto.

PS. non scervellarti troppo spendili come ti pare"

Il solito cocciuto... ma la verità è che so che lo fa a fin di bene e non posso proprio avercela con lui, anche se il mio orgoglio ne risente. Però devo ammettere che ora mi sento sollevata al pensiero di non essere più al verde.

Scendo in garage emozionata impaziente di guidare di nuovo l'auto di mio padre.

Avvio il motore e ingrano la marcia. Mentre la serranda del garage si tira sù, noto un post-it attaccato al cruscotto...

"Prima di andare via, ho pensato fosse il caso di riempirti il serbatoio. Mi raccomando guida con prudenza... e non surriscaldare il motore"

Che stronzo! Come se la mia Aston non fosse ancora un gioiellino. Kimura si è proprio impuntato con questa storia delle donne alla volante... ma è stato molto carino a farmi il pieno di benzina oltre alla carta di credito, quindi non appena torna a casa lo ringrazierò come si deve. Sorrido... adoro soddisfarlo. Kimura mi sta facendo diventare più pervertita di lui...

<<Vede signorina Evans, capisco il suo punto di vista, ma come le dicevo poc'anzi lei è stata molto fortunata ad ottenere in così breve tempo un appuntamento con me. Purtroppo sono oberata di impegni. E al momento, quello che posso fare per lei e incaricare uno dei miei assistenti, per valutare la sua opera narrativa >> precisa la signora Summers, con la sua aria da snob del cazzo.

<<La ringrazio per la sua disponibilità l'apprezzo tantissimo>> replico cercando di essere più garbata possibile. Anche se questa donna è una vera stronza.

<<Ma di niente>> replica alzandosi in piedi, facendomi capire che il tempo a mia disposizione (ciòé 10 minuti del suo preziosissimo tempo) è finito.