50 Sfumature Di Noi. // COMPLETA

Capitolo 27

Pov's Anastasia
Il mese dopo
Dopo una dura mattina di lavoro sono in ufficio e decido di chiamare Christian
"Ciao" risponde
"Ciao, mi manchi" sento che sorride dall'altra parte della comunicazione.
"Pure tu, sai vero che se potessi butterei tutto all'aria e verrei da te" sorrido come un ebete da sola.
"Lo so, pure io" rispondo semplicemente.
"Amore mi è arrivata un e-mail da Little Explorex" tra poco il mio cucciolo andrà a scuola materna e abbiamo scelto questa qui.
"Dimmi tutto" dico con entusiasmo.
"Hanno spostato l'open-day, sarà il 25 marzo" mi comunica
"Certo, devo andare ti amo" rispondo
"Anche io" dice e poi attacca.

Non ci posso credere che fra meno di 5 mesi il mio cucciolo andrà all'asilo, amici, discussioni e ferite di guerra, sorrido a quel pensiero.

Anche il pomeriggio passa molto in fretta sto per uscire quando entra Hardin nella stanza.

"Ana mercoledì non faccio il pomeriggio perché sono all open Day per l'asilo di mio figlio." Mi dice.
"Sai che volevo dirti se potevi fare il pomeriggio di martedì, perché anch'io sono all'open day dell'asilo di mio figlio" ridacchio.
"Dove andrà tuo figlio, se posso chiedere" Mi chiede
"Certo che puoi, comunque andrà al little explorex"
" veramente? Anche anche mio figlio va lì e credo ci andrà anche mia figlia, però sono cambiati dei maestri e boh vorrei vedere.." dice sorridendo.
"Ah Hardin giusto che tu te lo ricordi.. abbiamo un incontro venerdì alla Seattle university"
"Certo"ci salutiamo ed esco.

Abbiamo creato una bella amicizia in poco tempo.. e sono contenta che i nostri figli vadano a scuola insieme e non vedo l'ora che arrivi il giorno dell'open day anche se dall'altra parte non voglio.. odio gli incontri con i miei scrittori perché è stra pieno di gente e alla gente escono parole di troppo.

"SONO A CASA!" Urlo appena dentro.
"Ciao mamma" mi abbraccia Teddy, lo prendo in braccio senza neanche togliermi la giacca e vado in cucina da Christian.
"Ciao" mi saluta con voce bassa.
"Ciao" dico e metto giù Teddy
"Vai a ritirare i giochi Teddy" dice Christian e lui si svolatilizza tutto contento.
Christian non perde tempo e mi bacia senza lasciarmi prendere fiato.
"Mi sei mancata, oggi più del solito" mi sussurra quando si stacca.
"Spero di mancarti meno spesso possibile, se no mi soffochi prima dei 50 anni" dico dandoli un bacio veloce e togliendomi il giubbotto.

Abbiamo cenato tutto insieme, poi Christian è andato nel suo ufficio, è molto preso dal lavoro in questo periodo per quanto lo stia svolgendo in casa e voglio farlo rilassare il più possibile.

Neanche averlo detto eccolo che compare.
"Ciao bellissima, moglie" mi sussurra con tono basso e da qui capisco che le nostre intenzioni erano molto simili.
"Ciao bellissimo marito, mio" specifico come se non fosse chiaro, lui ride.
"Ti va di vedere un film?" Mi chiede.
"Un film?"
"Si che c'è di male?" Mi chiede come se non lo sapesse.
"Che c'è di male? Che ogni volta che iniziano a vedere un film, poi usi quella fantastica frase "vuoi pomiciare" che ho usato io più di 2 anni e mezzo fa e poi facciamo l'amore" lui ridacchia
"Due punti per te, allora cosa vuoi fare?"
"L'amore." Rispondo senza giri di parole, allora lui mi prende in braccio e mi porta in camera e facciamo l'amore...

Giorni dopo

Oggi c'è l'open day della scuola di Teddy e sono stra emozionata il mio cucciolo fra neanche due mesi farà tre anni e fra sei andrà all'asilo.

"Ei Ana" urla Hardin dall'altra parte della strada, attraversa tenendo per mano Tessa e Emery.
"Ciao Hardin" lo saluto "piacere Anastasia" "Piacere mio, Anastasia, Sono Tessa" sorride cordialmente, è proprio ora mi rendo conto che è esattamente come la immaginavo.
"Piacere, Christian" saluta Christian mettendo giù Teddy dalle sue braccia, lui con la sua loquacità inizia a chiacchierare con Emery. Mi intenerisco subito a quella visione.

Ci dirigiamo tutti insieme all'interno della struttura, dove ci sono due donne ad accorgerci ci sono due donne vestite di tutto punto, che ci chiedono i nomi dei bimbi e ci consegnano un numero. Noto che una delle due manda occhiate focace al mio Christian allora, io di tutta risposta mi attacco a lui come una cozza allo scoglio. Lui mi lascia fare.

Passiamo un corridoio a righe rosa e blu tappezzato di nuvole, per poi entrare in una stanza che sembra un vero e proprio parco giochi.
"Mamma possiamo giocale" dice indicando l'enorme scivolo in mezzo alla sala.
"Cerco chiedete anche alla mamma di Emery"

Vedo che Tessa Annuisce e poi corrono via.
"Emery è una bambina molto timida." Se ne esce Tessa ad un certo punto, per parlare.
"Invece Teddy se potesse parlebbe 24h/24" ridiamo insieme.
"Si vede che Emery si fida, non va a giocare con tutti ed è molto timida"
Stiamo a parlare per un po' finché non inizia l'openday.

Giriamo per le varie stanze, mensa e dormitori mentre Teddy rimane a giocare con Emery rimango notevolmente sorpresa da quante cose ha questo asilo, hanno persino gli armadietti cosa che Teddy già adora.

"Allora è finito qui il giro, le iscrizioni saranno aperte da martedì prossimo e quando uscite ci sarà Cristine una maestra a darvi delle caramelle bimbi. Per i bimbi eh" e a quest'ultima affermazione della maestra Davina ridiamo e poi usciamo.
"Ma io volevo giocare ancora uffi" se ne esce Teddy appena varchiamo la porta.
"Anche io" frigna Emery, ha una voce sottile, carina e dolce la classicissima da bambina
"Ciao ragazzi, ci vediamo" gli salutiamo.
Io tessa andiamo molto d'accordo forse perché siamo simili? O forse perché abbiamo due uomini fuori di testa, boh
"Ciao bimba" saluta con la manina Teddy Emery
"Ciao Teddy" lo saluta Emery.
Noi sorridiamo a quel gesto di amore incondizionato dei bambini con altri bambini.

Scusate se il capitolo è corto ma non sto bene emotivamente e fisicamente, sto sotto con la scuola e lo bronchite e continui giramenti di testa, sto facendo delle analisi per capire se c'è qualcos'altro ma scusatemi, tornerò presto 📌