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(Mentre leggete ascoltate la canzone di sopra)

E adesso sono qui...bagnata fino all'orlo e con le lacrime che voglioso solo straripare dagli occhi. Perché proprio io...perché?
Comunque...io adesso sono trascinata dentro il bagno dei ragazzi da una mano sconosciuta. Adesso sono qui dentro...con le idee confuse e gli occhi umidi. Solo ora scopro che la persona è....Nathan. Non ci penso due volte che lo abbraccio fortissimo. Adesso ho bisogno di conforto...solo quello. Lui raccoglie con le braccia le mie spalle minute mi stampa sulla fronte un bacio. Mi sento protetta dopo anni...un amico che ti abbraccia e ti fa sentire protetta è una cosa stupenda. Non sentivo questa sensazione da tempo. Si avvicina al mio orecchio e sussurra frasi dolcissime...che rallentano i miei battiti.
"Ehy...tranquilla. tu sei forte, non mollare...sei più forte di quanti credi. Affronta chi ti ostacola e calpesta tutto ciò che odi...fidati, sei una persona stupenda e non meriti questo trattamento. Adesso ci sono io..E sarò con te quando vuoi...nei momenti bui e nei momenti felici, quindi adesso torni a casa come una persona nuova, sicura di te..."
Mi sento..strana, come felice. Ah la felicità...poche volte l'ho provata nella mia vita da quando sono qui. Mi stacco da lui e lo guardo nei suoi occhi turchesi mentre le sue labbra sorridono...in un primo momento ricambio il sorriso ma poi, le mie labbra si ritrovarono sulle sue creando un bacio...un bacio veloce e semplice...Ma si aggiunge una sensazione di osservazione...Ma chi sene frega! Adesso non devo avere altri pensieri per la testa. Lui rimase sbigottito ma poi appena ripreso... mi bacia nuovamente ma in una bacio più significativo, più sentito.  Ma perché il mio cuore urla che devo respingerlo? Mi sento vuota...ancora. forse perché io so chi può riempire quel vuoto...Lo so ma lo nego a me stessa. Perché so benissimo che nonostante tutti, nonostante tutto, nonostante le circostanze,  a me è sempre piaciuto Adrien...Adrien Agreste.

(Adrien)
Mi sento in colpa...Non avrei dovuto permettere quello scherzo. Adesso che la vedo bagnata mi fa un pò di pena, e un pò di compassione. Vorrei Correggio dietro e scusarmi per quello che ho fatto e- ma che sto dicendo? Io scusarmi? Ma quando? Mi devo curare perché non sembro io...In ogni caso...dopo che la vedo correre v3rso la classe saluto tutti e la seguo. Qualcosa mi dice che succederà qualcosa che io non devo perdermi.
La seguo ma all'improvviso, vedo una mano prenderle il braccio e trascinarla verso il bagno dei ragazzi. La seguo... questa situazione non mi piace. È entrata dentro e il ragazzo che la presa si svela essere....Nathan! Ancora Lui? Ma che vuole sta testa si ca- cioè di pomodoro? Ma davvero non ho voluto dire una parolaccia? Oggi non sono io. Vedo Marinette abbraccia Nathan in maniera troppo...morbosa. Ecco, di nuovo quella sensazione strana. Ho voglia di andare li dentro e separarli. Questa voglia cresce quando vedo Nathan sussurrare qualcosa all'orecchio di Marinette. Io capisco poco...Ma quel poco mi fece diventare furioso e pieno di gelosia e in un certo senso...Vorrei esserci io al posto di Nathan e sussurargli quelle parole che...se  guardo meglio, la rasserenano. Vedo avvicinarsi a lui e stampargli un bacio...nelle labbra. Sto malissimo e sono fradicio di gelosia ma il mondo crolla quando vedo Testa di pomodoro baciare più intensamente Marinette e lei che lo ricambia con altrettante passione. Voglio scappare, morire. Perché mi sento così? Non dovrei...o almeno, non per lei. Devo sfogarmi, ora. Digito un messaggio ad una ragazza che mi da appuntamento nel bagno delle ragazze. Ti devo dimenticare...Perché solo ora ho capito di amarti.

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