Rimani Nel Cuore...

#9

La giornata è stata veramente stancante, tra servizi e continui scatti...a volte il fotografo diventa una spece di Lucifero: mostruosamente insopportabile. Adesso sono le 19:30, perciò ho finito. Adesso che è autunno, le giornate si accorciano e proprio in quel periodo ti rendi conto di quanto ti manca l'estate:piscina,sole ,mare, calore, lunghe giornata,le sere passate in discoteca tra alcool e ragazze. Ora però è il momento di tornare a  casa Ma prima,come tutte le giornata, passo a prendere una tazza di caffè,che mi aiuta a rilassarmi dopo giornata passate tra scatti e altri.
"Buonasera! Per favore il solito"
"Ma certo!" Mi risponde l'uomo dietro il bancone. Mi siedo in un tavolo mentre prendo il cellulare per entrate nella Home di Instagram.  Scorro veloce...Non c'è nulla di interessant-
Come non detto.
Mi soffermo su una foto...Una fottuta foto che mi manda completamente in bestia...
È una foto di Marinette dove si bacia con Nathan con sotto la frase...
Sei per me,essenziale♥️👊🏻@Nathan
#love #forever

Inutile dire che io dentro sono una cascata,un uragano,una cane bastonato...NON SO NEMMENO IO COSA SONO! Poso il telefono e inizio a giocare con le dita per sbollire la rabbia...Perché lui e non me? Cosa ho io in meno di lui? AHH che rabbia!
Devo cercare di sfogarmi prima di fare una brutta figura rompendo qualcosa.
Alzo lo sguardo e vedo due figure entrare mano nella mano...ma,Ma...Sono Marinette e Nathan! Bene.. ho trovato le mie due valvole di sfogo. Li vedo insieme,più sorridenti che mai, avvicinarsi al balcone e ordinare. Nathan vorrebbe pagare anche quello di Mary ma lei insiste a pagarlo lei...
Sto
Morendo
Dalla
Gelosia
Devo
Spaccare
Qualcosa
Li vedo accomodarsi nel tavolo e parlare con molta disinvoltura. Ridono, scherzano, e posso notare alcuni flirt di Nathan. Mi nascondo dietro ad un giornale per spiare e la gente intorno a me inizia a guardarmi incuriositi:okay...sembro uno stalker ma per Marinette questo e altro. Si alzano amano nella mano se ne vanno via ma, prima di andare, pomodoro le strappa un bacio.
Credo di essere rosso in faccia ma poco importa:so solo che adesso non la passa liscia. Mi alzo dal mio posto e scaltramente mi avvicino a lui e gli tiro un pugno in piena faccia. Mi guardò storto, come Il resto delle persone presenti la dentro. Un barista si avvicinò a me per separarmi da quella testa di cazzo ma nulla mi ferma: la rabbia mi ha accecato, completamente. 
Nathan ricambia il pugno e da lì una vera rissa...dovette intervenire una persona, Che  con solo la sua voce mi fece tornare in me
"Basta Adrian, ti prego...basta" Marinette quasi piangeva...piangeva per lui. La guardai negli occhi e vidi un mix di emozioni che neanche io conosco...
La guardai con compassione e un pizzico di amore,lasciai tutti e tutto è Me ne andai, lontani da tutti e da tutto,ma soprattutto lontano da Marinette.