16. Markson

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È sera tardi.

I GOT7 hanno appena finito un concerto e ritornano nei camerini sfiniti.
Appena entrano, Mark si butta a terra e chiude gli occhi. Dopo un po' di pace sente Bambam disturbare il suo momento di tranquillità e sbuffa dopo cinque o sei colpi sulla sua spalla.

«Mark-hyung, vai tu a farti la doccia?» chiede Bambam con i capelli bagnati.
Senza esserne accorto, Mark si è addormentato per terra e intanto tutti si sono lavati.

«Sì, ora vado.» risponde lui alzandosi da terra.

Entra nella doccia e inizia a lavarsi e insaponarsi, come fanno tutti i comuni mortali.
Ma come al solito qualcuno lo interrompe.
«Chi è sta volta??» chiede lui.
«Hyung mi scappava» dice Jackson con un tono innocente.

«Cosaaaa??» urla Mark mentre cerca di coprirsi invano. Dopo un po' si sente anche lui confuso: non si era mai coperto prima d'ora davanti a tutti loro però con Jackson è diverso.

Sente che ogni cosa che fa con Jackson è diversa e non sa il perché.
«Cosa succede?» dice Jackson. Il suo tono di voce è cambiato e Mark lo ha notato.

Infatti, dopo cinque secondi si ritrova le porte della doccia aperta e, automaticamente, si copre tutto.
Non capiva cosa Jackson gli faceva provare e non capiva perché si nascondeva davanti a una persona così tanto conosciuta.

«Cosa ti ho fatto di male?» chiede il minore inclinando leggermente la testa per vedere meglio il maggiore accovacciato e nascosto.

«Tu... niente» sospira lui e subito un piccolo sorriso spunto sulle labbra di Jackson.
O almeno fino a quando non si tramuta in un ghigno.

«Quindi puoi mostrarti a me?» chiede il minore e il maggiore annuì.
Dopo che il maggiore smise di coprirsi fu il minore che divenne imbarazzato: i pantaloni della tuta lo avevano fregato.

Per fortuna chiuse le porte del bagno prima che Mark si accorgesse del problema lì sotto. Mark torno a lavarsi in tranquillità e Jackson corse fuori dal bagno rosso come un peperone.

Il più grande escì dalla doccia e andò a prendere i suoi vestiti preferiti: un paio di jeans neri con qualche strappo e un maglioncino grigio oversize, che gli sta enorme, come quasi tutto quello che indossa, ma a lui piace così.
Poi si stese su un divano a lato della stanza per aspettare gli altri ma venne vinto dalla stanchezza e si addormenta rannicchiato sul divano come un gattino.

È vagamente consapevole che qualcuno degli altri gli abbia messo addosso una coperta e che gli abbia scompigliato i capelli bagnati ma, nello stato di dormiveglia in cui si ritrova, non riesce a reagire. Poi si addormenta completamente.

Passano le ore e devono andare a fare una live in studio. Oggi in realtà sarebbe il loro giorno libero e loro lo vogliono dedicare alle igot7. Quando sono tutti pronti si dirigono verso la macchina ma ad un tratto Jackson si blocca su due piedi, facendo schiantare Jb che era dietro di lui.

«Wang cos'hai?» dice il maggiore con la voce ancora impastata dal sonno.

«Mark...» dice lui e il leader capisce al volo e lo manda a cercarlo.

«Mark, dobbiamo andare.» dice ma il maggiore non sembra avere reazione.
«Dai, forza!» lo scuote per la spalla ma non ottiene altro che dei lamenti dal maggiore ancora addormentato.

Mette una mano sulla sua fronte e sente che è bollente quindi chiama Jb dicendo che Mark è malato e lui gli dice di restare lì e che la live la posticipano, dato che le igot7 non sanno mai le date delle live.

«Mark hyung gli altri sistemano un po' di cose burocratiche poi vengono da te. Devi riposarti» dice Jackson e il maggiore annuisce.

Lui prende le medicine e un panno bagnato e sistema tutto per il maggiore. Quest'ultimo dopo aver preso le medicine si riaddormenta.

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