GOT7 One Shot

12. Yugbam

«Smettila i lanciarmi i pop corn!» urla Bambam dimenticandosi del film che lui e Yugyeom stavano guardando.
Uno dei loro passatempi preferiti è passare le serate a guardare i film: nessuno dei due ha la voglia di andare nelle discoteche e il massimo che fanno è andare a bere qualcosa al bar sotto casa.

Ormai i GOT7, anche se le canzoni si sentono ancora in giro, sono solo passato: dopo aver fatto il servizio militare sono andati avanti per qualche anno ma ormai erano troppo vecchi per continuare e hanno pensato, giustamente, che fosse meglio lasciare il posto a tutti quei cantati giovani ma per fortuna il loro legame non si è mai indebolito.

Jae Bum è andato a convivere con la sua anima gemella ed è diventato insegnante, Youngjae è riuscito ad aprire insieme a Jinyoung un canale radio e molto spesso si ritrovano tutti insieme a fare gli speaker del giorno.

Jackson ha continuato per un po' la sua carriera da solista ed ora cerca di dedicarsi a sua moglie che ormai è al quinto mese mentre Mark è diventato il conduttore di molti programmi televisivi.

Bambam sta facendo da modello per molte linee di moda ed infine il piccolo Yugyeom sta insegnando ballo ai trainer.
Questi due sono gli unici che abitano insieme, dato che tutti gli altri sono quasi sposati con le loro donne.

Ad un tratto Yugyeom smette di lanciare i popcorn e si mette a fissare lo schermo della televisione. Bambam, ancora steso a terra con il suo pigiama da unicorno blu tutto completamente spostato di lato, cerca di risistemarsi un attimo e dopo si risiede sul divano, accorgendosi che il suo amico è perso. Se prima Bambam stava morendo dalle risate, ora è preoccupato.

«Yugy...» chiese piano, come se dovesse risvegliarlo da un sogno. L'incantato scuote la testa e si gira verso Bambam cercando di mostrargli uno dei suoi sorrisi migliori, ma Bambam non ci casca.

È il suo migliore amico, sa quante volte va in bagno in un giorno e non dovrebbe saper riconoscere quando il suo amico sta male. Ma l'ha preso per stupido?

«Cosa c'è?» chiede il minore spensierato.
«Cosa non va a te» ribatte subito Bambam.
«Ecco... io... volevo solo... no niente. Guardiamo il film» dice lui alzando il volume della televisione, mettendo fine alla conversazione
Bambam alza semplicemente le spalle: sa bene che, nonostante la sua curiosità, deve essere Yugyeom a voler iniziare il discorso.

Continuano a guardare il film, tutti e due sentendo la continua presenza dell'altro.
Arrivati alla scena clue, Yugyeom decide di parlare: spegne la televisione e si gira verso Bambam.

«Quello che ti dirò non so se ti piacerà» dice Yugyeom mentre il maggiore si limita ad annuire.
«Io... ti... aish è complicato» dice lui prendendosi la testa tra le mani disperato e, quasi d'istinto, Bambam si avvicina a lui.
«So che ce la puoi fare.»

Yugyeom non riesce più a trattenersi e si avvinghia alle labbra di Bambam ma quest'ultimo cerca di allontanarlo, nonostante gli piaccia baciare il suo coinquilino.
«Yugyeom... lo sai bene che sono fidanzato.»
Dopo aver detto questo si alza, avviandosi verso il suo letto.
«Ma io ti amo Kunpimook» dice Yugyeom tra le lacrime. Sentendo il suo vero nome Bambam si gira: nessuno lo chiama così da tempo, solo i suoi genitori.
Se ne va frastornato e si butta sul loro letto matrimoniale, alla fine non hanno mai comprato i letti singoli.

Bambam non riesce a dormire: continua a pensare e a ripensare alle dolci labbra di Yugyeom e alla sua delusione quando lui l'ha respinto, e fa male sapere che ora il suo migliore amico sta male per colpa sua.
Passa la notte in bianco e la mattina seguente decide di chiamare il suo ragazzo, sapendo cosa fare.

~~~

Yugyeom è già arrivato allo studio radio dei suoi hyung e l'unico che manca è Bambam.
Una parte di lui si sente in colpa per avergli detto tutto, l'altra si sente sollevata perché si è tolto un grande peso che andava avanti dall'inizio dei GOT7. Perché sì, Yugyeom è innamorato di Bambam da quando si sono conosciuti, da quando erano loro dei trainer.

«Bambi mi ha detto che arriva tra cinque minuti e ha detto che possiamo iniziare.» dice Jackson facendo ribollire il sangue del più piccolo: lui non dovrebbe chiamare il suo amato "Bambi".

Accendono le telecamere e tutta la sua gelosia svanisce.
«Benvenuti a tutti alla diretta radio di 'GOT7 radios'» dice Youngjae mentre fa partire la sigla.

Passa mezz'ora e non c'è traccia di Bambam. Parlo come se tutto fosse normale ma niente è al suo posto.
Stiamo parlando delle nuove canzoni del kpop, paragonandole a quelle vecchie.

«Scusate ragazzi ma abbiamo qui un ospite speciale.» dice tutto d'un tratto Jackson, spegnendo l'iPhone sotto al tavolo.
Si alza e va ad aprire la porta ed entra Bambam con una dozzina di palloncini rossi a cuore. Jackson lo aiuta a portare tutto dentro mentre io resto stupito.

Tutti gli occhi dei ragazzi e le telecamere sono puntate su me e Bambam. Quest'ultimo si inginocchia davanti a me.
«Yugyeom io ti amo. Ci ho pensato tutta la notte ieri e mi dispiace averti friendzonato. Non so da quanto ti amo ma sono stato uno stupido ad accorgermene solo ora. Io ti amo ma tu non mi meriti» dice lui con le lacrime agli occhi, sinceramente dispiaciuto.

Il minore fa alzare in piedi il maggiore, baciandolo davanti a tutto il mondo.
«Così il mondo ci vede, Yugy» dice lui sulle mie labbra.
«Sei tu il mio mondo quindi è normale che tutto il mondo ci veda» dice il minore baciandolo di nuovo per poi tornare a insieme ai suoi amici e al suo ragazzo a parlare del degrado del kpop.