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Capitolo 8

Hanji

Stavo camminando per andare da Petra ma mi interrompo sentendo una voce ridere quasi istericamente.

Ma che diav-

"Ci hai sperato per troppo tempo..."

Sussurra quella voce per poi fare dei rumori di striscamento.

Evidentemente quella persona si è lasciata cadere lentamente verso ip pavimento tenendo la schiena sulla porta.

Mi avvicino per vedere il numero della stanza,ma non c'è.

Che strano.

Non ci faccio caso e vado avanti,cercando la mia amica.

La cerco in qualsiasi posto,senza trovarla.

"Hanji..."

"Eren,ciao. Hai percaso-"

"Ho un problema nella forma gigante che vorrei vedere con lei."

"Ma certo Eren,vieni pure con me."

Lo porto nel posto giusto per vedere quel piccolo malfunzionamento nella sua forma da gigante e ne approfitto per fare qualche esperimento.

Noto che i suoi movimenti si sono elasticizzati.

Il suo modo di rispondere in questi giorni è diventato più quieto.

"Scusami per averti fatto perdere un po' di tempo"

Dice spuntando sangue.

Questo piccolo problema non eravamo ancora riusciti a sistemarlo.

"Non mi rispondere così,mi ricordi tua sorella."

Gli dico fredda.

"E quindi? Mi ha cresciuto lei. Ti ha fatto qualcosa?"

Non gli ha detto nulla?

Non ci cascare Hanji,non di nuovo.

Non è una brava persona.

"Preferivo non conoscerla mai nella vita. Se un gigante l'avesse mangiata non mi sarebbe dispiaciuto."

Ok,stai esagerando decisamente.

"Si dimentica che è mia sorella forse?"

Lo guardo in silenzio,un po' in uno stato di trance.

"Hai ragione,scusami. È qua la tua stanza?"

Lo lascio lì tornando a cercare la ragazza.

Non la trovo in nessun modo possibile.

La darò per dispersa.

Non mi resta altra scelta.

Busso alla sua porta.

Sento dei rumori e poi la porta si apre.