Capitolo 41

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Charlotte

È ormai quasi un mese che non lo vedo.

Sono riuscita a dimenticarlo.

Almeno,riesco a non pensare a lui tutto il giorno.

Ammetto che si sta male senza di Hanji.

Petra che non ci mostra quanto sia perfetta è una delle cose che mi manca di più.

Avrei sempre voluto essere come lei.

Oggi ho uno strano presentimento.

Ancora.

Faccio colazione un po' irrequieta.

"Tutto ok?"

"Si,si Jean,tranquillo."

Finisco il piatto.

Alex mi guarda e Eren anche.

"Vado ad allenarmi..."

Sempre con quella brutta sensazione vado ad allenarmi.

Mi alleno fino a rimanere senza fiato.

Non mi era mai capitato prima di resistere poco.

Ma perché?

Appena finisco torno nella stanza comune.

Tutti mi guardano mentre il cerco di asciugare il sudore.

Altro segno strano,io di solito faccio molta fatica a sudare.

"Char,Erwin ti cerca."

Eren mi guarda con uno sguardo che non riesco a comprendere.

"Eren,sei sicuro di non avere la febbre? Erwin è al-"

"È qui."

Mi interrompe la corvina.

Li guardo.

Hanno il solito sguardo strano.

Ma che sta succedendo oggi?

"Ragazzi è tutto strano oggi...è mica morto qualcuno?"

Azzardo con un abbozzo di sorriso.

"Per fortuna non è ancora morto nessuno."

Mi si ferma il cuore.

Erwin è davvero qui.

Mi si bloccano i muscoli e con movimenti tirati vado verso la mia stanza,con il biondo alle mie spalle.

"Che ci fai qua?"

"Ti devo parlare."

"Ti ascolto."

Apro la porta della mia stanza e sistemo le ultime cose.

Dannazione a me,ho il collo un po' sudato con tutto che i capelli sono legati.

"Riguardo a Levi."

Mi si ferma il cuore,ancora una volta.

Potrei morire con questi battiti mancati.

"Non mi riguarda."

"Vermente lui sta combattendo."

Eh?

Cosa?

"Contro chi?"

"Suo zio."

Lo guardo con una faccia sarcastica.

Mi sta prendendo per il culo?

"Kenny Ackerman."

Merda.

เ ∂เ∂. ||ค๏t lคDove le storie prendono vita. Scoprilo ora