°~The Rebels~°

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Matt's povs
Colin ci porta in una stanza enorme con molte armi e addirittura un ring per il combattimento. A parte il fatto che è stra figo, ma perché in un campo estivo dovrebbe esserci una stanza simile?
"Qua imparerete a combattere e come avere la meglio in qualsiasi combattimento" ci dice Colin. Grace perplessa chiede spiegazioni e Colin inizia a sfotterla. Le vedo gli occhi lucidi e stringo i pugni per la rabbia, ma Lewis mi batte sul tempo e gliene inizia a dire di tutti i colori. "Oh la storietta del campo? Ve la siete bevuta veramente?" dice Colin ridendo. "Questo non è un campo con animatori e cazzate simili. Questo è un campo dove imparerete a combattere, dove vi ferirete se necessario, dove imparerete a difendere la recinzione e non dove vi divertirete o passerete il tempo" afferma. "E perché dovremmo?" chiede Raven con tono di sfida. "Perché siete obbligati, principessa" risponde lui prendendole il mento sotto due dita. Sento le mani farmi male da quanto le stringo. Sono incazzato come una bestia e se non ci fosse Lewis, che mi mette una mano sulla spalla per cercare di calmarmi, probabilmente gli salterei addosso. Prima che io possa fare qualunque cosa, tipo mutilare Colin, Rav le assesta un pugno in piena faccia. Sorrido compiaciuto. "Vedo che comunque alla mia principessa non serve imparare a combattere" dice il più alto guardando Raven. Lei non abbassa minimamente lo sguardo. Mi guardo intorno e noto solo ora che una decina di ragazzi sono arrivati qua e stanno guardando. "Allora non ti dispiacerà salire sul ring insieme a Diego" propone Colin a Rav accennando ad un ragazzo poco dietro di noi. È abbastanza muscoloso e non sono sicuro che Raven sarà in grado di uscire vincitrice di questo incontro. Entrambi salgono sul ring e l'incontro inizia. Lui molla subito due pugni a lei che cade a terra. Un attimo dopo è già in piedi e scansa un terzo pugno da parte di Diego.
Lui si gira e lei, con un calcio a rasoterra, gli fa perdere l'equilibrio e con un montante lo manda a terra. Si volta trionfante verso Colin che subito riprende la sua espressione di arrogante sfida. Diego mette un braccio intorno al collo di Raven togliendole il fiato e facendola sbiancare. Subito io e Lewis corriamo a sfondare di botte quel coglione. Lewis stacca lui da lei e io la prendo tra le mie braccia. Respira affannosamente e ha perso i sensi. Diamine. La lascio nelle mani di Grace che, sconvolta, cerca di portarla in braccio e, vista la sua poca forza, fallisce nell'intento. Lewis prende Rav al suo posto e io vado a mollare un paio di ceffoni al coglione che l'ha fatta svenire. Guarda trionfante la folla. È distratto e quindi lo prendo nello stesso modo che ha usato lui con Rav. "Allora? Non ti sembra divertente?" gli chiedo ghignando nel sentire i suoi gemiti di sorpresa e dolore. "Continuerei così tutto il giorno ma purtroppo non ho tempo quindi la finirò velocemente con qualche pugno ok?" gli chiedo mentre lui, ormai bianco per la mancanza d'aria, batte la mano sul mio braccio per farmi allentare la presa. Lascio il braccio e lui cade a terra tossendo. Lo prendo per i capelli e gli tiro una decina di pugni giusto per fargli sanguinare il naso. Si meriterebbe ben altro ma non voglio abbassarmi così tanto ai suoi livelli. Lascio il suo ciuffo e lui cade nuovamente a terra. Mi volto ed esco diretto alle celle dove probabilmente hanno portato Raven. Cazzo ma perché l'ho portata qui?
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Raven's povs
Apro gli occhi e la luce di una lampada mi acceca. Bel risveglio. Mi accorgo di essere sul letto alto del letto a castello. Meraviglioso. Cerco di scendere ma perdo l'equilibrio e cado. Mentre sbuffo mi rendo conto che non sono da sola. Drake. Alza gli occhi dal suo cellulare e stacca gli auricolari. "Finalmente ti sei svegliata" sussurra. Lo guardo con sguardo interrogativo. "Beh sono passati due giorni quindi fai te" dice con noncuranza. Cosa?! Due giorni?! Oh cazzo. Dove sono Matt, Lewis e Grace? Vedendo il mio sguardo misto tra lo stupore e la paura scende dal letto e mi aiuta ad alzarmi. Si per la cronaca sono ancora a terra. Mi porge la mano e mi tira  su. "Grazie" dico guardandolo riconoscente. "Di niente" molla la mia mano e si gira. Il mondo intorno a me inizia a girare vorticosamente e per non cadere mi aggrappo alla sbarra di un letto. Drake, vedendomi in difficoltà, mi mette un braccio intorno alle spalle e mi aiuta a salire sul letto. La testa mi fa un male allucinante. Cerco di alzarmi. "Hei sta ferma. Non puoi alzarti ancora" mi ammonisce Drake. Butto la testa giù nel cuscino. Che palle.