°~The Rebels~°

23

Matt's povs
"Hei amico dobbiamo andare a pranzare" mi richiama Lewis. "Eh? Ah...si" rispondo io distrattamente. Scendo dal letto sul quale credo di essere stato per più di mezz'ora. "Che hai?" mi chiede il mio compagno di cella. "Nulla perché?"
"Sei strano. Non sei logorroico come al solito" precisa. "Ha ha ha divertente" rido io sarcasticamente. "No, comunque sono serio. Che ti succede?" mi chiede con tono leggermente preoccupato. "È Raven. Stiamo avendo conflitti per colpa dell'emo" gli confido mettendo le mani in tasca. "Ma chi? Drake?" mi chiede. "Si lui" confermo. "Ma lui che c'entra?"
"Beh, sembra che abbiano fatto amicizia o comunque lei sembra voler provare a socializzare e a me la cosa non piace. Ho provato a parlarci ma lei non ha voluto sentir ragioni" gli spiego. "Ah capisco. Ma cosa c'è che non va in lui?" mi chiede guardandomi fisso negli occhi. Infatti, che c'è che non va in lui? Dopotutto lo conosco da manco una settimana, non ci ho mai parlato e non me ne frega manco. Ma allora che c'è? Probabilmente Lewis capisce il mio silenzio e i miei dubbi e vedo una scintilla passargli negli occhi. "Ah, ho capito" dice lui dandomi pacche paterne sulla schiena col fare di uno che la sa lunga. "Cosa hai capito genio della lampada?" gli chiedo io con un sorrisetto beffardo. "Beh mi sembra ovvio. Lei ti piace" dice lui semplicemente e sembra che qualcuno mi abbia appena preso a schiaffi. Arriviamo nella mensa e andiamo subito nel nostro tavolo appartato. Grace è già lì ma non è da sola. Insieme a lei ci sono Raven e...Drake. Appena lo vedo alzo gli occhi al cielo e la cosa non passa inosservata agli occhi di Rav. Mi lancia uno sguardo torvo di cui nessuno si accorge a parte me. Lewis si siede accanto a Grace e io mi metto vicino a lui trovandomi davanti a Raven che è seduta vicino a Drake. Iniziamo a mangiare parlando del più e del meno fino a quando la conversazione arriva a toccare l'allenamento. "Raga ma comunque pensavo peggio agli allenamenti" dice Lewis non notando la faccia basita di Grace che poco dopo gli tira uno schiaffo. "Che ho detto di sbagliato?" gli chiede lui istericamente mentre noi tratteniamo a stento le risate. "Ci credo che per te è andata bene! Tu combattevi contro Drake e voi siete alla pari in fatto di forza. Io invece ero contro Matt" dice lei scoccandomi uno sguardo arrabbiato "e lui è molto più forte di me. Praticamente mi alza in braccio con un dito" si lamenta la rossa. "Hei non è colpa mia se sei un piccolo pulcino" la prendo in giro affettuosamente strapazzandole le guanciotte. "Smettilaaa" dice lei pestando il piede a terra mentre Rav quasi si soffoca con l'acqua dalle troppe risate. Io mi unisco a lei ma subito il mio sorriso si spegne vedendo il piccolo sorriso che è spuntato sulle labbra di Drake nel vederla ridere. "Beh a Rav non è andata meglio" dice Grace ridendo. "Si, è vero" dice una voce alle spalle di Drake e Raven che si volta sorpresa, trovandosi Diego. "Hei Diego" lo saluta Rav imitata subito da Lewis e Grace, mentre io e Drake rimaniamo in silenzio guardandolo torvo. Il mio viso si rabbuia ancora di più quando sento quello che dice Rav. "Dai siediti" lo invita battendo la mano sulla parte di panca tra lei e Drake. Lui accetta e si accomoda. "Beh, come avete intenzione di passare la serata?" ci chiede lui passandosi una mano tra i capelli bruni. "Nulla, non conosciamo per niente questo posto" dice Rav. "Oh già, scusate" dice lui grattandosi la testa imbarazzato. "Vi va di venire con me?" ci chiede. "Dove?" domanda Lewis. "Se venite lo scoprirete" dice lui sul vago. "Ci vediamo davanti alla porta delle celle" ci dice facendo l'occhiolino e scomparendo dalla nostra vista. "Beh perché no?" ci chiede Raven visibilmente eccitata all'idea. "Io ci sto" si unisce Grace seguita a ruota da Lewis. "Va bene verrò" mi unisco svogliatamente. "Ci sarò" sussurra Drake ma io lo sento benissimo, così come Raven a cui s'illumina subito il viso. "Io vado" dico alzandomi. "Anche io devo andare" sussurra Drake che mi supera alla velocità della luce, scomparendo dalla mia vista. Aggrotto la fronte e mi alzo per vedere dove è diretto. Alle mie spalle sento un paio di 'ciao', compreso quello debole di Rav. Sorrido impercettibilmente e varco la porta della mensa dopo aver lanciato un ultimo sguardo al mio tavolo dove ora tutti hanno ricominciato a parlare allegramente, probabilmente della gita di stasera. Sospiro e risalgo la collina dirigendomi verso le celle. Apro la porta del corridoio delle celle e mi dirigo verso il bagno. Voglio darmi una sciaquata alla faccia. Nell'andare passo davanti alla cella di Raven e Drake. Mi appoggio ad un muro per non essere visto ma sento lui che parla al cellulare. "Si sono qua" dice Drake e facendo una pausa dove probabilmente parla il suo interlocutore. "Lo so, lui è particolarmente difficile da avvicinare. Lei invece sembra fidarsi e ne sono felice" continua a dire. "Va bene allora ci sentiamo. State attenti" li raccomanda prima di chiudere la telefonata. Mi precipito nel bagno prima di essere sgamato. Cosa ci nascondi Drake?
|spazio autrice|
Ma buongiorno gente.
Come va? Sono finalmente ritornata a pubblicare. Cosa pensate nasconda Drake? I dubbi di Matt saranno fondati? E cosa vuole Diego? Come sempre spero che il capitolo vi sia piaciuto.
Ciau cicciii