Raven's povs
Torniamo verso il centro della palestra e tutti ci guardano straniti. Addirittura Colin ha perso il suo solito sorriso beffardo e ci osserva con sguardo indagatorio. Diego, rendendosi conto di ciò, smette di sorridere e torna alla sua espressione menefreghista. Oh andiamo! Ma non può essere umano per un secondo? È pure carino quando sorride dai. "Cosa avete tutti da guardare?" chiedo io parecchio seccata. Lewis si gratta la nuca ridacchiando. Gli scocco uno sguardo scocciato e lui, notandolo, si zittisce ma continua ad avere un'espressione divertita. Alzo gli occhi al cielo e dopo che Colin ci comunica che per adesso possiamo andare, io giro i tacchi e faccio per andarmene quando, appena esco dalla sala di allenamento, qualcuno mi prende per un braccio e mi fa voltare. Matt. "Cosa vuoi?" gli chiedo io schivando la sua presa. "Ancora arrabbiata per prima?" mi domanda inclinando leggermente la testa da un lato. "Perspicace il ragazzo" dico io sarcastica. "Ma dai, cosa ho detto di sbagliato?" mi chiede e io lo prendo a schiaffi mentalmente. "Lui è mio amico. Fattelo andare a genio" gli rispondo girandomi per andarmene. "Avete parlato due volte e già siete amici?" mi chiede raggiungendomi. In realtà ha ragione se ci penso bene. Abbiamo parlato a malapena un paio di volte e già lo considero un amico? Beh c'è da dire che mi intriga parecchio: sono curiosa di sapere cosa si nasconde dietro la maschera del ragazzo misterioso ma in ogni caso a Matt non sembra andare giù. Perché poi? "Terra chiama Raven. Raven ci sei?" mi chiede lui sventolandomi una mano davanti la faccia. "Eh? Ah si, si ci sono" dico io mezza rincoglionita. "Che c'è?" mi domanda mettendosi davanti a me. "Nulla, pensavo a quello che mi hai detto" gli dico onestamente. Lui sembra sorpreso. "Mi ascoltavi veramente?" mi chiede con la bocca spalancata. "Mh, si?" gli dico. "Beh wow" risponde "non pensavo fosse possibile" dice e io lo guardo storto tirandogli un leggero pugno sul braccio. Lui fa l'offeso e scoppiamo a ridere. Continuiamo a camminare e lui mette un braccio intorno alle mie spalle. Scendiamo dalla collina continuando a parlare del più e del meno. Entriamo nel corridoio delle celle e lui mi saluta con la mano andando verso la sua che condivide con Lewis e Grace. Beati loro che possono stare insieme, penso sospirando e andando anche io verso la mia cella per riposarmi una decina di minuti prima del pranzo alla mensa. Entro e mi stendo nel letto sopra chiudendo gli occhi. Sono passati circa tre giorni ed è già tutto un gran casino. Sinceramente non capisco che problemi abbia Matt con Drake. Insomma, lo conosce, come me, da si e no una settimana e già non ci va d'accordo. Ma che gli ha fatto? Bah. Poi c'è il rompi palle Colin che non fa altro che chiamarmi principessina e stuzzicarmi. Quante probabilità c'erano che lui fosse il mio supervisore? Probabilmente troppo poche per essere fattibili ma abbastanza per essere reali. Sento il letto accanto al mio scricchiolare e apro gli occhi. Vedo Drake che mi osserva. "Da quanto sei qui?" gli chiedo tirandomi a sedere sul letto. "Abbastanza" risponde lui sul vago. "Abbastanza quanto?"
"Abbastanza abbastanza" dice lui prendendo il cellulare. "Che fai?" gli chiedo sedendomi accanto a lui. "Niente" risponde lui frettolosamente, spegnendo il telefono e mettendolo in tasca. "Dobbiamo andare alla mensa muoviti" mi ricorda lui saltando giù e aspettando che io faccia lo stesso. Lo guardo sospettosa ma mi limito ad imitarlo. Scendo e lui esce dalla cella. Lo vedo lanciarmi uno sguardo oltre la sua spalla. Cosa mi nascondi Drake?
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SORRY per l'assenza e per il capitolo stra corto e ammetto che non mi soddisfa per niente ma è un capitolo di passaggio.❤
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°~The Rebels~°
Teen FictionUn incontro. Nuove amicizie. Un campo estivo che si rivelerà essere tutt'altro. Raven Park scoprirà il lato oscuro di Los Angeles e la verità sul suo passato.