Matt's povs
Ci mettiamo in cammino seguendo questo tipo, Colin, che sembra particolarmente interessato alla sua principessa. Giuro che l'ammazzo prima della fine del campo a questo. Raven rimane indietro ma ora sono leggermente occupato a formulare vari modi per uccidere il cretino impettito qua davanti a me. Decido di distrarmi e parlare con Lewis e Grace prima che mi parta l'Istinto omicida. "Come vi pare Colin?" ci chiede Lewis che nel mentre si è messo tra me e Grace. "Beh un bel ragazzo" commenta lei. Lewis fa una faccia schifata. "A me sembra uno che si crede troppo chi sa chi" dico io e una scintilla di speranza si forma negli occhi di Lewis. "Grazie, lo terrò a mente" dice una voce alle mie spalle. Oh merda. Mi volto. Colin. Ma il tempismo ce l'ha nel DNA questo? A quanto pare si. Non mi scompongo. "Bene sarà meglio" rispondo acido. Mi guarda come se fossi un insetto sulla sua strada e poi si dirige verso Raven. "Amico, non credo che andrà a finire bene tra voi due" dice Lewis mettendo una mano sulla mia spalla con fare fraterno. "Oh ne sono consapevole" rispondo io scrollando le spalle. La camminata continua silenziosa ma con la tensione quasi palpabile. Entriamo dalla porta alla fine del corridoio ed entriamo in un altro corridoio molto più lungo che alla fine curva a sinistra. Ai lati del corridoio ci sono delle stanze molto simili alle celle delle prigioni. Ci sono due letti a castello addossati ai muri in ciascuna. "Entrate in una delle celle e posate lì i vostri bagagli. Quelle saranno le vostre stanze per tutta l'estate." ci comunica. Dopo ciò torniamo fuori e scorgo Colin.Vedo che in mano ha tipo delle collane con dei plettri neri come pendente. "Mettetevele" ci intima Colin prima di scomparire dietro un'altra porta. Tutti ce le mettiamo ma con scarsa convinzione.
Raven's povs
Mi metto la collana come tutti gli altri intorno a me. È abbastanza carina devo dire, ma perché dovrebbero darcene una?
Tra la folla scorso il ragazzo misterioso. Non si sta mettendo la collana e guarda gli altri ragazzi quasi come se fossero agnelli al macello e lui non ci potesse fare nulla. Si volta nella mia direzione e i nostri sguardi s'incontrano. Abbassa lo sguardo sulla mia collana e poi lo distoglie infastidito. Cos?
"Ei Rav" sento chiamarmi. Mi volto ed è Grace che cerca di attirare la mia attenzione provando a sovrastare il vociare degli altri ragazzi. Vado verso di lei facendomi largo tra la folla. "Hei Grace" la saluto. "Umh...Lewis è molto..." ma non ha il tempo di terminare la frase che due spari squarciano l'aria. Mi volto sussultando. Vedo un ragazzo vestito allo stesso modo di Colin con un fucile puntato verso l'alto. Sono partiti da lì i colpi. I ragazzi intorno a me si guardano preoccupati e parlottano tra di loro. "Fate silenzio" ci dice il ragazzo. "Io sono Adam. Ora seguitemi e fatelo ordinatamente" ci intima. Facciamo come dice ma sempre con titubanza. Che motivo c'era di usare un fottuto fucile per richiamare l'attenzione?
Usciamo dal grosso container e ci dirigiamo giù dalla collina che abbiamo passato per arrivare alle celle. Scendendo vedo un altro edificio, questa volta bianco per fortuna. Camminiamo parlottando. "Rav perché hanno usato un fucile? Non doveva essere un campo estivo? Tipo di quelli con animatori allegri e non fucili" esclama Grace esasperata. È sempre stata molto innocente. Okay che guarda tutti i ragazzi losangelini ma sarà stata fidanzata un paio di volte nella sua vita, e non perché non è bella, anzi, ma per la sua solita timidezza e innocenza. Mi rendo conto che mi sta tenendo per mano dallo sparo. "Grace stai tranquilla. Non importa, lo avranno fatto perché non trovavano un megafono o altro" cerco di sdrammatizzare rendendomi conto solo dopo della enorme cazzata che ho detto. Lewis le mette un braccio intorno alle spalle per tranquillizzarla. Lo sento sussurrare un "sta tranquilla ci sono io" e sorrido sollevata. Sono così felice che Grace abbia qualcuno che si prenda cura di lei, che non sia io. Non ci sarò sempre e lei ha bisogno di qualcuno che la protegga e le sia sempre affianco. Passiamo un altro portone ed entriamo in una stanza con numerosi tavoli lunghi. Una mensa. Okay perlomeno non moriremo di fame. Alcuni ragazzi mettono il cibo nei piatti di metallo e delle bottiglie di vetro con l'acqua. Guardo la sala che è gia mezza piena. Ad un angolo vedo un tavolo occupato da una sola persona: il ragazzo misterioso. Prendo Grace per un polso e di conseguenza sia Matt che Lewis ci seguono. Il ragazzo sta mangiando con lo sguardo basso. Mi siedo dal lato opposto al suo e Grace fa lo stesso mentre i ragazzi si siedono uno a destra e l'altro a sinistra. "Hei" lo saluto io e lui con un piccolo sussulto alza lo sguardo su di me, gli occhi neri inespressivi.
|spazio autrice|
heiheihei people, come va?
Avete visto che ho cambiato titolo? Spero vi piaccia il capitolo. Sciao
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°~The Rebels~°
Ficção AdolescenteUn incontro. Nuove amicizie. Un campo estivo che si rivelerà essere tutt'altro. Raven Park scoprirà il lato oscuro di Los Angeles e la verità sul suo passato.