Capitolo Cinquantuno

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POV KYLE

Mi guardavo in giro meravigliato, non mi ero mai soffermato a guardare la casa di Lindy attentamente, ma adesso che ero qui un tour era d'obbligo
Percorsi il corridoio fino ad arrivare a quella stanza che Lindy chiamava 'il suo studio' dopo il dipinto nel salotto questa era la stanza più bella della casa
Pareti bianche piene di disegni e un panorama fantastico
Ora capivo perché Lindy passava qui la maggior parte del suo tempo, lo avrai fatto anche io se avessi saputo dipingere

Attraversai le porte finestre e uscì in quella che era la piccola veranda della casa affacciata sul fiume di Harlem, sul cielo azzurro e sul sole che illuminava il bianco della vernice
Mi voltai alla mia destra e vidi un dondolo di legno bianco e immaginai subito le innumerevoli volte in cui Lindy seduta lì, doveva aver sicuramente guardato il sole tramontare

Era proprio una cosa da lei

Sfiorai le assi dello schienale, quando sentì un rivieni sotto le dita
Guardai il retro della spalliera e vidi inciso qualcosa, probabilmente con un coltelo o qualcosa di affilato
Mi avvicinai ancora di più finché la scritta non divenne leggibile ai miei occhi

"Per  Amanda dal tuo più grande amore, Christophe" pronunciai stranito

Quindi era vero... Christophe aveva davvero una moglie
Anche se Lindy non ci trovava nulla di strano nel suo  comportamento a me questo Christophe non convinceva per niente, nessuno fa mai nulla per niente e Lindy era ancora troppo ingenua e buona per capire quello che io avevo capito bene dalla vita
Se lei non intendeva andare oltre questa cosa, io non potevo lasciare correre e non assicurarmi che questo Christophe non si rivelasse qualcosa di pericoloso

Tornai velocemente in camera da letto e recuperai il cellulare da sopra il comodino
Dovevo sapere di più su Christophe e conoscevo solo una persona capace di trovare gli scheletri più nascosti di chiunque

"Ei Kyle, che fine hai fatto?" Esclamò Jughead preoccupato
"Te lo spiego dopo, adesso ho bisogno di un favore Jugh"
"Chiedi e ti sarà dato" rispose scherzosamente
"Ho bisogno che tu cerchi tutto quello che puoi su un certo Christophe" dissi in tono duro
"Ok, ho capito, la questione è seria.... sai dirmi altro su di lui?" Mi chiese e in sottofondo sentì le sue dita scrivere su i tasti della sua tastiera
"So solo che è il rettore dell'Art Accademy e che ha una moglie che si chiama Amanda"

Speravo che queste informazioni sarebbero bastante a Jugh altrimenti non sapevo proprio come avrei fatto a scoprire di più sul suo passato

"Dammi un secondo... trovato, Christophe Ross, come hai detto tu è davvero il Rettore dell'Art Accademy, ci sono foto sue ovunque insieme a studenti, professori e artisti famosi"
"Nessuna foto con sua moglie?" gli chiesi stranito
"Mmm, nessuna... oh, Kyle, sei sicuro che sia sposato?" Mi chiese Jughead d'un tratto confuso
"Così ha detto a Lindy, perché?" Ribattei preoccupato
"Qui risulta che non ha nessuna moglie...Kyle sta succedendo?"mi domandò Jughead iniziando a preoccuparsi quanto me

Non avrai voluto dire niente a nessuno riguardo Christophe... ma adesso la situazione stava diventando troppo strana e non potevo più tenere tutto questo per me

"Questo tizio ha venduto la casa a Lindy, l'ha fatta entrare all'Art Accademy e adesso l'ha portata a New Orleans ad una mostra d'arte, chi è che fa tutto questo senza motivo? Questo tizio non mi convince Jugh, c'è qualcosa sotto" risposi preoccupato
"Hai ragione, questa storia puzza anche a me, avrà sicuramente qualcosa da nascondere, però questo tizio ha la fedina penale immacolata, nemmeno una multa" disse Jughead frustrato "Chiunque sia sa nascondere bene il suo passato" aggiunse
"Riesci a trovare il suo indirizzo?" Gli chiesi speranzoso
a quel punto era l'unica cosa che potessi fare per sapere di più su di lui

Da quando mi hai rapita [FANFICTION]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora