Cap.8

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Il giorno dopo mi sveglio con la mia matrigna che bussa fortemente contro la porta.. (fantastico, che bel risveglio..) vado ad aprirle e la vedo con un sorriso stampato sulla faccia attendendo la mia domanda, ma non ho voglia di accontentarla.
-oso chiederlo?- dico ancora annebbiata dal sonno stropicciandomi gli occhi
-questa che ho in mano è la busta dell'iscrizione per la scuola! Non sei contenta?!!- dice con l'entusiasmo delle ragazze giapponesi.. (avevo ragione! Vabbè, in fondo, io ho sempre ragione.) Non avevo idea di cosa rispondere, se fare la finta felice o, nel caso più ovvio, incazzarmi del fatto che mi abbia svegliato per dirmi questo quando poteva aspettare che io mi svegliassi da sola, in tutta tranquillità. Faccio per chiudere la porta, ma lei la blocca con il piede..
-non ti ho svegliato per questo, c'è, in effetti si, ma non solo per questo..- dice con un sorriso che si allarga a dismisura mostrando tutti i suoi... ma i denti non sono 35? quanti cazzo ne ha?
-...-
-...-
-..dai non aspettare che te lo chieda..-
-ok, allora vestiti che dobbiamo andare a fare shopping! Sarà una cosa...-
Le sbatto la porta in faccia. Non solo avevo ragione del fatto che sia uscita da un app giapponese, ma avevo ragione anche sul fatto che è una Barbie snob che pensa solo alle cose materiali e ai soldi.. in che famiglia mi sono trovata?
-dai sarà bellissimo..!- fai lei dietro la porta, poi mi ricordo le parole della signora Light *...ti si legge negli occhi ma, fai uno sforzo.*
Lo faccio solo per lei. Vado ad aprire la porta e le faccio un sorriso
-va bene, ora però, vado a cambiarmi..-
Il suo sorriso, ovviamente, si moltiplica e sta cosa mi rende felice. Non sapevo che far sorridere una persona faccia sentire in pace con se stessi. Ma questa pace termina quando vedo passare dietro la donna Jack... in mutande...
Dopo svariati minuti esco dalla stanza con le robe di ieri sera, ancora pulite e profumate poi scendo per fare colazione. Li vedo Kan che mangia una fetta biscottata con la marmellata di ciliegie, vestito in giacca e cravatta, con una 24h in mano, poi vedo Harry che mangia un uovo schiacciato, lui con una camicia celeste e da sopra un maglione, quelli tipo brutti che ti fanno sembrare il figlio del preside, e la moglie che cugina con il grembiule da scef qual'è e che canticchia delle canzoncine a me sconosciute, (e menomale. O è stonata lei, o le canzoni che si sente fanno schifo.) a stravolgere questa famiglia da 'pubblicità della nutella', arriva jack, con il suo fare da ribelle, vestito con una felpa dell'adidas nera e dei jeans a vita bassa con dei bracciali argento al polso destro e una collana fatta di catene. Altro che orfano, questo sembra un carcerato evaso...
Mi siedo sull'unico posto vuoto presente in quel tavolo, ovvero vicino a jack e inizio a mangiare una fetta biscottata con la nutella e un po' di latte
-dormito bene?- fa jack sporgendosi al mio orecchio. È troppo gentile... secondo me sta escogitando un piano per farmi saltare in aria quando dormo
-alla perfezione, tu invece?- lo guardo facendo un ghigno e lui ricambia
-vedremo se oggi dormirai...- dice sussurrando al mio orecchio, e da lì il ghigno si spegne facendo emergere una faccia angosciata e inconsapevole di ciò che mi stava aspettando...

Infinitamente BelloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora