Cap.31

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Sono le 9:43 e sto provando i due vestiti che mi ha gentilmente comprato Beatrice. Sono entrambi bellissimi. Uno è nero con il pizzo sulle spalline e con una gonna che arriva molto sopra al ginocchio e un altro è bianco e nero simile a quello di prima ma ha la parte che dovrebbe coprire la pancia di pizzo. Poco fissata con il pizzo dicevano.
TOC TOC
-tesoro, domattina non saró presente, resterai con jack, va bene?- dice la mamma entrando in camera
-jack non tornerà.- dico non distogliendo lo sguardo dallo specchio
-oh... quindi è tornata...- dice tra se e se sussurrando, ma io la sento
-chi è tornata?- dico girandomi verso di lei
-nessuno tesoro.- dice un po' preoccupata -Domani mattina ti lascerò comunque la colazio...-
-...non preoccuparti mamma. Me la preparo io.- la stoppo sorridendo. Jack sta combinando qualcosa, e non voglio essere un'altra fonte di preoccupazione per la signora mamma, ma devo andare a fondo in questa faccenda.
Appena la mamma si allontana, mi arriva una notifica

Da Beatrice
Ehi, ti piacciono i vestiti? Quale hai scelto per la festa?

Da Esmeralda
Ho scelto il vestito bianco e nero. Mi piace tantissimo, entrambi mi piacciono tantissimo. Grazie per avermeli comprati. Ti darò i soldi alla festa.
Non faccio neanche il tempo ad inviare il messaggio che lo legge e risponde

Da Beatrice
Ma no, non preoccuparti. È un regalo. Allora ci vediamo alla festa. Ci tengo a vederti eh
Non appena poso il telefono mi arriva un altra notifica. Una direttrice di banca proprio

Da Sconosciuto
Esme, sono Kevin, ho bisogno di fare il ribelle. Ti va se domani non andiamo a scuola per stare in giro?
Vuole andare un giro? E a fare cosa?

Da Esmeralda
Non lo so... cosa vorresti fare di entusiasmante?

Da sconosciuto
Dimmi solo se ti va, ti spiego tutto domani.
Effettivamente in questo ultimo periodo non sto con la testa e ho bisogno di sfogarmi, uscire da questa mia bolla personale. Vorrei andare a trovare la signora Light domani mattina, e le voglio raccontare ogni cosa e le voglio far conoscere Kevin.

Da Esmeralda
Si, ci sto.
Decido di salvare il numero prima che mi dimentico e dopo essermi messa il pigiama mi infilo nel letto.
[...]
2:47: cazzo non riesco a dormire... scendo le scale e mi dirigo in cucina in cerca del latte e dei biscotti. Magari riesco a dormire.
4;56: ancora niente... ho dormito per più o meno un oretta ma mi sono risvegliata. Ritorno in cucina e mi metto sul divano a guardare un po' Instagram, quando ad un certo punto sento aprirsi la porta principale. Non mi spavento. Potrebbe essere jack che è arrivato. Sento una presenza che è sul ciglio della porta della cucina
-jack, non mi dire niente. Sto andando a dormire.- dico alzandomi e andando in camera mia quando mi stropiccio gli occhi e riesco a vedere al buio, vedo una presenza che non è jack, e subito dopo noto che mi sta puntando un coltello alla gola
-non fiatare.- mi dice
Sono terrorizzata ma rimango immobile. Quando mi prende per il braccio mi scollo e dopo un po' si avvicina a me, io indietreggio e mi afferra ancora al braccio sbattendomi al muro.
-dimmi dove sono i soldi dolcezza.- dice puntandomi con un braccio il pugnale e con l'altro tenendomi stretta al muro.
-non ho idea di dove siano i soldi.- dico sudando freddo
-Dimmi la verità.- mi bisbiglia e intanto sento il pugnale toccarmi delicatamente il collo e dopo un po' sento della pressione. Mi viene da piangere e urlare quando ad un certo punto...
-LASCIALA COGLIONE!- intravedo jack sulla soglia della porta
-jack...- dico con un filo di voce
-DIMMI DOVE CAZZO SONO I SOLDI!- punta il pugnale verso jack e intanto continua a tenermi attaccata al muro dalla maglietta
-vieni a prenderteli.- dice sfidandolo con un sorrisetto.
Il ladro colpito da quella sfida, decide di lasciarmi e di andare verso di lui. Jack inizia prendendolo dalla maglietta e sbattendolo al muro, dopodiché inizia a tirargli pugni su pugni su pugni fino a che...
-OH MIO DIO... ROBERT!!! ROBERT!! CE UN LADRO IN CASA!- dice la mamma scendendo le scale svegliata dalle urla.. ecco come si chiama il padre
-LASCIA STARE LA MIA FAMIGLIA!- dice Robert hahahaha suona stranissimo
-ci sto pensando io!- dice jack. Il ladro sembra spaventato così dopo essere quasi svenuto per i cazzotti, jack lo prende un altra volta dalla maglietta e lo accompagna gentilmente all'uscita. E con gentilmente intendo che lo scaraventa come se fosse un bambolotto lanciandolo in giardino.
-Esme tutto bene? Che ti ha fatto?- dicono preoccupati jade e Robert
-sisi sto bene...- dico alzandomi da terra. Non credevo neanche di essermi adagiata al pavimento. Jack sembra frustrato e non mi degna neanche di uno sguardo.Si gratta la nuca e si guarda intorno cercando di vagare nell'ampio mondo dei suoi problemi
-grazie per aver...-
-prego.- dice secco jack interrompendomi. Ma che ha sta mattina?
-vieni, ti faccio una camomilla e poi ti accompagno in camera.- dice jade trascinandomi via da jack. Ho bisogno di un suo abbraccio di conforto. In questo momento ho un irrefrenabile voglia di scoppiare a piangere ma sembra che a jack non gli importi molto.
[...]
6:56: mi sveglio e vedo la mamma già pronta con il grembiule da scef con i puncake in mano.
-mamma perché sei qui? Non dovevi...-
-per ciò che è successo ieri ho informato il direttore che mi ha dato un guorno libero.- dice come se fosse una normalità. E mentre è impegnata a fare le sue cose, azzardo la domanda
-mamma... posso non andare a scuola oggi?- dico rivolgendomi a ciò che è successo sta notte
-certo tesoro..- dice con un sorriso di comprensione
-posso andare da Kevin giacché lui non...-
-certo tesoro..- mi dice interrompendo la mia richiesta. Mi piace che abbia accettato subito ma non mi piace far pena alla gente, non ho bisogno della pena di nessuno.

Infinitamente BelloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora