Infinitamente Bello

cap 37

-ehi bellezza.-
-che cazzo vuoi?-
-ehi ehi ehi, calma. Voglio solo darti delle informazioni sul tuo "presunto" fidanzato- dice facendo le virgolette con le dita alla parola 'presunto'
-Jack? Ma se so più cose io di quanto ne sappiano gli altri...- dico. Effettivamente non si è mai confidato mai con nessuno come ha fatto con me.
-beh piccola...- arriccio il naso alla parola 'piccola'. Mi fa venire i nervi se non è Jack a dirmelo... o bea.. o Kevin.. o la mamma... oppure... vabbe in ogni caso mi da fastidio che un estraneo mi chiami in quel modo. -...ho delle notizie per te. Colui che credi che sia il tuo fidanzato perfetto e l'amore della tua vita in realtà è un verme viscido.-
-verme viscido? Ma che cazz-
-si piccola, un verme viscido- 'piccola'...
-beh... detto da te sicuramente è un complimento.- rido guardandolo a bocca aperta ascoltando le mie parole.
-non dovresti chiamare "verme viscino" un ragazzo che ti sta salvando da un coglione-
-ok. Dimmi allora.- per essere chiari. Non sto al suo gioco. Mi fido di Jack, voglio solo vedere quali cavolate usciranno da quella bocca
-beh... te lo mostro subito.- dice facendo un ghigno e prendendomi un braccio per dirigermi in una stanza al piano di sotto. Se mi fa qualcosa giuro che lo prendo a palate.
[...]
Sono qua dentro da 10 minuti e non ha ancora fatto niente. Bene. Se mi tocca ha mazzate.
-allora?- dico scocciata a questo qua che tra l'altro non so come si chiami.
-siediti.-
-uff-
-siediti e basta.-
-'siediti e basta'- gli faccio il verso ma a quanto pare mi ha sentito.
Dopo che mi sono seduta accende la televisione e compare una telecamera nascosta nella presunta stanza di Jack. Da quando in quella stanza ci sono telecamere? E se avessimo... insomma... questo tipo avrebbe visto tutto? O mio Dio.
-beh? Che vedo vedere?-
-zitta e guarda.- mi sta dando al cazzo il fatto che mi zittisca, ma prima che possa dire altro mi distraggo da una figura possente sdraiata sul letto. È Jack. Quanto è bello! Ma una cosa mi immobilizza. Un altra figura minuta, sembra quasi... femminile.
No, Jack non mi farebbe mai una cosa del genere.
Giusto?
-no... Jack non mi farebbe mai una...- ma mi stoppo nel vedere questa presunta ragazza mettersi su di lui a cavalcioni. Jack non si muove di un millimetro. Ma lei gli slaccia i pantaloni e...
-o mio Dio...- riesco a dire con un groppo in gola. Non riesco a non piangere. Sento il mio cuore che si spezza e probabilmente il rumore è udibile anche dal'esterno. Mi sento una Merda. Non provo Oddio. Provo tristezza, malinconia,... è una cosa insopportabile da guardare.
-allora? Non è poi così tanto il ragazzo perfetto vero?- dice il ragazzo con un ghigno sul volto. È troppo orgoglioso, come se sapesse che cosa sarebbe accaduto.
-che cazzo nascondi?- gli urlo contro
-Io? niente.- dice mettendosi le mani davanti a se per difendersi.
Allora dopo averlo guardato con uno dei miei fatidici sguardi da omicida lo sorpasso e corro in camera di Jack. È impossibile che mi abbia fatto una cosa del genere, o meglio è impossibile che l'abbia fatta a me una cosa del genere.E poi si sa, le persone dicono minchiate anche false. Probabilmente è un disco registrato di 1 anno fa. Ma questa cosa mi puzza comunque. Devo vederlo con i miei occhi e assicurarmi che stia bene.
Corro verso le scale e non mi accorgo che bea mi chiama da lontano.
Ma appena arrivo li e apro la porta non posso credere a ciò che vedono i miei occhi.
-JACK! CHE CAZZO FAI!!!- ma nessuna risposta. Sta immobile a godersi quella troia di Silvia che gli salta addosso.
Non ci posso credere. Cosa avevo fatto di male? Perché dirmi quelle cose un'ora prima per poi tradirmi in quel modo? E poi perché stare fermo senza fare un cazzo anche quando lo colgo sul fatto? Sembra come se se ne fottesse altamente. Bene. Questa volta nessun "ti amo" mi farà ritornare da quel pezzo di..
-esme...- non mi ero accorta che bea mi avesse seguito e non appena ha visto la scena che entrambe abbiamo di fronte mi ha messo una mano sulla spalla.
-no bea. Basta. Non voglio il conforto di nessuno. Facesse quello che cazzo vuole. Basta io me ne vado.-
-che intendi con...- dice con la voce tremante
-intendo che è finita. Me ne ritorno all'orfano da cui sono nata e cresciuta.- bea mi guarda come solpresa. Cazzo lei non lo sapeva -HAI SENTITO JACK? ME NE VADO VIA DA TE COSI PUOI TRADIRMI QUANTO CAZZO TI PARE!!- dico con le lacrime agli occhi per l'esasperazione. Me ne voglio andare. Odio tutto di questo posto. Odio essermene andata. Odio aver abbandonato la signora Light che di certo non lo meritava. Odio il fatto di avere una famiglia così ricca e così snob. Odio il fatto di aver conosciuto degli amici perché potrei deluderli un giorno. Odio tutto. La vita all'orfano non era delle migliori ma almeno non stavo male come in questo momento. Ora devo pensare a me stessa. Non posso pensare più agli altri, andassero tutti a quel paese perché non mi meritano e io non merito loro. Quindi addio mamma, addio harry, addio Papà. Ma soprattutto, addio Jack...