THROAM, Vol. 3: A Kingdom by the Sea | Ryden (Italian Translation)

II - Capitolo 5: Diventai Buono

Durante il nostro secondo giorno a Londra andiamo allo studio tardi, sentendoci un po' uno schifo per la notte prima. Spencer è nelle mie stesse condizioni, si lamenta mentre ci avviciniamo ad Abbey Road. Non è necessario che io sia presente per l'occasione - non sono un membro degli His Side, non sono coinvolto nella composizione o nell'incisione, e Jon suonerà la chitarra per le due tracce a cui stanno lavorando. Non è neanche necessario che Spencer sia presente, ma ci sta venendo, comunque. Dice tanto vale venire.

"So che anche i miei ragazzi sono in studio oggi," dice, "ma che si fottano."

"Mi dispiace che la cosa non stia funzionando, amico."

Lui fa spallucce come se non lo preoccupasse tanto. E non è che Spencer non stia facendo bene il suo lavoro come co-produttore del secondo album dei Police, dice semplicemente che è uno scontro di personalità tra lui e Gordon: il tipo è un tiranno. Ha delle buone idee, ma ce le ha anche Spencer, e ogni volta che Spencer pensa a qualcosa di brillante, Gordon rifiuta subito anche solo di sentirlo, e poi due giorni dopo suggerisce la stessa cosa e finge che l'idea sia stata sua.

"Lui è un segaiolo, per usare lo slang locale," ha detto Spencer ieri sera quando si è confidato con l'aiuto di un po' di Famous Grouse. "È un segaiolo, e io sono stufo di lui."

Data la situazione, Spencer è stato più che contento di incontrarci per un pranzo sul tardi per poi andare allo studio. Cerchiamo di rivivere ieri sera nelle nostre teste: prima il concerto degli His Side al Rainbow Theatre (del quale non mi sfugge l'ironia), un after-party non ufficiale che ci ha portati da bar a bar, da pub a pub, e da club a club, e che ha avuto inizio con una gran comitiva, la band, la crew e gli amici locali, e si è ingrandita dopo che la gente ha sentito dove fossimo e si è unita a noi, e noi ci siamo pure adattati all'ambiente, ci siamo mescolati meravigliosamente, e ho incontrato Ronnie Wood, che è ancora un tipo in gamba e ho conosciuto Roger Daltrey e Simon Kirke. Spencer sta ancora blaterando su Kirke da quand'è successo, come si è scoperto, entrambi ammirano il lavoro uno dell'altro e hanno passato un'ora o due a parlare di batteria e batteristi e tamburi. E poi col proseguire della notte, la nostra comitiva ha iniziato a restringersi, gente che si ritirava, sveniva, quasi si addormentava, andava a degli after-after-party. Io e Spencer siamo riusciti a continuare fino alle sette di mattina, ma ora la triste luce del sole pomeridiano sembra troppo luminosa, e ho la voce stridente a causa dell'alcool.

Sicuramente ci meritiamo di lasciarci andare una volta tanto. Mentre siamo giovani, mentre stiamo respirando.

Dallon e Brendon sono tornati in hotel prima delle tre del mattino. Scarsi, penso di avergli detto con leggera ubriachezza, siete scarsi. "Ma lo studio," Brendon ha detto, "dobbiamo essere allo studio di mattina," e poi Spencer mi stava trascinando per salutare qualcuno. Non ho chiesto se Spencer stesse cercando di tenermi lontano da Brendon. Probabilmente sì.

Dallon e Brendon se ne sono andati insieme. Loro tengono semplicemente duro come una squadra - è questo che continuo a ripetermi. E ignoro le fitte di desiderio allo stomaco perché so che non dovrei provare quello che provo per Brendon. Devo insegnare a me stesso come non farlo.

Ma dio, è difficile. Brendon non è mai stato così bello. Sono gli occhi. Quando l'ho conosciuto, i suoi occhi erano sempre così pieni di audacia, mi incantavano. A New York, pieni di confusione, e quello mi distruggeva. Ora, è come se avesse una chiarezza che non ha mai avuto prima, uno scopo, e si vede nel suo sorriso, la sua sicurezza, come lui sembri più in pace con sé stesso.

Non posso prenderne il merito, ma è ipnotizzante da guardare.

Quando io e Spencer arriviamo allo studio, la band è nella sala incisione, nel bel mezzo di una canzone. Mike ci saluta con un po' di stanchezza, dato che anche lui si è unito ai festeggiamenti di ieri notte: gli His Side sono arrivati a Londra. Il tecnico del suono ci guarda un attimo, sussulta, e poi raddrizza la sua postura e si concentra sul suo lavoro, palesemente innervosito dal nostro arrivo. Si tratta solo di una metà dei Followers. Non è niente di che.