II - Capitolo 4: Lui (e Lui) e il Mare

292 20 46
                                    

Quando ci svegliamo il terzo giorno, non abbiamo idea di dove ci troviamo, di che ore siano o di che ore i nostri corpi pensino che siano. Il sonno non è stato sufficiente, quella è l'unica cosa di cui siamo certi. Jürgen ci ha portati nel posto giusto, tuttavia, dimostrandosi affidabile nel trovare i nostri teatri. Siamo tutti grati di poter fare un viaggetto veloce in auditorium per pisciare e di non dover metterci in fila come pulcini davanti al bagno claustrofobico del bus.

È una piccola consolazione perché presto Mike mi dice che tenere una conferenza stampa è diventato necessario. "Dopo ieri," Mike dice, riferendosi al caos di Stoccolma, alla sorprendente affluenza in massa di stampa e fotografi e fan singhiozzanti, "devi assolutamente rilasciare una dichiarazione."

Lui ha ragione, e questo lo so. "D'accordo."

Mike si mette in azione per organizzare un simile evento, e dico a Sisky di aiutarlo in modo da sembrare utile. Sisky ritorna un'ora dopo e dice che l'auditorium ha una sala conferenze propria, la sistemeranno e sarà pronta tra due ore. "Mike vuole che ci siate tu, Jon e Brendon," dice lui, sorridendo allegramente, e poi esce in fretta per continuare ad aiutare Mike. Evidentemente è contento all'idea che io affronti la stampa che ieri ha tormentato la band incessantemente. Ogni intervista, ha detto Jon, ruotava solo attorno a giornalisti che chiedevano di me.

Sono ancora sanguisughe, dunque. Certe cose non cambiano mai.

Io e la band ci stipiamo nel soggiorno del bus mentre i tecnici scaricano il bus, facendo tutto il lavoro duro mentre noi sbadigliamo e mangiamo i panini al prosciutto e formaggio che sono stati forniti dall'auditorium. C'è una specie di paté di fegato nei panini, e Brendon fa una smorfia, si lamenta delle strane tradizioni culinarie straniere e smette di mangiare in segno di protesta. Io non ho appetito dato che rilasciare una dichiarazione incombe su di me come una nube oscura e pesante. Dallon e Bob non dicono niente riguardo all'essere stati esclusi dalla conferenza stampa - suppongo che a loro non dia fastidio dato che Brendon è il frontman mentre Jon forma l'altra parte dell'anello mancante tra me e gli His Side. A chi darebbe fastidio non dover affrontare quegli avvoltoi?

La stampa è pure fuori dal bus; le loro urla insistenti arrivano dentro e sono udibili in mezzo alla nostra chiacchiera indolente. Ormai non è più un segreto, e loro sanno che io sono qui.

Dentro la privacy del bus, Bob fuma e legge un quotidiano danese, del quale non capisce i contenuti, ma afferma di riuscire a dedurne alcuni pezzi. Indossa solo un paio di boxer larghi, i suoi lunghi capelli biondi sono spettinati. Accanto a lui Dallon si sta massaggiando il collo, dicendo che le cuccette sono a misura di nano, e Bob cerca brevemente di aiutare con un massaggio al collo, ma presto Dallon dice che Bob sta solo peggiorando le cose. Brendon è il più sveglio e pronto, si è già vestito ed è andato in uno dei bagni dell'auditorium per lavarsi al meglio quando non c'è una doccia disponibile. Avverte che ha lasciato il pavimento allagato, ed ha i capelli bagnati, presumibilmente lavati nel lavandino.

Ora sembra pensieroso mentre siede accanto a Bob, sta pure fumando, e so che i nostri pensieri sono sincronizzati: una conferenza stampa. L'abbiamo tenuta nascosta, la mia partecipazione al loro tour. Era ovvio che la stampa avrebbe voluto parlarmi una volta saputo che io fossi qui. Io non sono elettrizzato alla prospettiva - tutt'altro.

Bob ora fischia guardando il giornale. "Le pollastre europee, cavolo!" Allungo il collo e vedo che sta osservando una pubblicità automobilistica con una ragazza bionda in piedi accanto a una Volvo. "Le pollastre scandinave! Mio dio, sono bellissime." Suona desideroso e sognante. "Non vedo l'ora di stasera, cavolo. Dirò alle guardie della sicurezza di lasciarne entrare alcune nel backstage. Non faccio sesso da una settimana."

Accanto a me, Jon fa una risata nasale. "Perché una settimana è un sacco di tempo."

"Forse nella tua relazione adulta non lo è," Bob fa un sorrisetto. "Cassie comincia ad avere le emicranie ora, eh?"

THROAM, Vol. 3: A Kingdom by the Sea | Ryden (Italian Translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora