Da ora e per sempre.

Full of stars..

Non perse un secondo per accettare la mia proposta.

"È un grande onore, fino a che ce la faccio sono qui."

Mi sentivo così bene sapendolo vicino, mi sembrava di aver calmato tutti i miei pensieri. Non importava quando l'avrei rivisto, adesso bastava stare sotto quelle stelle, le stese che osservava anche lui. Iniziammo a parlare della scuola, del suo 1+ in Matematica e del mio prossimo esame di licenza media.

Dopo poco questo argomento si rivelò noioso, e passammo ad altro.

"Sei fidanzata?"

"No, per carità. Già da sola ho troppi casini, mi basto e avanzo. E poi ci sei tu che vali come fidanzamico."

"Che parola è cucciola? Mai sentita.."

"Hahha scemo, tu sei un fidanzato perché fai provare delle emozioni incredibili con la tua voce. Provo i brividi più intensi, lacrimo di gioia quando sto con la tua voce nelle orecchie. Sei il brivido più bello di questa vita. E sei anche un amico, perché "Nonostante cada a fondo, la tua mano ancora c'è." Capito? Non mi mollare mai."

"No che non lo farò! Hahahahha sei un genietto che inventa parole. Però questa co me ci sta davvero bene! Sei sempre più dolce cucci *^*"

"Menomale. Ti vengo ad ammazzare ora che so di preciso dove vivi. Tu sei la dolcezza, tesoro bello."

"Oggi volevo un bacino, invece mi hai solo salutato.."

"Che..? Che intendi?"

"Volevo un bacino sulla guancia tutto per me..:( ma tu shei cattiva."

"Cuccioloo, non shono cattiva. Come posso rimediare?"

E mi mandò una foto con la faccia da babbo che indicava la guancia.

"Scocca un bacio sulla guancia e promettimi di averlo fatto."

Non ci pensai due volte, baciai lo schermo con tutto l'amore possibile. Gli voglio un bene infinito, inestimabile.

"Ciuffo, prometto di averti baciato la -guancia- ben due volte."

"Ohhh mi hai reso contento su!"

Continuammo a parlare, di tutto. Mi sentivo talmente coccolata con lui, stavo bene come non mai. Un amore così profondo che tutti chiamano amicizia. Questo sentimento così intenso sotto il cielo stellato, tanto brillante da fare invidia anche a quelle stelle.

Grazie a lui ho imparato a voler bene davvero ad un ragazzo, senza alcuna limitazione. Un bene tanto grande da poterlo considerare un fratello, più di un migliore amico. Una grande mano da stringere, occhi da guardare, braccia da poter stringere.

Lui è tutto quello che ho, tutto.

Grazie a Dio per avermi dato una persona come lui.

Mentre le nostre parole scorrevano lungo i nostri display, mentre il mondo non immaginava la felicità che stavo provando.

Chattando, mandando foto, degli smile di ogni tipo, si fece mattino. Erano le 6.30 e lui andò un pò a dormire, mentre io restai a guardare il soffitto..