[COMPLETA] Cassandra Bennet è una sedicenne come le altre, anche se in modo appartente, nata e cresciuta in una famiglia di Pacifici, fazione devota al benessere degli altri, nonostante abbia sempre ammirato quella degli Intrepidi.
Il test attitudi...
Quello che era successo all'alba era stato un errore, non doveva ricapitare, c'eravamo lasciati andare dall'atmosfera, almeno è quello che pensavo nel primo pomeriggio, ma dopo tutto è cambiato, soprattutto il mio pensiero, Eric mi ignorava completamente e il motivo potevo solo immaginarlo: si era pentito: << Ma sai a me cosa m'importava?! >> dissi a Evelyn dopo che le avevo raccontato i fatti successi dopo a ruba bandiera: << È lui che ci perde non te, però ora vestiti... ho sentito che c'è una festa al pozzo e non possiamo non mancare e poi, divertendoti ti dimenticherai di quello stronzo >> non era una cattiva idea, dopotutto c'ero rimasta male, ma in fondo sapevo che sarebbe andata così "come posso piacere ad Eric?! Sicuramente si pentirà" ed è quello che è successo: << Sì andiamoci a divertire e fanculo Eric >> ci cambiammo e alla sera raggiungemmo il pozzo, c'erano già tantissimi intrepidi: << Non l'avrei mai detto, che sarei ritornata ad una festa e riavrei ribevuti, mi ero ripromessa di non bere più >> scoppiai a ridere insieme a Evelyn e Jackson, finché non ci andammo imbattere in Eric: << Cosa ci fai qua Pacifica? >> mi disse con il suo tono serio, allora gli mostrai il bicchiere
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<< Bevi? >> gli alzai il sopracciglio e se ne andò da dove era venuto. La mattina mi alzai senza problemi, dato che la sera prima non avevo fatto troppo tardi, andai in mensa a fare colazione e poi mi precipitai in palestra per allenarmi un po' e notai la classifica aggiornata sulla lavagna, ero ancora prima, mi avvicinai per guardarla meglio: << Dannazione... ancora prima, dovrò farmi battere di nuovo!! >> esclamai seria, più cercavo di non farmi notare e più salivo in classifica non appena vincevo: << Visto che sei di nuovo prima? >> presi paura, pensavo che fossi da sola: << Scusa non volevo spaventarti >> << Non ti preoccupare Quattro >> portai al lato della palestra il mio asciugamano e la mia bottiglietta d'acqua: << Ti sei divertita alla festa? >> << Sì e non mi sono ubriacata come l'ultima volta, anche perché sono stata davvero molto male >> Quattro scoppiò a ridere: << Me lo ricordo, era più le volte che barcollavi, che quelle in cui camminavi dritta >> << Oddio Quattro non farmi ricordare certe scene >> e scoppiamo a ridere, ma a interrompere quel momento fu l'arrivo di Eric e ci beccò proprio sul scherzare: << Bene... vedo che qualcuno si sta divertendo di prima mattina... tra qualche minuto riderà ancora per poco >> dalle parole taglienti di Eric, ho scoperto che quella mattina avrei combattuto e forse sapevo anche contro di chi: << Vedremo >> gli risposi secca, mi allontanai dai due intrepidi e iniziai a riscaldarmi: << Giuro che lo uccido >> << Uccidi chi Cassie? >> mi chiese Evelyn che nel frattempo si era avvicinata a me: << Secondo te? È da ieri sera che è intrattabile >> << Forse te lo sarai scordato.. ma Eric è sempre intrattabile >> << Hai ragione... ma stavolta gliela farò vedere io >> questa volta non gliela davo vinta, non mi sarei lasciata battere, avrei vinto e non m'importava se mi esponevo troppo, volevo solo fargli chiudere quella bocca: << Bene... iniziamo.... la Pacifica contro il sottoscritto >> a quelle parole mi girai, ero fregata, contro Eric avrei perso sicuro e non potevo vendicarmi: << Vieni Pacifica >> presi un grosso respiro e mi avviai verso il ring, dove probabilmente sarei morta, Quattro mi fermò per un polso: << Cassie puoi tirarti indietro se vuoi? Non sei obbligata a batterti con lui >> mi liberai dalla sua presa: << Grazie Quattro ma combatterò >> mi posizionai di fronte a Eric e aspettai il via: << Potete cominciare >> Eric iniziò subito ad attaccare, così iniziai a difendermi e a schivare qualche colpo, stavo studiando i suoi movimenti e non aveva nessun punto scoperto, non sapevo dove colpirlo, finché non ne notai uno, non m'importava se mi avrebbero punito, volevo vincere contro di lui, così abbassai la guardia, mi avvicinai a lui, facendogli credere che l'avrei colpito in viso, invece gli tirai una ginocchiata in mezzo alle gambe, Eric si accasciò dal dolore: << Questo è per come mi hai trattato stronzo >> andai dietro di lui e gli tirai una gomitata, mettendolo ko: << Cassie vince >> corsi incontro a Evelyn e le saltai addosso: << Bravissima Cassie... é quello che si merita >> l'abbracciai, non ero mai stata così felice: << Prossimo incontro Evelyn contro Peter >> comunicò Quattro "Oh no! Quest'incontro Evelyn lo perderà e in classifica non è messa molto bene" andai a sedermi al lato della palestra e bevvi un sorso d'acqua: << Iniziate >> Evelyn fu subito colpita da Peter, che cadde per terra "Forza Evelyn, fai vedere a tutti chi sei" << La tua amica perderà >> mi voltai e c'era Eric vicino a me: << Lo so, non mi serve una persona intelligente come te che me lo dice >> presi la roba e mi alzai, volevo stare il più lontano possibile da quell'intrepido: << Vince Peter >> Eric mi aveva fatto perdere il finale del combattimento, ma poco m'importava, corsi dalla mia amica, che era priva di sensi: << Cassie riesci a portarla in infermeria? >> accennai un si con la testa, Quattro me la mise in spalle e la portai in infermeria. << D-dove sono? >> si era svegliata, posai il libro sul mobile vicino al letto: << Sei in infermeria... certo che Peter non c'è andato piano con te >> si toccò la testa: << Già... cosa leggevi? >> mi chiese notando il libro sul mobile: << Niente di che... si chiama Cime tempestose >> Evelyn lo prese e me lo passò: << Di che cosa parla? >> << È la storia di Heathcliff, del suo amore per Catherine, e di come questa passione alla fine li distrugga entrambi >> << Interessante... sai una cosa? Sembra la trama della tua storia d'amore con Eric >> disse Evelyn di punto in bianco: << M-ma cosa dici? C-ci siamo solo baciati >> gli confessai diventando tutta rossa: << Questo è vero, entrambe avete una passione l'uno per l'altro, solo che non volete ammetterlo e pian piano vi sta distruggendo >> guardai il libro, forse Evelyn aveva ragione, ma cosa potevo fare? Quando Eric mostra il minimo sentimento si tira indietro: << Comunque me lo leggeresti? >> Evelyn spezzò i miei pensieri su Eric... se me lo chiedeva con quel viso angelico non potevo non accettare, così ritornai all'inizio del libro e iniziai a leggerlo, senza sapere che qualcuno stava origliando la nostra conversazione.
