•☆•*COMPLETATA*•☆•
Nella città di Seoul, molti sono i giovani che vogliono costruirsi un futuro.
È uno di quei paesi dove questi ultimi possono cimentarsi nell'arte, proprio come ha fatto Taiga: una ragazza all'apparenza sicura e matura ma che nasc...
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Taiga
Sorrido dolcemente a Nam. Mi guardo intorno e stanca, ritorno in soggiorno. Tutti prendono posto, compreso Namjoon. Cerco un superficie dove sedermi, ma noto che sono tutte occupate.
<<Mi potete fare spazio? Sono stanchissima, devo sedermi!>> Esclamo nervosa.
Tutti mi osservano.
<<Siediti sulle gambe di Namjoon!>> Ridacchia Jimin. <<Simpatico!>> Faccio una smorfia.
Sento due dolci mani avvolgermi i fianchi. Una presa sicura e molto delicata. Mi ritrovo seduta sulle sue gambe... Namjoon! Il tessuto dei suoi pantaloni riscaldano le mie gambe, avvolte da un sottilissimo velo nero. Arrossisco pesantemente, le mie guance si fanno tanto rosse.
<<Qualcuno è imbarazzato!>> Mi osserva sorridente Hobi. <<Qualcuno è fastidioso!>> Gli lancio un'occhiataccia.
Respiro affannosamente. Per me questo è troppo, i nostri corpi sono tremendamente vicini, mi mette molto in imbarazzo.
<<Secondo me siete una bellissima coppia!>> Afferma Jungkook maliziosamente.
All'unisono io e Namjoon lo osserviamo, notando il suo sorrisetto.
<<Che carini! Avete avuto la stessa reazione!>> Dice Jin facendo un cuore con le mani.
Ridacchio divertita.
<<Meglio se non rispondo>> alzo gli occhi al cielo.
Mi alzo delicatamente e cammino velocemente verso la cucina. Prendo il telefono che precedentemente avevo lasciato sul tavolo. Controllo l'ora.
<<È già ora di cena!>> Esclamo andando verso i ragazzi.
Non guardo il pavimento, osservando il telefono e per poco inciampo. Ridacchio, sono la solita.
<<Sei la solita!>> Si mette una mano sul viso.
Yoongi, lo so benissimo guarda. Mostro il telefono ai ragazzi, facendogli notare l'ora.
<<Ragazzi, sono già le sette e non abbiamo ancora cenato! E soprattutto cucinato! Ho fame>> mi massaggio la pancia.
Ho tanta fame, non ho mangiato quasi niente oggi e, anche se sembra strano, io mangio tanto e sempre.
<<Oddio Taiga!>> Esclama Jimin prendendomi in giro.
Rido.
<<Smettila!>> Dico dandogli una pacca sulla spalla. <<Ah ok, tranquilla, vado subito a cucinare!>> Afferma gentilmente Jin. <<Eomma Jin! Ti aiuto io...arrivo!>> Poso il telefono e lo raggiungo in cucina.
Io e Jin indossiamo il grembiule, grigio e insipido, anche se presto diventerà colorato, dato che farò danni. Ci mettiamo subito all'opera, cercando di cucinare del ramen e qualche antipastino di carne.
<<Jin, raccontami un po' dei ragazzi, voglio sapere di più di loro, dato che sei la loro eomma.>> Cerco di aprire un discorso.
Voglio tanto creare un rapporto, unirmi a loro in qualche modo... essere a conoscenza dei loro punti deboli e forti. Voglio capirli e aiutarli ad essere forti.
<<Ok, iniziamo con parlare di Jimin: lui è un ragazzo splendente, simpatico, ma se lo fai arrabbiare, creerebbe una guerra. È molto gentile e disponibile. È il leader di qualsiasi ragazza>> afferma cucinando.
Prendo un pacco di ramen e lo appoggio sul bancone, chiaro, di marmo.
<<Pensavo fosse Jungkook il leader delle ragazze>> Dico presa di sorpresa.
Apro il pacchetto.
<<Comunque mentre ci siamo parliamo anche di lui: è quello più attraente, il play boy di turno, quello a cui piace stare con le ragazze... sembra un bad boy, ma fidati è super gentile e delicato...>> dice afferrando la carne.
Rimango sorpresa.
<<Eppure con me non ci ha ancora provato!>> Ridacchio. <<Grazie, non tradirebbe mai un amico! Comunque parliamo invece di Yoongi: Lui è più solitario, non che odi la gente, ma è il suo stile di vita ormai. Scherza e ride quando vuole, soprattutto con noi, però è molto timido e riservato.>> <<Eh già, ho notato!>> Sorrido lievemente. <<Hoseok invece è la nostra felicità, ha sempre un sorriso stampato sul viso, è solare, ma soprattutto un vero amico, quando stai male, ha sempre un modo per farti stare meglio, è speciale!>> Dice preparando il ramen.
Annuisco; ha ragione.
<<Lo so! Infatti sto facendo un sacco di amicizia!>> Esclamo sorridendo. <<Parliamo di qualcosa di più serio...Namjoon, sembra un cucciolo, ma fidati che anche lui ha la sua tigre dentro, è molto romantico quando vuole, ma soprattutto è uno che quando ama, ama sinceramente!>> Mi guarda.
I miei angoli della bocca si alzano formando un timido e fragile sorriso. Lo so che mi ama veramente, basta vedere i suoi occhi quando mi guarda. È come se stesse cercando di mangiarmi con lo sguardo ogni volta, come se volesse dimostrarmi ogni secondo i sentimenti che prova per me. Io sono molto timida e l'unica cosa che so fare, è arrossire e scappare dalle situazioni. Non voglio più trattenermi, non voglio più nascondere i miei sentimenti, non voglio più evitare i suoi baci.
<<Taiga, fai attenzione che poi ti confondo con un pomodoro!>> Ridacchia Jin. <<Simpatico! Oggi siete tutti simpatici!>> Sforzo una risata. <<Comunque, continuando il discorso. Tae è un ragazzo abbastanza misterioso, ha tante personalità, ma quelle che conosco, sono simili, è bad boy, però con un cuore d'oro. È molto geloso, ma è anche uno che cambia subito idea... quindi tranquilla, si stuferà anche di te!>>. <<Ah... ok, potrebbe essere anche serio però!>> Abbasso lo sguardo.
Prendiamo dei piatti e li riempiamo. Li porto delicatamente e attentamente sul tavolo, facendo più giri. Chiamo tutti a tavola e mi siedo sulla sedia, godendomi la pace. Tae e Nam si siedono vicino a me.
<<Ragazzi, appena finiamo di mangiare giochiamo a "obbligo o verità"?>> Chiedo ai ragazzi.
Non sono abituata a passare una giornata o, in questo caso, tre giornate insieme a degli amici.
<<Si dai, ci sta!>> Afferma mangiando. <<Ok... spero non facciate cose strane>> si assicura Yoongi.
