Justin
Chaz e Derek mi trascinarono via da lì, rendendo tutti i miei tentativi di ribellione inutili. Non riuscivo a ragionare, era come se il mio cervello fosse andato in tilt.
Ero talmente furioso che non provavo nemmeno dolore per aver scoperto che Ellen mi tradiva con quel coglione, che molto presto sarebbe morto per mano mia.
Sorrisi all’idea, ma subito feci una smorfia quando sentii una fitta acuta al petto. Solo in quel momento mi resi conto di quanto tutto quello facesse male.
Mi tornò la voglia di liberarmi dai quei due per tornare lì da Ellen, urlarle contro, volevo farla soffrire.
Non riuscivo a capire per quale motivo avesse scelto di farmi quello, capivo che avevamo litigato, ma non credevo che sarebbe arrivata a tanto.
-Lasciatemi!-urlai spingendo via Chaz, che però riprese subito il mio braccio stringendomi mentre mi portavano all’interno di casa nostra. Continuai ad urlare e dimenarmi, fino a quando Derek non mi buttò sul divano bloccandomi le braccia dietro alla schiena.
Subito i ragazzi corsero giù in sala, attirati dalle mie urla.
-Cosa cazzo succede?- gridò Chris guardando la scena a bocca aperta, raggiunto da tutti gli altri.
Né Chaz né Derek risposero, troppo impegnati a tenermi fermo.
-porca puttana Justin, datti una calmata!- urlò Chaz spingendomi contro il divano.
Mi fermai, lasciando che Derek tenesse le mie braccia strette dietro la mia schiena, tra le sue mani. Grugnii spazientito, sembrava quasi che mi avesse preso la polizia.
-ora che mi sono calmato lasciatemi, altrimenti giuro che mi incazzo- dissi apparentemente calmo.
Dopo un attimo di esitazione Derek mi lasciò, e fui liberò di sedermi per poi buttare la testa all’indietro e chiudere gli occhi. Nella mia testa rimbombava tutto, stavo facendo uno sforzo immane per trattenermi dal correre via da lì e andare ad uccidere quel grandissimo figlio di puttana.
-Allora, qualcuno ci può spiegare cosa diavolo è successo?- domandò Stive passandosi una mano tra i capelli.
Derek e Chaz si guardarono, per poi spostare la sua attenzione su di me. Dopo poco mi ritrovai gli sguardi di tutti puntati addosso.
-Che cazzo volete?- sbottai alla fine alzando il tono della voce.
-Neanche noi sappiamo cosa è successo, l’unica cosa che abbiamo visto sono state Jenna e Olivia mentre tentavano di trattenerti dal continuare a picchiare Ellen- disse Chaz lanciandomi un’occhiata dura, di rimprovero. Sembrava quasi che si stesse trattenendo dall’assalirmi.
Sostenni il suo sguardo, sentendo la tensione salire.
-Tu cosa?- esclamò Ryan alzandosi di scatto dalla poltrona.
Sbuffai –hai capito bene- mormorai abbassando lo sguardo.
-ma sei impazzito?- urlò Chris guardandomi con gli occhi fuori dalle orbite.
Mi alzai buttando le braccia al cielo –Statevi zitti cazzo! L’ho vista con quel coglione di Mike Evans, cosa avrei dovuto fare?- gridai di rimando, ammutolendo tutti.
Fu Chaz ad interrompere il silenzio –Ellen? Con Evans?- domandò a voce bassa, mentre mi guardava ad occhi sgranati.
Annuii stringendo le mani in due pugni, incapace di parlare. Sapevo che sarebbero usciti solo insulti, era meglio per me rimanere in silenzio.
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Frost.
Teen FictionDue bande rivali. Regole inviolabili. Mantenere il proprio nome in alto. "Non puoi amare colui che porta la tua morte" --------------------------------------------------------------------------------- *Rivivevo il momento in cui i suoi occhi e i mi...