Gale
“Gale. Ma cosa ci fai qui?” mi dice. Rimango fermo, confuso, mi stacco improvvisamente da Nicole e mi volto verso di lei.
“Sono venuto a trovare mia mamma” rispondo con un filo di voce. Mi batte forte il cuore, vorrei abbracciarla ma qualcosa mi trattiene.
Non dice nulla. Rimaniamo fermi a guardarci.
Non capisco più nulla! Che cazzo mi succede?
“Sei venuto con qualcuno?” sposta lo sguardo su Nicole che nel frattempo osservava silenziosamente la scena.
C’è un po’ di malizia nella voce di Katniss. Non vorrei che pensasse cose non vere. Non so ancora spiegare bene cosa provo per Nicole, e ora che ho di fronte la ragazza che ho amato per un sacco di tempo mi sembra tutto ancora più confuso.
“E’ solo un’amica” mi affretto a dire.
Katniss alza il sopracciglio: “Non volevo mica sapere quello. Pensavo che semplicemente potresti presentarmela no?”
A quel punto Nicole si fa avanti e porge la mano a Katniss: “Sono Nicole” dice con voce dura.
Poi il suo sguardo si sposta su di me, è uno sguardo severo, non più come quello di prima.
“Che ne dici se vi lascio da soli? Io vado a farmi un giro. Ci ritroviamo prima di partire a casa di tua mamma”. Non aspetta nemmeno una risposta che si volta e se ne va.
Ora è anche Katniss a guardarmi in modo duro: “Potevi dirmelo che saresti venuto. Scommetto che se non ci fossimo incontrati qui per caso allora nemmeno mi avresti cercata!” alza la voce.
“Non fare la stupida! Sai benissimo perché ci evitiamo da quando me ne sono andato. È un problema di entrambi, non solo mio!”
Mi guarda cupa, poi si gira anche lei e cammina veloce verso la recinzione.
Le vado dietro e dopo un po’ le sto di nuovo accanto.
“Dove vai adesso? Non è da te scappare mentre si discute!” le urlo.
Si blocca improvvisamente.
“Andavo nel nostro posto. Te lo ricordi, Gale? Eh?”
Come se potessi scordarlo!
Sto per risponderle quando passa sotto la recinzione e inizia a correre.
La inseguo finché non arriviamo sulla nostra collina. Immediatamente va a sedersi. Io rimango immobile, non so se mi vorrebbe.
Poi mi guarda con gli occhi pieni di lacrime.
“Catnip. . .” dico con un sussurro. Mi avvicino lentamente a lei, poi quando siamo distanti circa un metro lei si butta tra le mie braccia. Singhiozza rumorosamente, non l’avevo mai vista così. Le accarezzo i capelli e ci sediamo per terra. Dopo un po’ si stacca e con gli occhi gonfi mi dice:
“Mi sei mancato Gale. Ma ogni volta che ti rivedo non posso che pensare a…”
“Prim.” Finisco la frase per lei.
“Lo so” continuo “Anche io non faccio che pensarci, proprio per questo per me sarebbe stato meglio non incontrarci. Anche se mi sei mancata”
“Io…credo che quelle fossero le bombe progettate da te e Beete. Troppe cose coincidono!” ammette alla fine.
È come un pugno nello stomaco. Incasso in colpo silenziosamente, poi mi alzo e la guardo negli occhi.
“Secondo te avrei voluto che venissero usate per quello scopo?” le chiedo in tono freddo.
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La vita di Gale dopo la rivolta: FF su Hunger Games
RomanceAnche se leggendo la trama può sembrare il contrario, in questa FF sono presenti tutti i personaggi della saga di Hunger Games. Nicole è rimasta da sola, la sua famiglia è rimasta uccisa durante il conflitto e ha deciso di ricominciare lontano dal s...