Colby.
Ginevra mi sta mandando al manicomio, non faccio altro che pensare a lei anche quando mi alleno. Sono passate due ore e non ho più traccia di lei, chissà come sarà andato il colloquio, chissà cosa dovrà fare, chissà se veramente dovrò vederla tutti i giorni. Cosa succederà?
"Ho avvertito una certa tensione sessuale tra te e la moretta." Jon continua a prendermi in giro.
"Smettila! Non c'è nulla."
"Sì sì continua pure a mentire a te stesso. Non sono stupido, mi accorgo delle cose eh." Mi guarda dritto negli occhi e so che ha ragione.
"Cosa dovrei fare?" Faccio un po' di stretching.
"Prima cosa vediamo se verrà veramente assunta e poi.."
"E poi sono cazzi miei." Lo interrompo.
"È la prima volta che una donna ti fa dubitare così tanto, di solito non ti interessava nulla. L'importante era portare a letto più ragazze possibili ed ora."
"Ed ora sembro un adolescente alla sua prima cotta." Mi sdraio per terra per iniziare a fare gli addominali ma Joshua mi si piazza davanti, ci mancava solo lui.
"Hai un momento?" Mi chiede sedendosi per fare stretching.
"Dimmi tutto." Cerco Jon con lo sguardo ma lo stronzo si è già allontanato.
"Tra te e Ginevra è successo qualcosa? In macchina ho percepito alcune cose e non vorrei che tu le facessi del male, ha già sofferto parecchio."
"Non c'è nulla, sono fidanzato."
"So che sei fidanzato ma tutti abbiamo percepito un qualcosa, non so se mi spiego."
"Ma anche se fosse qual è il tuo problema? Sei sposato ed hai dei figli." Mi altero.
"Ma che c'entra? Tra me e lei non c'è assolutamente niente, siamo come fratelli e se ci vedi complici è solo per quello. Si vede che vi piacete, ti sto solo dicendo di non farle del male neanche immagini cos'ha dovuto passare."
"Non me ne frega un cazzo di lei, tranquillo." Mi alzo di scatto e lascio la palestra infuriato, gli altri atleti mi stanno guardando ma non mi interessa. Non sono arrabbiato con Joshua, sono arrabbiato con tutti loro che mi continuano ad opprimere con questa storia. Sono arrabbiato con me stesso perché permetto ad un'altra donna di occupare la mia testa? Perché non mi basta la donna che ho? Perché sono così attratto da lei? E se fosse solo una delle mie tante voglie sessuali?
Continuo a pensare, non mi dò pace, vorrei solo non averla mai incontrata."Ma che cazzo!!" Una voce, la sua voce mi riporta alla realtà.
"Ma da dove sei sbucata?" Le chiedo mentre mi asciugo il sudore con la maglia. Lei mi fissa ed io fisso lei, non mi ero accorto che fossimo così vicini. Ci guardiamo intensamente, forse hanno ragione gli altri, tra noi c'è qualcosa non sappiamo cosa ma c'è. Cerco di avvicinarmi a lei, indietreggia fino ad appoggiarsi con le spalle al muro ed io ho solo voglia di assaporare le sue labbra. Gliele sfioro con il pollice, lei abbassa gli occhi ed accenna un sorriso, mi avvicino sempre di più. Le sono così vicino che sento il suo respiro sul mio volto, è dannatamente bella quando si imbarazza e quando sposta una ciocca dei capelli dietro all'orecchio."COLBY, ECCOTI!" Sasha arriva proprio nel momento in cui le nostre labbra si stavano per incontrare, proprio quando potevo finalmente sentire il suo sapore.
La guardo ancora un po' ma mi allontano lasciandola lì da sola."Ma chi era quella?" Mi domanda Sasha.
"Un'amica di Joshua." Neanche la guardo in faccia, arriva sempre nei momenti sbagliati. Rientriamo in palestra e noto la presenza di Aurora, sembra felice, forse ha ottenuto il posto di lavoro e Ginevra??"Sono stata assuntaaa." Urla felice.
"Sono contento per te. Cosa dovrai fare?"
"Dovrò fare qualche intervista ogni tanto." Lei continua a parlare ma il pensiero va a Ginevra, è rimasta fuori? Perché non rientra? Forse non è stata presa?
"Ecco la nostra nuova fotografa!" Esclama Joshua guardando dietro di me.
La vedo arrivare ed è bellissima, più bella di quanto ricordassi due minuti fa. Viene abbracciata dalla sua amica e da Joshua ma nel frattempo mi guarda. Dal suoi occhi percepisco tutto ciò che prova ora, odio nei miei confronti.
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Salvami. Save me.
RomanceLa storia di una ragazza intrappolata nel suo passato. Lui uno stronzo, a tratti senza cuore. Lui che impazzisce per lei che sembra essere diventata il suo mondo. Lei con addosso la costante paura di star male.