Quello di cui non parli mai

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Raga questa storia è particolarmente fuoco, non so come la prenderete HAHAH, però fatemi sapere se magari potrebbero piacervi anche più cosi🌝

"Registriamo?"
Mi chiede Fabrizio  mentre sistema le telecamere in diversi punti della cucina di casa sua, bella ordinata, e pronta per essere usata...ma non per preparare qualche piatto.

"Certo, va bene"
Non mi convincerò mai al 100% però.
Fare l'amore con lui è bello,  ma non penso questa sia la cosa migliore da fare per crearsi una strada.
Sono sempre stato molto timido e riservato, ma conoscendomi da più di 30 anni so bene che una volta eccitato sono completamente in un altro mondo, capace di fare di tutto, perdendo tutto il pudore che il mio "bel faccino" può darmi.

Sapevo che non sarebbe mai stata una buona idea essere amico di un ragazzo amante del sesso.

Mi ha praticamente trascinato, da amici a migliori amici, da migliori amici a scopamici, da scopamici a porno attori.

"Come al solito lasciatè annà"dice accarezzandomi il viso dolcemente e lasciandomi  un bacio sulle labbra.

"Nun ce pensà alle telecamere"
"Va bene Fab.."
"Sei 'na favola stasera bello mio".
Mi sorride e lascia un altro bacio accarezzando e spettinando i miei poveri ricci.
"Vatte a preparà va"

Metto i vestiti che mi aveva prestato Fabrizio, che secondo lui, per registrare, erano più "adeguati".
Intanto lui inizia ad accendere tutte le telecamere e a sistemare il suo cellulare sul piano di lavoro come "telecamera mobile".

Era abbastanza esperto in queste cose, in effetti era sia attore, sia montatore, sia regista di tutto.

Dopo avermi spiegato il tutto, mi posiziono seduto sul tavolo mentre guardo Fabrizio avvicinarsi lentamente a me, iniziandomi ad accarezzare le cosce, a mia volta apro le gambe per fargli più spazio, e fare si che si mettesse più a stretto contatto con me.

Gli prendo il viso e inizio a baciarlo.
Poteva sembrare un bacio molto casto, poi lentamente la passione aumenta sempre di più e l'adrenalina cresce nei corpi di entrambi, fino a quando Fabrizio non inizia con foga a muovere la lingua all'interno della mi bocca, lasciandomi continuare dolcemente mentre gli accarezzo i fianchi da sotto il tessuto della camicia nera che indossava.

Gli sbottono quest'ultima e inizio a lasciargli baci umidi sul collo lentamente, a mordergli quella pelle sensibile e a succhiarla fino a creare diverse forme di colore violaceo.

So bene che in questo momento è tutto "finto", ma Fabrizio è sempre stata una persona importante nella mia vita...non posso dire di non provare nulla per lui.
Non sono sicuro che quello che provo sia amore, so soltanto che una parte del mio cuore batte per lui.

Fabrizio mi distoglie dai miei pensieri tirandomi violentemente i capelli e catturando nuovamente le mie labbra tra i suoi denti.
Mi sbottona e toglie la camicia lasciandomi a petto scoperto davanti a lui.

I suoi occhi mi catturano completamente dentro di lui, che mi guarda mordendosi il labbro inferiore.
Riconosco quello sguardo.
Ha gli occhi pieni di voglia e un sorrisetto malizioso e perverso.

È sempre stato un mio punto debole.

A guardarlo con quell'espressione stampata sul volto sento il mio amichetto crescere dentro i miei pantaloni.

Troppo vestiti ancora.

Sembra quasi che la camicia che Fabrizio indossa comincia a stargli stretta, e sicuramente voglio che lui stia comodo.

Piano piano cominciò ad aprire i piccoli bottoni perlati, baciando il collo del mio bel ragazzo.
Ho voglia di sentire la sua erezione contro la mia, allora prendo a far scontrare i nostri bacini, strusciando il mio sul suo, e nel fare questo mi lascio andare a un sospiro pesante e fervido di eccitazione.

 ||OneShots|| MetaMoroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora