Just In Love #wattys2019

ADORO AVERE QUESTO EFFETTO SU DI LUI.

Il weekend finisce prima del previsto. E' volato. Sono stata per tutto il tempo con Cole. Nonostante ciò continuo a pensare a questa storia. Andrà avanti? Mentre penso a Cole mi faccio una crocchia spettinata. Mi infilo le scarpe e scendo al piano di sotto, prendo una mela al volo ed esco di casa. Ad aspettarmi come al solito ci sono Gary e Gwen. "Ciao Mia" "Ciao ragazzi", Gary si limita ad accennarmi un sorriso e torna ad appoggiare la mano sulla coscia di Gwen, accarezzandogliela. Arrivati a scuola, Gary lascia un bacio a Gwen e mi sorride, dopodiché si incammina col suo gruppo, lasciando me e Gwen a spettegolare sul weekend appena passato. Lei mi racconta che è stata tutto il tempo con Gary, che è stato dolcissimo, (una rivelazione insomma). Sono stati sulla baita in campagna di lui. Non si sono mollati mai, esattamente come me e Cole. Quando accenna a dire altro la campanella suona impedendogli di continuare. Ci separiamo un attimo, io vado a prendere i libri di psicologia nell'armadietto mentre lei entra in classe e prende i posti per entrambe. Appena entro mi siedo di fianco a Gwen che ha scelto i banchi in fondo. Non mi fa impazzire la sua scelta ma ormai sono seduta. Odio stare in fondo durante le mie lezioni preferite. Le 3 ore di psicologia finiscono in fretta, troppo in fretta. Finiscono altrettanto presto le lezioni seguenti. Io e Gwen ci dirigiamo fuori trovando Gary con una sigaretta in bocca che Gwen gli strappa e calpesta. "Ne abbiamo già parlato", "Hai ragione amore, ma era la prima oggi" dice cercando di dissuaderla, ma lei resta d'un pezzo, "Non mi interessa", lui fa un ghigno ed entriamo in macchina. Dopo aver trascorso un viaggio in mezzo a questi due che non facevano che litigare finalmente arrivo a destinazione. Mentre scendo dalla macchina di Gary ringraziando del passaggio, e i miei occhi incontrano quelli di Cole. "Ciao" dice mentre si avvicina per posare un bacio, delicato sulle mie labbra. "Cosa ci fai qui?" chiedo appena si stacca; "Non saltare troppo di gioia per avermi visto, mi raccomando" dice ironico, con un filo di malinconia. La sua voce è profonda e giurerei di avergliela sentita tremare un po' sulla fine. Mi pento subito di essere stata così fredda, ma la mia insicurezza prevale sempre. Decido di ignorare questo dolore al petto. Mi avvicino, poggio le mani dietro la sua nuca e lo bacio. "Scusami, sono solo... stanca" mento, "Entriamo?" Mi segue e dopo aver girato la chiave entriamo. "Cosa vuoi mangiare?" chiedo sperando di avere abbastanza cibo nel frigorifero. "Ho chiamato il fattorino delle pizze e chiesto di portarle qui" Gli faccio un piccolo sorriso e gli lascio un bacio sulla punta del naso. Sono questi piccoli gesti che amo tanto si lui. Il problema della coppia sono io. Lui mi ama lo so, ma ho paura. Questa paura mi sta distruggendo e devo abbatterla se non voglio perdere tutto quello che abbiamo cercato di costruire. Quando arriva il fattorino Cole paga le pizze per entrambi e iniziamo a mangiare. Appena finiamo ci guardiamo per un po'... "Vuoi guardare un film o vuoi dormire?" chiedo per smorzare un po'. Non so perchè ci sia questa tensione tra di noi, ma voglio abbattere tutti i muri che ci separano. "Guarderei volentieri te, ma mi accontento di un film" dopo questa affermazione non resisto, gli salto sopra a cavalcioni, e lo bacio, mentre inizio a strusciami su di lui. In poco riesco già a sentire il rigonfiamento nonostante i pantaloni. "Cazzo Mia... Potrei venire anche solo così" dice, tra un bacio e l'altro. Gli tiro leggermente i capelli e riesco a strappargli un gemito. Adoro avere questo effetto su di lui. Dopo poco però a rovinare il momento è il campanello, e mi chiedo chi sarà.

RAGAZZI VI PIACE IL CAPITOLO? MI ASEFCOND VOI SUPERERA' QUESTO OSTACOLO QUASI INSORMONTABILE? SOPRATUTTO, CHI HA SUONATO ALLA PORTA SECONDO VOI?❤