PERCHÉ NOI SIAMO GIUSTI.

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Eravamo talmente presi dalla passione e dal vortice del nostro amore che avevamo dimenticato un dettaglio importante, il preservativo. "Ora cosa facciamo?" Chiede con fare agitato. "Niente, prenderò la pillola del giorno dopo e vedremo come va ok?" Dico cercando di mantenere la calma, è vero un po' di ansia ce l'ho, direi una bugia se sostenersi il contrario, ma non penso che succederà niente... La sua reazione suscita qualcosa in me però. Vengo scossa per un braccio e risvegliata dai miei pensieri da Cole; "Speriamo bene" dice con un sospiro finale. "Cole... tu non vuoi figli?" chiedo quasi con, non so... malinconia? So che è presto per parlare di figli, ma un giorno io ne vorrei avere, e non voglio aspettare tutta la vita. "Perché questa domanda?" chiede quasi spazientito. "Curiosità" aspetto una sua risposta che non tarda ad arrivare, "Io..." sta cercando le parole adatte e nel frattempo di passa una mano tra i capelli agitato; guardandolo meglio negli occhi capisco che sta elaborando una risposta, " Insomma, io... si ne voglio ma..." lo fermo subito, mi sta dicendo una bugia, lo si legge dalla sua faccia e dal suo comportamento. "Cole non mentire, tu non vuoi figli con me" dico quasi in un sussurro non capendo se é più una domanda o una affermazione la mia. Nel frattempo punto lo sguardo verso l'alto per trattenere le lacrime, non so perché questa sia stata la mia reazione ma, non ho saputo controllarmi. "Mia non è come pensi... non sei tu, cioè non è che non voglia figli con te ma... ho paura, mio padre è morto per colpa di un incidente d'auto e mi ha abbandonato con mia madre, non ho un esempio di padre, ricordo ben poco di lui. Ho paura di non essere in grado, di non essere all'altezza di una piccola creatura..." istintivamente lo abbraccio interrompendo così il suo discorso. Non avevo assolutamente pensato a questo fattore. Sono stata così egoista da pensare solo a me senza pensare che a distanza di anni, lui soffre ancora. Mi stacco da lui ma rimango comunque a pochi centimetri da suo volto, ha gli occhi lucidi e mi sento così in colpa. Porto una mano sulla sua guancia e la accarezzo delicatamente con fare amorevole; "Hai ragione scusami. Abbiamo tempo" rispondo sinceramente alla sua confessione (alla quale ero già al corrente). Gli lascio un bacio sulla guancia e lo trascino con me verso la doccia. Una doccia calda farà bene ad entrambi.

L'acqua calda ha portato via tutto o quasi tutta l'aria tesa che si era creata lasciando spazio alla stanchezza. "Dormi con me stasera?" chiedo e faccio la faccia da cucciolo per convincerlo a non darmi una risposta negativa. Lui sospira e capisco che sta per rifiutare, così lo precedo; "Perfavore stai con me, non mi lasciare da sola", lo sto praticamente supplicando ma poco mi importa della figura da stupida che sto facendo, ho bisogno di lui, come lui di me. Non voglio che il discorso di prima rovini la serata. "Va bene" acconsente baciandomi il collo. Lo afferro per la maglietta e lo attiro a me in un bacio prima lento e pieno di amore, per poi diventare duro e passionale, un contrasto fantastico. Ci baciamo come se non lo facessimo da anni, come se fosse l'unica cosa giusta da fare. Perché noi siamo giusti. Un bacio tira l'altro ci porta a consumare il nostro amore sotto le lenzuola per tutta la notte. Non desiderare volere di meglio. Lui è la mia roccia, sarei persa senza di lui. Mi giro per guardarlo e ha il respiro regolare, la bocca leggermente socchiusa e gli occhi chiusi che gli danno un'aria così beata. Pensando a quanto lo amo mi addormneto accoccolata al suo petto, inalando il suo profumo, che da mesi ormai è il mio preferito. In un batter d'occhio mi addormento fra le braccia di Morfeo in un sonno profondo.

SONO STATA INATTIVA LO SO. MI FARÒ PERDONARE. COSA PENSATE DEL CAPITOLO? SECONDO VOI AVRANNO DEI FIGLI? COLE ABBATTERÁ QUESTO MURO LEGATO ALLA MORTE DEL PADRE O RIMMARÁ PER SEMPRE NELL'OMBRA DELLA SOFFERENZA?❤❤

Just In Love #wattys2019 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora