Capitolo 16

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Natalia
Oggi il cielo ha lo stesso colore del mio umore. Mi sono svegliata da poco, o per meglio dire non dormito per tutta la notte. Sono stanca di pensare, di pensare a Luca. Lui è la risposta a tutto ciò, che nonostante mi abbia, in un certo senso, "tradita", perché sì, mi sono sentita così. Però rimane sempre un tormento nei miei pensieri, non riesco a fare a meno di pensare a Luca. Ho riflettuto molto questa notte, se quando ha detto che anche se era finto ciò che stava facendo, ma per lui non è stato cosi? Se fosse sincero?

Troppe domande che saranno difficili ad avere una risposta. Perché mi fai questo effetto Luca? Ti odio, ma allo stesso tempo mi innamoro di più di te, ti vorrei lontano dal cuore e dalla mente, ma come un tatuaggio resti indelebile. Ho tatuato il nome nel mio cuore senza nemmeno accorgermi di averlo fatto, spero tanto di non essermi pentita di questo. Vorrei dirgli ti amo, ma queste due parole sono molto grandi da dire ad una persona, bisogna esserne sicuri prima di dirlo, almeno cosi da parte mia. Solo che quando siamo insieme è il silenzio a fare il mio compito, ho paura dei cambiamenti, ho paura dei giudizi degli altri, e ho paura dell' amore, per quanto bello possa essere può anche distruggere. Ho paura di essere distrutta dentro, più di quanto lo sai adesso. Ho paura di sbagliare le parole, si non trovare mai quelle giuste, ma in fondo io non ho mai capito realmente cosa sia davvero l' amore.

Sono sempre stata distaccata da queste cose, volevo vivere una vita con piena d'azione, ma alla fine la mia vita è stata buttata via. Non ho avuto scelta di poter realizzare il mio futuro, mi è stato dato tutto, però l' amore non l'ho mai ricevuto, né da mia madre, né da mio padre. Gli altri invece hanno fatto quello che potevano per farmi sentire felice, mi hanno sostenuta e guidata, nonostante io portassi guai uno dopo l'altro. Mi hanno salvata, ma a volte rifiutando i loro aiuti, perché volevo camminare con i miei piedi, anche perché ero e sono troppo orgogliosa per mettere questo. Tutto ciò che ho fatto, è stato dalle mie mani, ho faticato per avere rispetto da tutte le persone, che dalla prima all'ultima sono state false con me, ma ho dimostrato quanto valgo, quanto possa essere migliore di loro.

Bussano alla porta, facendomi cosi distogliere dai pensieri. Do il permesso di entrare in stanza, e dalla porta entra Clarissa, con il viso preoccupato. Cosa che la resa così. Si siede accanto a me, scrutandomi il viso, per poi iniziare a parlare.

« È successo qualcosa Natalia, che non vuoi dirmi » cosa dovrei dirle, ma cedo.

« Luca » dico semplicemente, perché lui è la risposta a tutto.

« E adesso che avete fatto, avete per caso litigato di nuovo? » domanda, che dire la ragazza se ne intende di queste cose, ma non dovrò dire di ciò che è successo ieri.

« Sempre la stessa storia, io e lui non ne facciamo mai una giusta. Continuiamo a fare passi falsi, come se il destino giocasse con noi » dico, faccio una piccola pausa, per poi proseguire: « ieri ho saputo di una cosa, e questo mi ha fatto infuriare e ad odiarlo ». 

« E sarebbe, sempre se vuoi dirmelo » so che lo vorrebbe sapere, non mica nata ieri, ma non posso farlo.

« Preferisco di no in realtà, sai solo a pensarlo mi di più il nervoso » dico, sperando solo che capisca.

« Ok, d'accordo. Su alzati che il tuo principe azzurro è in cucina a fare colazione. Magari la tua compagnia li farà bene, lo vedo molto depresso » dice, annuisco semplicemente.

Non ho molto voglia di vederlo, anche se il mio stomaco dice tutt'altra cosa. Sposto le coperte e inizio a prepararmi.

Luca
Mi sento idiota in questo momento, davvero, mi chiedo perché cazzo ho accettato di fare una cosa del genere. Fanculo a Federico e a suo padre, seriamente, non pensavo che sarei arrivato cosi in basso con delle persone cosi orribili. Ma almeno in questo di positivo c'è, Natalia. La quale ragazza mi odia da morire, e va bene, me lo merito in fondo, a che servono le mie scuse tanto ormai so com'è fatta, non mi perdonerà mai.

Se adesso mi dici ti amo non so nemmeno dirti chi siamo // Capo Plaza Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora