five

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Heaven - Julia Michaels

"Lucifer?!" esclamai incredula.

L'uomo strabuzzò gli occhi, alzandosi subito in piedi "Johara?"

Ci guardammo negli occhi, entrambi sorpresi di vederci uno davanti all'altra.
Per un momento fu come se nella stanza ci fossimo soltanto io e lui, poi mio fratello interruppe il momento, intromettendosi.

"Ehm... vi conoscete?" chiese.

Spostai lo sguardo su Jake, che mi guardava con fare interrogatorio.

"No. Cioè,... ci siamo incontrati alla festa di Maggie." risposi sinceramente. Non sarei mai riuscita a mentire a Jake.

"Esattamente,..." concordò Lucifer sistemandosi la giacca "Abbiamo già scambiato quattro chiacchiere."

Sbuffai alzando gli occhi al cielo "Certo,... quattro chiacchiere." sussurrai tra me e me.

"Oh, d'accordo." annuì mio fratello lasciando momentaneamente perdere.
"Bene,... è stato un vero piacere conoscerla, signor Morningstar. La ringrazio ancora per avermi dato questa opportunità, non la deluderò."

Jake sembrava davvero felice.
Fino a quel momento a lavoro, gli avevano affidato sempre degli incarichi di poca importanza o clienti di bassa categoria.
Ero fiera di lui, ma anche scettica sul fatto che il suo primo vero incarico fosse lavorare per un uomo che tormentava la mia mente.

"Il piacere è tutto mio Jake." rispose  stringendogli la mano "E ti prego, chiamami Lucifer."

Quest'ultimo gli sorrise, poi si girò verso di me. Mi guardò con i suoi occhi scuri, penetranti...

Per un momento, provai una strana sensazione: il brivido lungo la schiena che provavo ogni volta che mi sentivo osservata, era tornato. Ma questa volta il motivo era lui.

"Okay..." esclamai interrompendo il momento. Mi ripresi dalla trance e camminai verso la porta "Vieni, ti accompagno all'uscita."

"Posso accompagnarlo io, non c'è bisogno che..." cercò di dire mio fratello, ma non gli diedi il tempo di parlare.

"Non ti preoccupare, già che ci sono vado a prendere la cena." conclusi uscendo dall'appartamento.

Mi diressi verso l'ascensore a passo veloce,
aspettai che le porte in metallo si richiudessero e poi mi voltai verso l'uomo.

"Mi spieghi cosa ci facevi qui?" sbottai ancora scioccata da ciò a cui avevo appena assistito "Proprio mio fratello?"

"Che ne sapevo io? Non sono un veggente." disse lui discolpandosi "Sono scosso tanto quanto te."

Mi passai le mani sulle tempie, cercando di calmarmi "Va bene... va bene... Jake non deve sapere nulla di noi due. Chiaro?"

Lucifer mi guardò sorridendo maliziosamente "Noi due? Non credevo che fossimo a quel punto della conoscenza."

"Pervertito." risposi tirandogli un pugno sul braccio.

Appena l'ascensore arrivò al piano terra e le porte si aprirono, mi catapultai subito fuori.

Wake Up In Hell [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora