Capitolo 8

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MARTINA.

Sto ancora chiacchierando con Andrew, sarà quasi passata un ora e mi sembra un ragazzo simpatico e a posto, ovvio non voglio niente con lui e spero che non pensi male di me. Sto ridacchiando quando Mechi mi si avvicina, << Tini >> mi chiama e io mi volto a guardarla sembra stranita e preoccupata, << Che c'è? >> le chiedo, << Ho bisogno del tuo aiuto >> mi dice guardandomi con occhi supplicanti, << Io? Perché? >> le chiedo, << Ti prego ho davvero bisogno del tuo aiuto >> mi ripete guardandomi ancora più implorante, << Ok >> rispondo. Mi volto verso Andrew e gli dico che devo andare, << Spero di rivederti Tini >> mi dice lui, mentre mi allontano mano nella mano con Mechi, con il tono un po' alto per farsi sentire sopra la musica, io mi volto e gli sorrido. Appena ci allontaniamo da lui mi concentro sulla ragazza che mi trascina tra la folla << Che cosa succede Mechi? >> le chiedo iniziando a preoccuparmi perché si fa largo tra le persone che ballano spintonandole con foga. << Non odiarmi >> mi dice girandosi a guardarmi, << Odiarti? >> le chiedo << Per cosa? >>, lei mi guarda un attimo senza dire niente, << Jorge è ubriachissimo e dobbiamo portarlo da noi >>, << Da noi? >> chiedo << E poi è uno stupido se ha deciso di ubricarsi >> faccio spallucce io, << Senti so che non ti sta simpatico Jorge, ma non lo fa perché è un coglione, non lo conosci Tini, io so com'è e devo portarlo da noi, nel nostro alloggio, non posso lasciarlo solo, ma se non vuoi venire devi trovare qualcuno che ti riaccompagni >>. Io la guardo un po' perplessa, è vero io non conosco Jorge e solo a guardarlo negl'occhi capisco che qualcosa in lui si è rotto, che è freddo e senza anima, ma per me rimane comunque un coglione e uno stronzo. << Ok vengo con te anche perché da chi mi faccio riaccompagnare non conosco nessuno e gl'amici di tuo fratello non mi piacciono >>, << Ruggero è adorabile e Facu è molto ingamba >> fa spallucce Mechi. Ci avviamo verso i divanetti dove Jorge è seduto e si vede subito che è ubriachissimo. << Andiamo >> le dice Mechi prendendolo per un braccio, << Si forse è meglio che lo porti a casa >> gli dice Facu, un ragazzo dai capelli castano scuro e gl'occhi quasi neri, << La tua amica può restare la riaccompagno io >> dice una voce e mi accorgo che arriva da Zane, quel ragazzo è davvero bello, ma ha qualcosa che non mi piace per niente. << No grazie >> rispondo io in modo diretto, << Su dai resta a divertirti >> cerca di convincermi lui, << No davvero >> ribatto, << Ha detto no >> parla ad un tratto Jorge sbiascicando, << Quindi lasciala stare >>. Io mi giro verso Mechi che afferra Jorge, << E' meglio andare quando è ubriaco diventa iperprotettivo, anzi molto di più >>. Ci avviamo verso la macchina, Fran e Mechi tengono in piedi Jorge e io apro la macchina e la portiera per farli salire. Quando arriviamo al campus lo facciamo entrare nel nostro alloggio, non mi piace tanto l'idea di farlo dormire sul divano, ma ha ragione Mechi a dire che è meglio non lasciarlo solo, perché è proprio ubriaco marcio. Lo appoggiano sul divano e poi Fran saluta Mechi dandogli un dolce bacio sulle labbra. Negl'occhi di Fran si vede l'amore che prova per lei e questa cosa mi scioglie un po' il cuore. Troverò mai io qualcuno che mi faccia sentire così? Michael è stato un bellissimo amore per me, mi faceva sentire così, o almeno credevo perché dopo essere partita tutto è cambiato, ma ovviamente ha ragione mia madre quando dice che devo dargli una possibilità, ha aspettato un anno che tornassi, mi ha lasciata libera senza pressioni e io dovevo dargli questa possibilità. << E' davvero troppo ubriaco >> dico a Mechi mentre chiude la porta perché Fran se ne è appena andato, << Si lo è >> borbotta. Jorge cerca di tirarsi su me lei arriva in tempo e lo spinge giù per farlo sdraiare ancora, << Stai giù e dormi Jorge >> lo rimprovera lei, << Sei sicura che sia solo ubriaco? >> le chiedo, guardando Jorge con gl'occhi scavati, bianco come il latte e gl'occhi quasi ribaltati all'indietro, << Si sicurissima, la droga è diversa >>, io la guardo confusa << Come fai ad esserne sicura? >> le chiedo, << Conosco Jorge e so di cosa è fatto quando lo vedo! >>, << Si Droga? >> chiedo quasi urlando, << Shh >> dice lei mettendosi l'indice davanti alla bocca, << No, non più ok, e comunque non lo faceva spesso, solo quando andava fuori di testa >>. Io rimango lì a pensarci, perché Jorge si comporta così? Cosa gli è successo? Perché è diventato freddo e menefreghista? Pensa solo a se stesso, anzi si autodistrugge pure, non gli importa di nessuno, c'è qualcosa di più profondo, perché lui non può essere così di natura, nessuno può esserlo. Il fatto che vada fuori di testa di tanto in tanto, il fatto che non vuole avere relazioni perché non sa legarsi alle persone, queste cose sono dovute a qualcosa, a qualcosa che gli ha cambiato la vita, ma io non sono nessuno e non posso chiederglielo o impicciarmi nella sua vita privata.

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