Good Or Bad || Calum Hood

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Consiglio di ascoltare Steal My Girl - One Direction, Never Be - 5 Seconds Of Summer.

Buona lettura :)

Evie si alzò dal letto e lo guardò. Fece un sorriso nella speranza che lui fosse lì, nella speranza che non fosse la sua immaginazione.

-Stupida ragazzina.- disse lui sorridendo.

Lei lo guardò sorpresa.

-Si, sei una stupida ragazzina. Perché per colpa tua mi sono innamorato. E per colpa dei tuo sorriso non posso stare senza te- sospirò - e sei stupida perché non è normale tenere la finestra aperta con cinque gradi e con il temporale.-

Risero insieme, a Evie mancano quei momenti.

-E sei stupida perché non mi hai ancora baciato.-

I loro sguardi si unirono e si avvicinarono l'uno all'altra.

Piano piano la distanza si stava distruggendo.

Le mani di Calum sing girarono su i piccoli fianchi di Evie, mentre le mani della ragazza sfiorarono delicatamente sue braccia. Calum la tirò vicino a lui, i loro corpi si toccarono e i loro occhi non si staccarono. La mano destra di Evie andò sul collo bagnato di Calum.

-Mi mancavano i tuoi capelli.- mise le dita nel giuffo biondo e lo scosse.

Calum sorrise.

La guardò negli occhi e poi le labbra. Era come se le chiedesse il permesso. Ma l'avrebbe fatto anche con un no in sua risposta.

Ci furono 5 secondi di silenzio e poi le loro labbra si unirono.

Non giù un semplice bacio, dentro quel tocco c'erano le notti passate svegli, le lacrime, i sorrisi, gli sguardi e l'amore perso in quelle settimane.

Senza staccarsi camminarono verso il letto disordinato di Evie, Calum la appoggiò delicatamente sul letto poi lui andò verso il suo orecchio.

-Grazie.-

Evie appoggiò la mano sulla sua guancia e poi lo baciò.

Non c'era modo migliore per rispondere a quella piccola parola.

- - - -

Michael stava camminando sotto la pioggia da solo, con la musica nelle orecchie.

Non sapeva dove stava andando, andava avanti senza una meta.

Senza una metà.

Aveva la testa bassa e si fermò quando vide due All Star nere davanti ai suoi piedi.

Alzò lo sguardo e vide quel piercing. Quel maledetto piercing.

-L'hai detto tu a Calum vero?- disse il biondo.

-Si, e sai cosa ti dico? Sono felice di averlo fatto. Al contrario tuo ho cercato di aiutare due persone invece tu voi solo rovinare tutto. Sai Luke io non ho paura di te, picchiami, rompimi una gamba o fammi diventare l'occhio nero. Forse sono il primo a dirti questo perché gli altri sanno quello che puoi fare, ma devi smetterla. Cosa ti ha fatto Calum? Perché sei diventato così? È colpa tua se lui è diventato così cattivo, ma devi capire che ormai c'è lei, non è più come una volta. Lei gli ha cambiato la vita quindi vattene perché sei solo patetico e..- il biondo lo fermò.

-Lo so, basta. Sono venuto da te solo per ringraziarti. Non mi sarei mai fermato con quella ragazza se non fosse arrivato Calum. Quindi grazie e si.. Scusa.- abbassò lo sguardo.

-Non devi chiedere scusa a me.- Michael sorrise. -Domani a scuola vai da Calum, magari anche da Evie.- Luke lo guardò e sorrise.

-Stavi andando a casa da solo?- chiese Luke.