Hatred and resentiment

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Ti amo.
Ti amo.
Nessuno mi aveva mai detto queste due semplici parole, nessuno mi aveva mai guardata negli occhi e con semplicità mi aveva aperto il suo cuore, rivelandomi i suoi sentimenti.

E Zayn l'aveva appena fatto.

Dentro di me sapevo con certezza che mi amasse, lo sapevo e me lo ripetevo più volte per essere sicura di non star sbagliando a fidarmi di nuovo di lui, eppure quando sentii quelle due paroline uscire dalle sue labbra il mondo mi crollò addosso.

Non mi aspettavo che me lo dicesse, del resto non ce l'eravamo mai detti escludendo il giorno che mi aveva rivelato tutta la verità sulla sua vita da infiltrato, ma in quel caso eravamo disperati ed arrabbiati.
Adesso invece la sua dichiarazione fu spontanea, dolce, sincera.
Ed io non ero pronta, per niente.

Così rimasi pietrificata e non dissi neanche una parola, mentre vidi nei suoi occhi un velo di pentimento.
Facemmo finta che niente fosse successo, si stese al mio fianco e fissammo entrambi il tettuccio dell'auto senza avere il coraggio di avvicinarci.

Avevo aspettando che si addormentasse e poi mi ero rinfilata gli slip e mi ero avvolta in una delle coperte, sedendomi sul bordo del portabagagli e fissando il vuoto della notte.

Cosa stavo facendo?
Cosa stavo combinando?
Avevo ferito l'unica persona che mi avesse mai amato e non ero stata neanche in grado di alleviare un colpo così duro.
Lui si aspettava che ricambiassi la sua dichiarazione, che lo baciassi e gli dimostrassi quanto fosse importante per me ed invece io mi ero bloccata.
Ma perché non glielo avevo detto?
Che cosa avevo di sbagliato per non riuscire a dirgli che lo amavo?
Ero convinta dei miei sentimenti, eppure quelle due parole mi si erano bloccate in gola e non ero riuscita a pronunciarle.
Perché?

Sospirai e mi passai le mani sul volto.
Infondo non era così difficile capirlo.
Mi sentivo in colpa, solo che mi rifiutavo di ammetterlo.
Ero una vigliacca che provava a scappare dalle proprie paure e per questo mi odiavo da morire.
Mi odiavo tanto da non riuscire a rivelare il mio amore per una persona a cui stavo mentendo spudoratamente.
Per tutto questo tempo mi ero illusa che se avessi perdonato Zayn sarei riuscita anche a perdonare me stessa e a farmi perdonare da lui, ma adesso mi rendevo conto che non era così semplice.

Le lacrime scivolavano velocemente sulle mie guance e provai a fermarle, ma più le trattenevo e più il mio petto rischiava di esplodere.
Odiavo piangere, odiavo essere così debole, odiavo sentirmi così inerme.
Se solo ci fosse stato un modo per cancellare tutto e ricominciare daccapo.
Se solo si potesse tornare indietro nel tempo e fare tutto meglio.
Ma purtroppo non c'era modo di uscire da questa situazione senza ammettere i propri errori ed affrontare le proprie paure.
Peccato che io non fossi pronta a farlo.

Restai lì a piangermi addosso finché il sole non sorse e sentii Zayn muoversi tra le coperte.
Dopo poco si sedette al mio fianco ed io evitai di guardarlo in volto, un po' per la vergogna, un po' per nascondere la mia fragilità.

«Avresti dovuto dirmelo subito.» disse e dalla sua voce capii che per tutto quel tempo aveva soltanto finto di stare dormendo. Si era preso del tempo per pensare, lo capivo.

«Cosa?» chiesi, mordendomi il labbro per trattenere i singhiozzi.

«Che non riesci a perdonarmi.» a quel punto lo guardai con gli occhi pieni di stupore. «Mi avrebbe fatto male, probabilmente ti avrei pregato ancora e ancora, ma non mi sarei illuso. Ho fatto di tutto per avere il tuo perdono, ti ho mostrato parti di me che non pensavo neanche di avere. Ti ho-» sospirò e chiuse gli occhi mentre stringeva le mani in pugni, «Ti ho detto di amarti, ma neanche questo è bastato per riguadagnare la tua fiducia. Probabilmente ho sbagliato a pensare che potessi amarmi nonostante tutto, del resto chi incosciente lo avrebbe mai fatto? Ma io credevo davvero che noi fossimo destinati a stare insieme. Mi sbagliavo.» le sue parole erano piene di dolore, delusione e rabbia.
Lo avevo ferito profondamente e vederlo in questo stato mi fece sentire ancora più uno schifo.

Yūgen 2 [Z.M.]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora