Provai con tutta me stessa a mettere da parte i pensieri che mi impedivano di vivere con serenità la relazione con Zayn, ma alleggerire quel peso che portavo sul petto sembrava un'impresa impossibile.
Mi sforzavo ancora e ancora, uscivo con Zayn, passavamo le notti insieme abbracciati, organizzavamo cene con tutti i nostri amici, ma riuscivo solo a trovare sollievo per poche ore o addirittura attimi.
L'insonnia poi non migliorava le cose, ero stanca e ancora più agitata e nervosa.
A lavoro trovavo difficoltà a concentrarmi, più volte sbagliavo a segnare gli appuntamenti e ci ritrovavamo due clienti allo stesso orario.
Per fortuna Nikki era molto comprensiva e non fece niente se non chiedermi di stare più attenta.
Harry anche aveva notato il mio crollo e provò a parlarmi, ma io non riuscivo ad esprimere cosa realmente sentissi.
Probabilmente Harry aveva avuto sempre ragione riguardo alla mia relazione con Zayn, mi ci ero buttata a capofitto illudendomi che stando con lui avrei ritrovato me stessa, dimenticando tutto il dolore che mi tormentava, ma mi sbagliavo alla grande.«Meg, dove sei?» sentii la voce di Zayn cercarmi e sospirai, preparandomi a fingere un sorriso.
«Sono in bagno.» risposi, soffiando un po' di schiuma che avevo sul palmo della mano.
Avevo deciso di fare un bagno caldo per rilassarmi e magari riuscire ad addormentarmi più tranquilla, ma non stava servendo a molto.
Il fatto che oggi fosse il mio compleanno, poi, non migliorava per niente la situazione.«Sto entrando, quindi sarà meglio per te non coprirti prima che io possa vederti nuda.» scherzò oltre la porta un attimo prima di aprirla e trovarmi immersa nella vasca piena di schiuma.
«Non vale così, però.» sorrise ed io ricambiai mentre si faceva più vicino per poi sedersi sul bordo della vasca.
Si abbassò verso il mio volto e mi accarezzò dolcemente la guancia prima di baciarmi sulle labbra.«Buon compleanno, dolcezza.» sussurrò per poi darmi un altro bacio a stampo.
«Grazie.» abbozzai un sorriso, per quanto mi fosse difficile farlo.
«Non devi ringraziarmi adesso, dovrai farlo quando scoprirai che fantastica giornata ho organizzato per l'occasione.» scherzò ed io lo guardai confusa e anche un po' intenerita. Non era da Zayn dimostrare il suo affetto in modo così evidente e tantomeno comportarsi da ragazzo premuroso che organizzava feste di compleanno.
«Devo preoccuparmi?» scherzai e lui rise alzando gli occhi al cielo.
«Sta zitta ed apprezza i miei sforzi per una volta.» ribatté, ma capii dal sul sguardo che non era realmente offeso.
Non mi diede il tempo di ribattere poiché mi tappò la bocca con un bacio più approfondito di quanto avessi immaginato.
Infilò una mano nell'acqua tiepida e sentii le sue dita accarezzarmi la coscia, provocandomi un sorriso.«A qualcuno serve una doccia ghiacciata.» lo presi in giro quando ormai era evidente che si stesse eccitando.
«Volevo solo darti il mio regalo.» mi punzecchiò, portando la mano vicino al mio inguine. Trattenni il fiato.
«Zayn.» lo rimproverai, afferrandogli la mano da dentro la vasca.
«Che c'è? Prometto di non farti urlare troppo.» scherzò, facendomi alzare gli occhi al cielo.
«E poi in ogni caso Harry è troppo occupato a flirtare con Nikki per sentirti.» continuò ed io scoppiai a ridere. Ultimamente quei due passavamo molto tempo insieme e sembravano affiatati. Purtroppo però non avevo avuto modo di approfondire la questione con uno dei due, troppo presa dai miei pensieri.
«Aspetta, che ci fa Nikki qui?» gli chiesi, sorpresa. Lui sbuffò e capì che non gli avrei lasciato fare niente, quindi tolse la mano dalla vasca e si sedette in una posizione più comoda.
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Yūgen 2 [Z.M.]
FanficSEQUEL DI YŪGEN. [Yūgen ( 幽玄- Giapponese) Un' indecifrabile profondità e bellezza nascosta, il fascino delle cose in penombra che non si riescono a comprendere perfettamente.] Dal testo: - «La devi smettere, Zayn. Smettila di piombare nella mia vit...