Owen POV
Il mio sonno viene disturbato da un rumore di pentole.
Mi alzo di scatto, prendendo la pistola appoggiata sul comodino e seguo il rumore, fino ad arrivare alla piccola cucina dell'appartamento.
Punto l'arma addosso alla figura che non riesco a focalizzare alla perfezione, dato che ho ancora gli occhi impastati dal sonno, e tolgo la sicura.
-Owen sono io! Amelia!- dice una voce femminile che conosco benissimo.
Abbasso subito la pistola e la poso sul bancone della cucina.
-Perdonami.- dico riprendendo fiato e vedendo meglio la figura di Amelia.
-Sto facendo i French Toast ti vanno?- domanda.
-Si certo. Vado a mettermi qualcosa.- dico notando che sono solo in boxer.
Torno in stanza e prendo una maglietta e un pantalone della tuta, li infilo e torno da Amelia.
Mi siedo sulla sedia vicino al bancone e attendo Amelia che mi porga il piatto.
Poco dopo due French Toast fumanti mi vengono serviti.
Comincio a mangiarli e mi congratulo con Amelia.
-Mi fa piacere che ti piaccia.- dice lei tutta sorridente.
-Devo sdebitarmi per caso?- domando accennando un sorriso.
-Beh se vuoi.- dice lei ridendo sotto i baffi.
-E sentiamo, cosa vorresti?- chiedo bevendo un sorso di caffè.
-Mi porti a fare l'iscrizione a scuola?- domanda.
-Va bene.- dico finendo il cibo rimasto nel piatto.
-Andiamo oggi pomeriggio?- chiede.
-Si. Comunque, tra circa un'ora devo andare a parlare con Jackson di una cosa. Tu se vuoi puoi parlare con Arizona, o con chiunque tu voglia.- le dico.
Annuisce e poi si va a sedere sul divano.
Dopo aver finito di mangiare porto il piatto nel lavandino e gli do una sciacquata. E mi siedo vicino ad Amelia.
-Ho sonno.- dico stropicciandomi leggermente gli occhi.
-Potevi continuare a dormire.- dice lei ridendo.
-Si potevo, ma qualcuno ha fatto cadere delle pentole.- dico guardandola male.
-Non so chi sia.- dice continuando a ridere e alzando le mani al cielo.
-Sei sicura?- dico avvicinandomi a lei e cominciandole a fare il solletico.
-Smettila!! Mi dispiace non volevo far rumore con le pentole.- dice cercando di divincolarsi dalla mia presa.
Smetto di farle il solletico e vedo che si tira su appoggiandosi al bracciolo del divano, e riprendendo fiato.
-Coglione.- sussurra.
-Ma cosa sono queste parole?- dico fingendomi scioccato e portando una mano al petto in segno di stupore.
-Non sono parole, sei tu.- dice incrociando le braccia.
-Veramente io sono Owen Hunt. Poi non so.- dico alzando le mani, nella stessa sua maniera.
-Cretino.- dice scoppiando a ridere e dandomi una piccola spinta.
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Sono qui a parlare del più e del meno con il mio carissimo amico Jackson.

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Bodyguard [in revisione]
Romansa[𝐁𝐨𝐝𝐲𝐠𝐮𝐚𝐫𝐝] - 𝙰𝚖𝚎𝚕𝚒𝚊 𝚂𝚑𝚎𝚙𝚑𝚎𝚛𝚍, figlia del famoso attore William e di sua moglie, stilista , Carolyn, vive in una villa a Seattle. Derek e Colin sono i suoi due fratelli maggiori, entrambi gemelli e iperprotettivi con la sorell...