𝖏𝖎𝖒𝖎𝖓
Sono passati 4 giorni da quando é successo il tutto.
Quella stessa sera tae mi ha chiesto di diventare il suo ragazzo e ho accettato.
Nonostante lui mi dia tutte le attenzioni di cui ho bisogno, mi curi e mi protegga come il ragazzo perfetto, io continuo a non sentirmi a mio agio con lui.
Credevo che col tempo ciò sarebbe migliorato ma piu passano i giorni più mi sembra che tutto ciò sia sbagliato.
Mi dispiace ammetterlo ma non provo le stesse sensazioni che prova Tae per me...ma allo stesso tempo non voglio ferirlo.
Lui é così fragile, come una farfalla, solo a toccarla nel punto sbagliato gli togli la capacità di volare.
In un qualche modo devo dirglielo se continuo questa farsa rischio che lui si affezioni ancora di più a me e di conseguenza che soffra più del dovuto quando lo lascerò.
"Taetae?" Il maggiore alza il collo dal mio petto guardandomi con quei suoi occhioni da cucciolo e facendomi un sorriso rettangolare che solo lui sa fare...mi viene da piangere Taehyung é una delle persone a cui tengo di più in assoluto non voglio stia male
"Ecco...io ti devo parlare...seriamente." a quel punto sul volto del piccolo gucciboy si dipinge un espressione preoccupata
"È qualcosa di grave Chim...? Ho fatto qualcosa che non va?" La visone del mio ragazzo in quel momento mi fa trasalire e per un attimo ripenso all'idea di lasciarlo...
"Tae...davvero mi dispiace...sto davvero bene con te...ma non ci vedo proprio insieme.
Mi sento tremendamente a disagio a stare con un ragazzo perfetto come te che mi da tutte le attenzioni del mondo e mi rende felice e non poter fare lo stesso perche non provo le stesse cose... sono convinto che un giorno troverai qualcuno che saprà amarti come meriti...ma quella persona non sono io...ti prego perdonami. "
Concludo a sguardo basso.
Non appena realizza quello che gli ho appena detto calde lacrime cominciano a solcare il suo viso perfettamente scolpito
"P-perchè mi hai fatto credere il contrario... io ci credevo Jimin, io pensavo davvero di aver avuto finalmente la felicità che in tutti questi anni mi é stata negata"
La voce flebile,rotta e quasi inesistente, del mio ormai ex ragazzo mi fa alzare dinuovo lo sguardo verso di lui
"I-io non volevo credimi...ho pensato che col tempo avrei imparato ad amarti come tu ami me ma non ce la faccio...preferisco lasciarti ora che stare con te in un amore platonico come il nostro...davvero io ci tengo a te e non voglio perderti per nulla al mondo credimi ti voglio troppo bene, sei un fratello per me,
ma proprio non riesco a vederti come mio ragazzo...scusa se non vorrai più vedermi...capirò. "
Tae prende un grosso respiro per poi sussurrarmi
"ho bisogno di tempo...gradirei se andassi via..."
Annuisco mentre lacrime amare si liberano sul mio viso.
Prendo la mia roba, mi metto la giacca e tiro sulla testa il cappuccio della felpa uscendo da quell appartamento dove la mia presenza non è più gradita.
Piove, il tempo rispecchia pienamente il mio umore, le lacrime si mischiano alle gocce che cadono sul mio viso pallido e ormai privo di qualsiasi emozione escluso il dolore.
Ci provo a sorridere ma mi viene veramente difficile.
Eh gia Park Jimin, il ragazzo sempre solare e sorridente ora non riesce a sorridere.
Immerso nei miei pensieri vado a sbattere conto qualcuno o meglio, qualcosa, solo quando mi decido ad alzare lo sguardo mi rendo conto di aver sbattuto contro un palo, alcune persone intorno a me mi gettano occhiate divertite o di scherno per il mio colore di capelli, dovrei ritingerli.
Mi sposto per andare avanti, non so dove andare, negli ultimi 4 giorni sono stato da Taehyung, non vivo qui abito abbastanza lontano ero venuto per la scuola principalmente.
Pensavo di trovare un appartamento in affitto e magari vivere li ma per ora mi accontenterò di una stanza di qualche motel.
Perso nei miei pensieri non mi accorgo di star attraversando una strada ma sento solo un clacson sempre più vicino, non ho il tempo materiale per tornare indietro e non so cosa fare i muscoli sono rigidi non riesco a muovermi , sento qualcuno che mi prende vita spingendomi perterra sul marciapiede e facendo in modo che non venga investito.
Sento gli occhi chiudersi e i suoni ottavati , un forte dolore alla testa e vedo tutto nero...
l' ultima cosa che sento sono due braccia che sembrano addirittura più minute delle mie sollevarmi a mò di sposa e portarmi da qualche parte. chi sei mio misterioso salvatore?
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Until The Day I Die •yoonmin• [IN REVISIONE] •#wattys2019•
Fanfiction{voglio avvertirvi subito che e' una delle mie primissime storie e che quindi e' scritta abbastanza male. leggete a vostro rischio e pericolo.} [Dico sul serio non leggetelo] -Dove Jimin bussa un giorno per sbaglio alla porta di Yoongi e con quel s...