Until The Day I Die •yoonmin• [IN REVISIONE] •#wattys2019•

29-jimin ♡

𝖏𝖎𝖒𝖎𝖓

Arrivo davanti alla grande porta. Entro e incontro subito una segretaria che mi indica dove andare e cosa fare.
Un'ora dopo sono in procinto di uscire dell'edificio .
Quando esco inspiro profondamente,
non mi ero accorto di star trattenendo il fiato.
Torno ad avviarmi verso casa.
Nel tragitto mi viene un idea.
Vado in stazione e cerco l'autobus giusto con il suo orario,
vedo che ne deve passare uno tra due minuti.
Mi siedo sulla panchina fredda in attesa.
Nel frattempo prendo il cellulare avvertendo Yoongi che avrei tardato.
Vedo arrivare l'autobus e non appena si ferma davanti a me salgo timbrando il biglietto,
mi accomodo su uno dei sedili e attendo la mia fermata.
Circa un quarto d'ora dopo la fermata  viene annunciata cosi scendo e mi avvio verso la mia meta.
Busso alla porta e un Taehyung sorridente viene ad aprire,
ha i capelli scompigliati e la camicia tutta stropicciata,
le labbra gonfie e la fronte imperlata di sudore.
C'è una buona possibilità che abbia interrotto non solo lui ma anche Kookie.
A sostegno della mia ipotesi, poco dopo Kook raggiunge Taehyung alla porta,
messo nelle stesse condizioni.
Quando finalmente mi vedono spalancano gli occhi e mi abbracciano forte quasi soffocandomi
"va bene ragazzi ma se non volete che soffochi vi conviene lasciarmi andare"
rido mentre pronuncio queste parole.
I due si staccano da me ridendo a loro volta
"Chim da quanto tempo mi sei mancato un sacco"
dice Kookie.
"Kook anche tu"
Rispondo scompigliandogli i capelli
Mi fanno entrare e ci sediamo sul divano
"scusate se ho interrotto-
qualsiasi cosa steste facendo ma ehi io sono più importante"
concludo ridendo.
"Hai ragione ora ti cacceremo di casa e continueremo a fare quello che stavamo facendo"
dice Tae cercando di nascondere un sorriso 
dopo vari minuti scoppiamo dinuovo tutti a ridere,
con loro due é cosi, riescono sempre a mettermi di buon umore.
"Allora Chim che ci racconti?"
Guardo Kook che mi ha appena fatto la domanda
"uhm, vi dovrei parlare di una cosa in realtà"
Come al solito non mi prendono sul serio e ci scherzano su
"ragazzi sono serio, è molto difficile per me parlarne quindi vi chiedo di prestare attenzione un attimo"
in un secondo tornano seri,
gli parlo di tutta la situazione con Wonho,
di cosa mi ha fatto,
come é ritornato nella mia vita e come l'ha distrutta ancora.
Piango.
Piango miliardi di lacrime amare.
Alla fine del racconto i due ragazzi davanti a me si stanno sforzando per non piangere a loro volta.
Vengono verso di me e mi abbracciano,
un abbraccio pieno di
"ci sono io non ti preoccupare" concludo il racconto
"vi voglio bene scusate non avrei dovuto nascondervelo."
Ed é vero sono due persone a cui tengo veramente molto, sono i miei migliori amici.