11-jimin ♡

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𝖏𝖎𝖒𝖎𝖓

Arriviamo finalemente a casa di Taehyung.
Ho rischiato seriamente di perdere la fermata dato che anche Kookie si era addormentato, ma perfortuna uno dei due (non io) é piu sveglio e ha aperto gli occhi proprio mentre l'autobus stava per ripartire dalla nostra fermata e siamo riusciti a scendere.
Busso alla porta e un Taehyung assonnato viene ad aprire, dopo aver capito cosa sta succedendo spalanca gli occhi e mi abbraccia accertandosi che io stia bene come é sua abitudine fare.
"Oddio jimin mi dispiace cosi tanto averti trattato in quel modo davvero non volevo...poi Yoongi mi ha avvertito del tuo quasi incidente e mi sono sentito ancora più in colpa ma per fortuna é arrivato in tempo,
quel ragazzo deve essere il tuo angelo custode.
So che é gia la seconda volta che ti salva.
Io... mi dispiace chimchim."
Mi abbraccia ancora una volta "non ti preoccupare Tae come minimo sono io che mi devo scusare"
Tae sposta solo in quel momento lo sguardo accorgendosi della presenza di un'altra persona e portando lo sguardo su di lui.
Stanno a fissarsi per un tempo che sembra infinito cosí decido di intervenire e cominciare con le presentazioni dato che loro non sembravano intenzionati a fare nulla "beh mi pare giusto presentarvi...allora Jungkook lui é Taehyung , Tae lui è Jungkook " volendo affrettare le cose e volendo assolutamente sapere cosa passasse per la testa del mio amico prendo nuivamente parola
"bene ora che vi siete presentati possiamo entrare o dobbiamo stare sulla porta Tae?"
Accompagno il tutto con un sorriso divertito.
Il blu volta dinuovo lo sguardo verso di me e si sposta leggermente per permetterci di entrare.
Ci sedemmo sopra al divano e cominciammo a parlare, conosco Taehyung abbastanza bene da capire quando é interessato a qualcuno e in questo momento sono molto più che certo che il nostro piccolo Tae é completamente cotto di Kookie nonostante lo abbia appena conosciuto.
Durante la nostra discussione non perde occasione per coinvolgere il maknae e lo guarda come un predatore guarda la sua preda.
Oh si, Taetae é completamente cotto anche se non lo ammetterà mai.
"Ragazzi scusate tanto ma io devo proprio andare, devo fare delle commissioni é stato un vero piacere Taehyung spero di rivederti"
dopo circa un ora Jungkook aveva proferito ciò pronunciando le ultime parole avevano un tono pieno di speranza, e, per tutta risposta tae con una mossa fulminea prende il telefono del moro appoggiato sul tavolino davanti al divano digitando qualcosa per poi porgerlo al proprietario pochi minuti dopo. Jungkook lo afferra curioso
"ora potremmo sentirci."
Conclude il blu donando uno dei suoi sorrisi rettangolari al più piccolo che arrossisce vistosamente
"oh..ok allora ti scriverò."
Detto questo jungkook si volta verso di me "tu vieni con me hyung?"
Tae mi precede a rispondere
"no lo accompagno io dopo, dobbiamo finire un discorso" mi sorride per poi rivolgere dinuovo l'attenzione am maknae "aspetta Kook ti accompagno alla porta"
Si alza e appoggia una mano sulla schiena del minore esortandolo a camminare, il più piccolo sembra irrigidirsi a quel contatto ma cammina e parla con Tae normalmente finché non arrivano alla porta dove si salutano,
Intravedo che Tae gli sussurra qualcosa per poi lasciargli un bacetto quasi inesistente sulla guancia ,che, noto anche da qui,
fa notevolmente arrossire il minore. Dopo di che la porta si chiude e io mi ricompongo dalla posizione in cui mi ero messo per vederli e ascoltarli.
Mi alzo e vado incontro a Tae che per mia sorpresa mi spinge bloccandomi al muro e avvicinandosi al mio orecchio, il mio cuore prende a battere furiosamente, sento il suo respiro infrangersi contro il mio collo scoperto.
"dimmi che non provi niente per lui e che a lui non piaci"
A quel punto capisco come si stanno mettendo le cose e con una risata scanso Taehyung da me
"stai tranquillo amico é tutto tuo"
Lo liquido con un gesto della mano e torno ad avviarmi verso il divano mentre lui mi segue rimettendosi apposto la camicia gucci.
"Bene ora parliamo di quello che volevo dirti io"
Il suo sguardo muta in uno curioso
"Hai dato il mio numero a Yoongi?"
Lo guardo alzando un sopracciglio
"Beh si mi ha detto che voleva sapere come stessi dopo il tuo 'quasi incidente' ma non aveva modo di contattarti"
Ah.
sono sconvolto non me lo sarei mai aspettato da Yoongi
"

Beh...forse non sei proprio la persona adatta con cui parlarne ma..."
Tae mette il suo sguardo da eomma
"Sono il tuo migliore amico e tranquillo non sono arrabbiato con te per quella storia... in più penso che Yoongi abbia anche altri interessi oltre a sapere come stai..."
ammicca il blu alzando e abbassando le sopracciglia
Come da programma arrossisco all'istante
"io..ehm..non so come dirtelo, ma, beh forse...ecco noi domani, potremmo avere un...appuntamento." mi corressi subito "o meglio un'uscita, non ho idea di dove voglia portarmi ma sarà da me alle 4..."
il volto del mio migliore amico cambia espressione e un sorrisetto malizioso prende possesso del suo viso in poco tempo
"oh beh a me sembrerebbe proprio un appuntamento.
Non ti preoccupare per i vestiti e cose del genere ci penso io"
Mi ricompongo subito
porto un dito sul suo petto e l'altra mano sul mio fianco
"niente gucci o roba strana chiaro?" Tae alza gli occhi al cielo sbuffando
"e va bene... ma così mi togli tutto il divertimento, poi io ci tenevo cosiii tanto a farti vestire di gucci."

Il giorno dopo

È quasi ora, sono in camera mia e Tae é qui con me cercando di darmi gli ultimi ritocchi, indosso una maglia bianca con sopra una giacca di jeans con qualche strappo e un paio di jeans attillati neri con sotto i miei amati anfibi bordeaux.
Tae continua a dirmi che sto benissimo ma non appena sento il campanello suonare mi sento mancare la terra sotto i piedi, che mi succede? non ero mai stato cosi in ansia per un appuntamento.
La voce del mio coinquilino mi distrae dai miei pensieri avvertendomi dell'arrivo del mio accompagnatore, tae mi da una pacca sulla spalla "stai tranquillo non farti prendere dal panico ok? E non ti preoccupare per Kookie ci starò io con lui non starà da solo nenache un minuto"
Accompagna il discorso uno dei suoi sorrisi quadrati.
Prima di chiudermi la porta alle spalle mi volto verso il mio migliore amico "Tae mi sevirebbe che tu possa ancora camminare domani grazie" intravedo la faccia del blu diventare rosso fuoco e con grazia scendo le scale, vedo Yoongi, mi pietrifico sul posto non appena i nostri sguardi si incatenano l'uno all'altro.
È bellissimo come sempre e mi sta fissando intensamente, sono stra in ansia spero che andrà tutto bene. Sento di voler veramente conoscere questo ragazzo tanto enigmatico quanto bello.
Per una volta vorrei solo essere felice anch'io.

Until The Day I Die •yoonmin• [IN REVISIONE] •#wattys2019•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora