𝖏𝖎𝖒𝖎𝖓
Sono tranquillamente sdraiato sul mio letto, ho le cuffiette con gli ateez al massimo e con gli occhi chiusi mi godo questo momento di assoluta quiete.Driin
Il campanello mi distrae dall mio momento di pace, svogliatamente faccio combaciare il mio piede nudo con il pavimento freddo facendo passare una grande quantità di brividi sulla mia schiena, una volta abituato indosso le ciabatte e guardo velocemente l'ora sul cellulare
18:05
Chi mai potrebbe essere... il mio primo pensiero va subito a Yoongi così rincuorato vado ad aprire facendo un sorriso.
Non appena il cigolio della porta annuncia la sua apertura mi accorgo la figura che mi trovo davanti non é affatto quella minuta del mio ragazzo ma bensì una molto più prorompente e muscolosa, essendo più alto di me devo alzare leggermente il collo per vedere il viso di questa persona e non appena i miei occhi si focalizzano su quelli coperti dalle lentine chiare di quel viso tanto famigliare tutti i miei muscoli si paralizzano completamente mentre il mio volto sbianca di colpo, la salivazione si blocca e dalla mia bocca semi aperta per lo sconcerto non esce altro che un flebile respiro in procinto di essere mozzato.
Dopo vari minuti finalmente la mia voce riprende a funzionare...
"Wonho..." il ragazzo davanti a me mi sta fissando e non accenna a pronunciare niente.
Dopo altri infiniti minuti di logorante silenzio dalle sue labbra esce una voce dura e roca...decisamente diversa da come la ricordavo.
"Jimin, vorrei parlarti."
I miei occhi sono fuori dalle orbite e la mia rabbia che fino a quel momento era stata dormiente tutto d'un colpo mi torna alla mente e i miei pugni si serrano quasi a farmi male da solo, prima ancora che lui possa dire qualunque altra cosa comincio a sputare fuori tutto ciò che per ben un anno e mezzo mi sono tenuto dentro incapace di controllarlo, ora sono più forte, ora sono migliore.
"TU VORRESTI PARLARMI? SEI SERIO WONHO? SEI FOTTUTAMENTE SERIO? DOPO UN ANNO E MEZZO TU VIENI QUI FUORI ALLA MIA PORTA E MI DICI CHE VUOI PARLARMI?
DOPO QUELLO CHE MI HAI FATT- " decido che é il caso di calmarmi un po' dato che una piccola folla si sta già accumulando fuori dalla mia porta cosi prendo colui che una volta era cosi importante per me e lo trascino dentro casa chiudendo la porta alle mie spalle "ascoltami Wonho non ho la minima intenzione di parlare con te, mi hai gia fatto soffrire abbastanza, lo sai quante notti ho passato insonni a pensare cosa avevo sbagliato? Lo sai quante domande, quante colpe mi sono affibbiato che piano piano mi hanno portarto sempre piu affondo? Lo sai che ho tentato più di una volta il suicidio per colpa tua? Ti rispondo io... NO non lo sai e sai perché? PERCHÉ NON C'ERI, non ci sei mai stato veramente mi hai sempre e solo sfruttato per il tuo benessere. Non mi hai mai chiesto una volta come stessi io MAI.
Ah giusto poi ti sei anche preso il lusso di tradirmi e di provare a darmi la colpa, beh carissimo notizia flash SE TU MI TRADISCI LA COLPA NON PUÒ ESSERE MIA.
E un altra cosa... mi sono sempre fatto in 4 per te e per vederti felice, eri tutto per me, mi sono piegato sotto il dolore di notti insonni, lavori part time per pagare l'affitto del nostro appartamento ma sorpattutto dolore per mantenere una relazione malata fin dall'inizio e tu l'unica cosa che hai saputo fare é stata piegarti a 90 in autostrada"
Mi avvicino a lui facendolo indietreggiare e puntandogli un dito al petto "tu Wonho non hai il minimo diritto di venire da me ora che finalmente sono felice chiedendomi di 'parlare' quindi ora prendi il tuo bel culo e lo porti fuori da qui sono stato chiaro?"
Non so con che coraggio ho sostenuto tutto il discorso senza scoppiare a piangere ma non appena mi distraggo un secondo con una mossa fulminea il maggiore mi prende e inverte le posizioni facendomi sbattere contro la porta e tenendomi i polsi bloccati sopra la testa, si passa la lingua sopra il labbro superiore con fare malizioso per poi avvicinarsi al mio orecchio e sussurrare
"oh mio piccolo chimchimie... non hai mai comandato niente e ora così dal nulla pensi di darmi ordini?
Dovresti saperlo che non hai mai potuto e mai potrai controllarmi,
ho visto una tua foto su instangram e ho raggiunto la conclusione che sarai dinuovo mio e se non collaborerai...beh sarò costretto ad usare la forza..."
era lui...il vecchio Wonho, quello che mi ha provocato tutto il dolore che piango ogni notte,
sia fisico che morale, era lui,
lo stesso che aveva abusato di me all'età di soli 18 anni,
era lui la persona per cui ora ho una fottuta paura di essere toccato al di sotto dello strato di protezione che mi offrono i vestiti
ed era sempre lui la causa dei miei attacchi di panico e ora,
Ora che finalmente ero riuscito a superarlo, la mia fottuta paura nel sentirlo cosi vicino era tornata,
tutta la mia sicurezza di poco prima svanita e lacrime amare erano tornate a rigare il mio volto come anni prima.
"Yoongi..." la mia mente chiama disperatamente il mio ragazzo ma le mie labbra sono serrate dalla paura.
Il biondo si stacca dal mio orecchio e comincia a baciarmi, sono paralizzato le mie orecchie fischiano, sento che potrei svenire da un momento all'altro, lo stress contiua ad accumularsi e io a sudare freddo...comincio a vedere tante piccole stelline e la vista inizia ad appannarsi, mi sento cadere ma non so come riesco a reggermi in piedi, con tutta la forza che ho in corpo spingo Wonho lontano da me per farmi riprendere fiato ma appena il peso del suo corpo si sposta dal mio mi accascio a terra ansimante e privo di forze.
A quel punto il biondo fa quello che ha sempre fatto quando stavo male. Apre la porta e appena prima di uscire dice
"questo era solo l'inizio fiorellino presto sarai mio.
Ora rimettiti in forze ne avrai bisogno"
con queste parole il biondo esce dalla porta lasciandomi ancora una volta accasciato a terra e terrorizzato da ciò che sarebbe accaduto d'ora in poi.
Dopo non so nenache quanto la serratura scatta nuovamente e la paura che potesse essere ancora il mio ex comincia a farsi strada dentro di me.
La porta si apre lentamente rivelando mano a mano una figura, non riesco a girarmi per capire chi sia, l'ansia e la frustrazione sono troppi...giro lentamente il viso nella direzione della porta...
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Until The Day I Die •yoonmin• [IN REVISIONE] •#wattys2019•
Fanfiction{voglio avvertirvi subito che e' una delle mie primissime storie e che quindi e' scritta abbastanza male. leggete a vostro rischio e pericolo.} [Dico sul serio non leggetelo] -Dove Jimin bussa un giorno per sbaglio alla porta di Yoongi e con quel s...